Il mondo della pallacanestro americana sempre più a portata di mano per i ragazzi europei grazie a Fullcourt, il brand italiano che si occupa di creare opportunità sportive di alto livello per gli atleti di casa nostra. Un progetto che parte anche da Forlì, dove Gabriele Grazzini, uno dei due ideatori, è il responsabile del settore giovanile dei Tigers e ormai da 7 anni accompagna ragazzi italiani ed europei negli Stati Uniti per migliorare durante l’estate. L’altro invece, Alessandro Petrini, è un allenatore e imprenditore toscano che ora vive a New York, dove allena a Brooklyn la squadra della Franklyn Delano Roosevelt High School. Dopo lo showcase dello scorso anno a Ostia e il Winter Camp organizzato in Svizzera a gennaio, a luglio la macchina organizzativa si sposterà tra Parigi e la Florida alla scoperta di nuovi modi di vivere la pallacanestro.
Grazie alla collaborazione stretta con Basket Action Camp, società francese che ormai da anni porta giovani atleti e professionisti nelle università della Florida per settimane di perfezionamento in palestra con allenatori americani, il programma studiato è intenso e con varie opzioni adatte a tutte le tasche. Si parte con il Paris Camp dall’1 all’8 luglio con soggiorno nel Quartiere Latino e lavoro in strutture di alto livello. Poi a seguire il Bac Camp dal 9 al 15 luglio a Orlando presso la University of Central Florida e la partecipazione al torneo Orlando Summer Classic. Dal 15 al 21 luglio inizierà l’UCF Camp con allenatori NCAA e internazionali e l’alloggio presso il campus universitario di University of Central Florida, mentre dal 20 al 27 luglio ci sarà l’Orlando Magic Summer Camp con la presenza di allenatori NBA. Opportunità anche per giocatori professionisti che dal 9 al 15 luglio e dal 15 al 21 luglio potranno partecipare alle due sessioni dal Bac Pro Skills Camp, dove saranno seguiti da allenatori internazionali e da uno staff tecnico, fisico e medico. Un viaggio che permetterà ai ragazzi di migliorare la tecnica, approfondire le lingue inglese e francese, vivere e conoscere le culture dei due Paesi, fare nuove amicizie e visitare posti da sogno.
Un’attività che da poco ha allargato la propria offerta al servizio di supporto alle famiglie per ottenere le borse di studio che consentono a ragazzi di tutto il mondo di avere l’opportunità di studiare nelle università americane praticando sport di alto livello. «Siamo riusciti a creare una proposta davvero completa – spiega Grazzini –. Sono contento per le opportunità che anche quest’anno riusciremo a dare. Ho già lavorato con Xavier Calvaire in altri camp negli Stati Uniti e le nostre organizzazioni hanno l’esperienza per soddisfare la voglia di basket americano e il desiderio di crescita dei ragazzi. Oltre ai camp per i giovani, verso quali c’è già grande interesse, abbiamo il Pro Skills Camp per i senior, sono curioso di capire che risposta avremo».