Come da pronostico, la sfida contro Giulianova non ha gli stessi connotati di quella d’andata: non è solo un cambio di guida, ma anche di centimetri con il coreano Donghyeon Gim a portare la sua possanza in area. Gioco duro e grande fisicità sono incluse nel prezzo del biglietto.
Si combatte punto a punto fino al 12-11, con i protagonisti attesi alla vigilia: De Maggi e il coreano in testa, mentre Berdun e Sagar fanno da contraltare in casa biancoblù. La svolta arriva a a 3’ dalla prima sirena: Kim viene rilevato da Galliano Marchionni e l’innesto dell’abruzzese porta subito i suoi vantaggi. Tripla a mano fredda e un canestro più fallo che portano i padroni di casa sul 18-11. È sempre il numero 8 di casa ad allungare (20-11) e Miceli realizza gli ultimi due punti che valgono 22-13 alla sirena. Le percentuali realizzative fanno la differenza: Amicacci al 53%, con un Marchionni da 8 punti in 4’, mentre i biancoblù creano più occasioni ma sbagliano troppo (6/17 per 35%).
Nel secondo quarto coach Bergna cambia le carte: Jack Geninazzi prende il posto di Carossino e torna in campo Santorelli per Raourahi. La marcia della Deco prosegue con Kim (24-13) e solo dopo quasi 3’ di silenzio è Alberto Esteche a far tremare la retina (24-15). Adolfo Berdun ritrova la vena giusta e cerca di accorciare con un +4 che porta la UnipolSai sul 26-19. Dopo un time-out Giulianova cambia pelle con l’ingresso in campo della sua quota rosa Sandrella Awad. Geninazzi va a referto per il 27-21 quando ancora ci sono 5’ alla pausa lunga. Capitan Sagar porta il suo mattone (27-23) e la UnipolSai rientra lentamente in gioco. De Maggi sfrutta al massimo un fallo ai suoi danni per tornare a punto (29-23) e Kim cerca l’allungo ma Raourahi – rientrato su Santorelli – combatte in area e si procura canestro più fallo per il 30-28 a 1’30’’ dall’intervallo. È Berdun a siglare la parità e, dopo un tecnico a Kim, Sagar realizza i liberi che riportano in vantaggio la UnipolSai (30-32). L’ultima parola di questo quarto, però, la dice Miceli che rimette la bilancia in perfetto equilibrio: 32-32 e una partita in pratica ancora da giocare.
L’intensità non cala alla ripresa: il botta e risposta è molto più che un modo di dire. In 5’ minuti Giulianova trova più facilmente la strada del canestro mentre la UnipolSai torna a litigare col ferro. De Maggi e Marchionni fanno il 39-34, Raourahi mette la pezza e Papi accorcia per il 39-38 a 3’41’’ dalla terza sirena. L’antisportivo di Berdun, oltre a mandarlo in panchina per un problema alla ruota, porta Marchionni in lunetta per il 43-38. Esteche firma il 43-40, ma il risultato viene nuovamente messo in discussione da Marchionni con la tripla del 48-42. Carossino tiene i denti attaccati ai giuliesi per il 48-44.
È ancora il ligure in maglia biancoblù a ricucire la distanza per il 48-48. Esteche mette avanti la testa (48-50) e Sagar, lanciato in contropiede da Papi, trova il canestro del 48-52. Prima Miceli e poi De Maggi vanificano gli sforzi canturini a 6’20’’, Carossino ci riprova e Marchionne azzera (54-54). Miceli in contropiede ci riesce una volta e l’altra sbaglia (56-54). Gli ultimi 2 minuti sono di pura bagarre, con due tecnici per Cantù (Bergna ed Esteche) e uno per Giulianova (Guirassy) ma senza influenza sul punteggio. Miceli trova lo spazio per il fondamentale 58-54 quando il cronometro scandisce gli ultimi 39’’. Sagar realizza il 58-56 e subisce fallo allo scadere, ma realizza 1/2 e Giulianova si aggiudica una vittoria che fa male ai campioni d’Italia.
5^ GIORNATA Ritorno – sabato 17 febbraio
Deco Group Amicacci Giulianova – UnipolSai Briantea84 Cantù 58-57
Gsd Porto Torres – Santo Stefano Sport UBI Banca 41-90
Cimberio HS Varese – Ssd Santa Lucia Roma 38-66
Pol. Nordest Castelvecchio – Special Bergamo Sport Montello 59-49
CLASSIFICA
Santo Stefano Sport UBI Banca 22
UnipolSai Briantea84 Cantù 20
Ssd Santa Lucia Roma 18
Deco Group Amicacci Giulianova 18
Cimberio HS Varese 6
Gsd Porto Torres 6
Pol. Nordest Castelvecchio 4
Special Bergamo Sport Montello 2
UFFICIO STAMPA
ASD BRIANTEA84