Quella di domenica 7 gennaio (ore 18.00) al Pala Moncada di Porto Empedocle tra i padroni di casa della Moncada Fortitudo Agrigento e la Leonis Eurobasket Roma è una gara dai mille risvolti importanti. La classifica prima di tutto. La squadra siciliana è sesta con 8 vittorie al suo attivo frutto in particolare di 5 successi su 6 sul legno amico.
L’unica sconfitta casalinga risale a novembre e porta la firma dell’Eurotrend Biella non a caso una delle squadre più forti del girone. Per il resto tutte quelle che hanno perso in Sicilia sono state più o meno travolte subendo una media di 88 punti ed una valutazione di 102 a favore della Moncada. I due punti in palio per la squadra di Ciani dunque sono ossigeno puro per mantenere la posizione all’interno delle otto per i play-off ed anzi puntellarsi per il girone di ritorno e cercare di migliorarsi. Ciani ha diversi assetti disponibili con i suoi giocatori ma quello che predilige quando è in dificoltà o quando deve dare una scossa alla gara è quello di giocare con quattro piccoli per difendere forte sulle linee di passaggio e correre in contropiede. Una squadra che tra l’altro è bella da feder giocare.
Per i romani di contro la vittoria sarebbe la seconda su sette trasferte (l’unica alla prima giornata a Napoli) che insieme alle tre vittorie casalinge compongono la dote di 8 punti che sistemano per ora la squadra romana al 14° posto della classifica. C’è un evidente difficoltà nel trovare un’identità del gruppo e nel dare continuità ad un gioco che vorrebbe la palla appoggiata in post basso per l’abilità dei lunghi di giocarsela o per un eventuale veloce uscita della stessa palla verso i tiratori. Che però in questa stagione non si stanno dimostrando molto affidabili: in trasferta la percentuale da tre degli uomini dell’Eurobasket è appena del 22.9% davvero inaccettabile se si pensa che si parla di gente come Deloach, Fanti, Casale, Poletti (che però è andato via), Piazza – il grande ex della giornata – e compagnia cantando. Inoltre la difesa è il punto dolente della compagine allenata da Andrea Turchetto perché appena l’avversario, qualunque avversario, accellera un pò, questa si scioglie e lascia ampi corridoi alle penetrazioni centrali o comodissimi tiri da fuori con i piedi per terra. La squadra segna 75.6 punti di media a partita – il penultimo attacco del girone Ovest – e ne subisce 78 e passa.
Ecco come Franco Ciani, coach della Moncada Agrigento, ha presentato la partita:”Sarà una partita difficile. La Leonis Roma non è stata costruita e pensata per questa posizione in classifica. Non dobbiamo pensare ad un confronto con una compagine debole. La squadra ha inserito e cambiato due pedine importanti, strutturalmente sono dei cambi che prevedono un diverso assetto tattico. Questo è insidioso. Dobbiamo essere pronti ad affrontare delle situazioni inattese, fatte da giocatori di grande qualità. Piazza? Alessandro è un giocatore da tenere sempre d’occhio. Oggi lui è un avversario, non dobbiamo concentrare la nostra attenzione solo su Alessandro e trascurare altri aspetti. Con Piazza c’è un rapporto piacevole e amichevole, dobbiamo pensare che comunque la Leonis Roma non è solo Piazza“.