Il 23 dicembre sarà una data che non si scorderà facilmente a Campli, mentre la Nazione con le giocate in mano spulcia i super jackpot milionari del Super Enalotto, sulla ruota di Campli esce il più classico dei numeri “90” la paura teramana di riportarsi il derby. Anzi per la precisione, nel buon stile sfottò farnese esce il “94” che tradotto vuol dire super jackpot farnese perché quel 4 sta ad indicare anche 4 su 4 nei derby con le altre franchige abruzzesi nel girone di andata!
Apoteosi bianco/rossa per questo Natale e chiusura del 2017 agonistico! La palla a due arriva dopo un’emozionante, è dir poco, coreografia farnese sulle note di Lucio Battisti “I Giardini di Marzo”, un giuramento per un amore eterno di Campli verso il Basket dopo oltre 60 anni di storia. Palla a due si inizia subito un derby agonisticamente e di gioco molto frizzante, dove la coppia arbitrale spezza un po’ troppo il ritmo con fischiate a metà strada tra l’ironia pungente del cabaret anglosassone e il più classico teatro comico dello stivale italico. Teramo parte forte con la presenza fissa di Cicognani sotto canestro, qualche sbavatura di troppo farnese sul primo passaggio, un Lagioia ispirato portano gli ospiti sul 10-22. Con molta pazienza e sospinti da un PalaBorgognoni tirato a lucido, la Globo Campli, annulla il gap e rientra in partita chiuso il primo quarto 20-23.
Impatta velocemente sul 29-29 a 3 minuti dall’inizio. Li si accende Capitan Petrucci (20 pt totali, ma 16 in nemmeno 10 minuti di gioco) che come vede rosso sembra un toro da monta, palla recuperata, tripla, assist per Di Carmine e il tabellone recita +4 38-34. Il match cambia totalmente, e la tripla di Cantagalli sul 46-37 infiamma la curva che comincia a dare puro spettacolo insieme ai propri ragazzi! Si va a riposo sul 50-37 con una super tripla di Bolletta.
Intervallo che serve per aguzzare ancora di più i denti ai farnesi, Teramo schiera una zona due/tre che ricorda molto il colino della nonna per preparare il brodo con la stracciatella del pranzo di Natale, Millina da abruzzese trapiantato urla “Mancano li pallott!” ne fa aggiungere 21 dopo 26 minuti di cottura con Di Carmine, Poziani e Burini che sembrano i nuovi giudici di Masterchef, la sirena dice che la stracciatella teramana è pronta +24 a fine 3 quarto.
Ultimo quarto di colore sugli spalti, in campo i farnesi amministrano e affondano i colpi a loro piacimento, Teramo non trova più il bandolo della matassa! Sirena finale 94-72 la Globo Campli vola in trionfo e i suoi tifosi toccano il cielo con un dito, super regalo di Natale di coach Millina alla piazza e il presidente Mimmo Graziani al primo derby fa il botto! Ci si vede ad anno nuovo per la ripresa del Campionato il 7 gennaio 2018 a Cerignola! Buone Feste a tutti i nostri tifosi sparsi in Italia ed emigrati all’estero!
UFFICIO STAMPA UNIONE SPORTIVA CAMPLIBASKET 1957