AndrosBasket si fa un bel regalo prima della sosta, sconfiggendo San Raffaele Roma 58-67 nel più classico dei remake di “Botte di Natale”. Partita estremamente fisica, con Palermo brava a imporsi su una Roma comunque apprezzabile per forza di volontà e capacità di non mollare mai.
Le ospiti iniziano con uno 0-5 sui canestri di Ferretti e Miccio, poi viene fuori l’aggressività del San Raffaele che impegna molto la formazione palermitana. Palermo deve convivere ancora una volta con un precoce bonus e non è un caso, perché è molto difficile all’inizio adattarsi alla fisicità della partita. Il pressing di Roma costringe le ospiti a una serie di palle perse e imbastisce un parziale di 13-2 in cui è protagonista Marchetti (nove punti rapidi per lei): solo le triple di Miccio tengono in partita AndrosBasket, che fa una grandissima fatica a costruire azioni d’attacco pulite. Il primo quarto si chiude 19-15 con le romane particolarmente motivate a dare filo da torcere in questo match e brave a convertire con percentuali buone dalla lunetta.
La situazione per AndrosBasket si fa grigia quando una tripla della specialista Pompei e due punti di Nnodi portano Roma sul +9 (24-15). In quel momento però le ospiti sono brave a ripartire con la testa, abbandonare la baruffa su parquet che era stata la partita sino a quel punto, e a iniziare a giocare a pallacanestro. Parziale di 9-0 con Ferretti a lanciare il break, Prėskienytė e Carrara a completarlo: 24 pari. AndrosBasket in questa fase di gioco si adatta al gioco aggressivo di Roma, approfitta di un metro che si va appianando e mette punti preziosi anche dai liberi. Da sottolineare un’altra volta il buon impatto di Ferrara, tenace e puntuale in difesa. A chiudere il parziale sono cinque punti ancora di Miccio, un tiro da due e una tripla che ferma oltre 2’ di siccità offensiva: 30-35 al riposo.
Equilibrio al ritorno in campo, c’è grande intensità ma nessuna delle due squadre riesce a piazzare un break importante per cambiare la sostanza dell’incontro. AndrosBasket sempre in testa, San Raffaele a inseguire e non mollare mai con pregevole spirito: a dare la prima, poderosa, spallata al match ci pensa dunque Liliana Miccio. Prima l’ala mette la bomba del +7 che costringe D’Antoni a un timeout, poi in uscita dalla sospensione piazza un’altra tripla: la seguono Russo e Ferretti con lo step back, per il 36-50. Pur non andando più a canestro se non con un appoggio di Verona in transizione, le palermitane hanno un vantaggio confortevole entrando nel quarto periodo, 40-52 dopo 30’ di gioco.
Il margine accumulato da AndrosBasket, tuttavia, si assottiglia in un ultimo quarto che evidenzia un brusco calo di concentrazione e vede le palermitane tornare a esprimere poco gioco e a foraggiare le avversarie: due triple di Marchetti e Pompei (sempre lasciata con troppo spazio) danno fiducia a Roma, Palermo ha una prima reazione, poi rischia quando ancora Pompei e Ballirano avvicinano Roma. La partita diventa una vera battaglia, tanti colpi al limite, ne fa spese anche Ferretti che si ritroverò a fine gara con un gigantesco livido sull’occhio. Due punti di Prėskienytė e una giocata di gran classe di Russo, oltre a un buon approccio difensivo, placano ogni velleità di San Raffaele, che continua però a giocare con intensità: dalla lunetta è sempre Russo a chiudere i giochi con grande flemma, finisce 58-67. Una vittoria con ovvie implicazioni di classifica ma che, cosa più importante, dà grande morale al gruppo in vista di una sosta in cui coach Santino Coppa potrà introdurre principi e idee per dare un’impronta tecnica già da gennaio a un progetto più ad ampio raggio.
San Raffaele Roma-AndrosBasket Palermo 58-67
Parziali: 19-15, 11-20 (30-35), 10-17 (40-52), 18-15 (58-67)
Addetto Stampa AndrosBasket Palermo
Giuseppe Corrao