Siena 17 dicembre 2017 – 12° partita di campionato che vede contrapposte al PalaEstra la Mens Sana e la NPC Rieti. La squadra di casa è reduce dalla prima vittoria esterna del suo campionato, nel difficile campo di Reggio Calabria, e avrebbe voluto dare continuità alla sua stagione, fin qui non entusiasmante. Rieti viene a sua volta da una vittoria esterna, contro il fanalino di coda Napoli. Nella squadra di casa pesa l’ assenza di Ebanks (fin qui l’uomo chiave dell’annata biancoverde): le spalle di Turner sono chiamate a reggere il peso dell’attacco, ma sono inutili i suoi 17 punti. Fra gli ospiti è invece Zaid Hearst l’uomo chiave, che fin qui ha collezionato 18.4 punti, 5.1 rimbalzi e 2.4 assist di media, ed oggi punisce con 21 punti.
1° Quarto – La squadra di casa inizia con un quintetto composto da Saccaggi, Turner, Sandri, Lestini e Simonovic. Gli ospiti rispondono con Tommasini, Casini Hearst, Olasewere, e Gigli.
Primo possesso nelle mani degli ospiti che colpiscono subito con una bomba di Tommasini, a cui Hearst fa subito eco con un’altra tripla; a completare l’avvio shock dei padroni di casa ci pensa Gigli, che punisce un’amnesia difensiva segnando 8-0 sul tabellone. Timeout per i toscani, all’uscita del quale provano a riavvicinarsi con 5 punti in serie, ma è Sandri l’uomo che traina la squadra. L’ala italiana con due tiri dall’angolo riporta la Mens Sana in scia, parziale che si chiude sul 16-18.
2° Quarto – Il quarto si apre così come si era aperto il primo, con gli ospiti che provano la fuga con un mini-parziale di 6-0. I biancoverdi, fanno più fatica del solito a trovare soluzioni in attacco senza Ebanks, ma riescono a rimanere incollati. Lestini con una schiacciata riporta la parità sul 29-29 a 5′ dalla fine. Il primo vantaggio casalingo arriva dalle mani di Turner, che punisce dall’arco. Partita che si dimostra molto fisica, infatti sono i viaggi in lunetta (9/11 nel quarto), uniti ai 10 punti di Casini, che permettono ai reatini di chiudere il primo tempo avanti: il tabellone segna 38-42 all’intervallo lungo.
3° Quarto – La squadre rientrano dagli spogliatoi, ed è Rieti a prendere l’iniziativa, realizzando un parziale di 7-0. I padroni non ci stanno. Saccaggi in contropiede si prende due tiri liberi, che suscitano le ire di coach Rossi, tanto da farsi comminare un tecnico: 0/2 per il play, mentre Sandri non sbaglia il suo viaggio in lunetta; sul possesso seguente è Vildera che realizza da sotto canestro, riportando così la Mens Sana sotto di appena una lunghezza. Gli ospiti, non si perdono d’animo, e, guidati da Gigli e i due americani, mettono 11 punti di distanza fra sé e i rivali. Il quarto si chiude così sul 50-61.
4° Quarto – Partita che non si discosta dai binari presi nel terzo quarto: del tutto inutili gli sforzi profusi dai giocatori senesi, che non riescono mai a impensierire Rieti. La partite si chiude così sul 69-81.
Soundreef Mens Sana Siena – N.P.C. Rieti 69-81
MVP: Zaid Hearst
In sala stampa coach Rossi esordisce riconoscendo che l’assenza di Ebanks era fortemente penalizzante per gli avversari. Esprime grande soddisfazione per la prestazione messa in campo dai suoi, e ringrazia società e tifosi: vincere per due anni di fila al PalaEstra non era impresa facile.
Il collega, Matteo Mecacci, esprime grande disappunto per la partenza dei suoi. Continua sottolineando le difficoltà sul piano fisico, visti i numerosi infortuni che hanno colpito la squadra nella scorsa settimana. Attenzione da portare su Saccaggi e Borsato, che non hanno potuto rendere al massimo, e che anzi hanno giocato nonostante i fastidi. Chiude dicendo che questa squadra può crescere ancora.
Sandri conclude dicendo che i momenti di difficoltà sono fisiologici, e che lavorando duro si può tornare a vincere, e iniziare a vincere con continuità.
Emanuele Giorgi