Domenica 3 dicembre alle ore 18:00 la Leonis Roma riceve, nel secondo turno casalingo consecutivo, la FCL Contract per una gara che sa quasi di piccolo esame in termini di crescita e di progresso effettuati da parte dei romani, partiti a dir poco male in campionato.
Ecco le dichiarazioni del coach dei romani, Andrea Turchetto, e di Giulio Casale, play-guardia del team romano, sul match:
Andrea Turchetto
”Legnano è una squadra che fa dell’organizzazione offensiva e della precisione dell’esecuzione i suoi punti di forza, costruendo molti vantaggi che ne fanno una squadra equilibrata, in cui tutto i giocatori sono funzionali l’uno con l’altro e vengono sempre coinvolti. Il nostro obiettivo difensivo sarà quindi quello di cercare di sporcare la partita, portandoli fuori dalla loro esecuzione ottimale, mentre in attacco puntare sui nostri punti fermi, come il pick and roll di Deloach, la distribuzione difensiva di Piazza e l’utilizzo dei nostri lunghi, che possono essere dei fattori. Aver vinto le ultime due partite in casa è un dato da non sottovalutare in vista di una nuova sfida interna, cercando di dare continuità a questo momento sulla base dei miglioramenti fatti, continuando a lavorare sull’assetto difensivo e sui vari dettagli che inseriremo da qui fino a fine stagione”.
Giulio Casale
“Giochiamo una seconda partita in casa molto importante alla luce del momento non positivo dal quale ce la stiamo mettendo tutta per uscire. Sappiamo che dobbiamo dare il massimo contro un’ottima squadra, che rappresenta anche una sfida stimolante, proprio per questo stiamo lavorando duramente anche in questa settimana. Sarà un piacere – un sogno sarebbe stare dallo stessa parte – rivedere a questi livelli Rei Pullazi, mio testimone di nozze, perché è più di qualche anno che questo non è stato possibile, avendo giocato in gironi diversi e testarne la crescita a questi livelli, la classifica è molto corta, quindi è facile poter recuperare gli errori fatti, così come scivolare nei bassifondi in un attimo, ma la squadra sta lavorando bene e vedo più positività negli occhi di tutti, sperando che ciò si riversi in campo nei quaranta minuti”.