Sesto San Giovanni (MI), 8 Ottobre 2017 – Dopo la prova non troppo convincente di sabato scorso contro Albino, il Geas ha tutto da dimostrare. E alla fine il risultato dà ragione all’impegno messo in campo. Partita quasi sempre in controllo per le ragazze di coach Zanotti, con poche distrazioni lungo i quattro quarti. Tre gli strappi importanti: nella prima, terza e quarta frazione: le friulane rientrano a metà gara, ma cedono alle successive due spallate, incassando un 70-53 finale, che è un’onesta fotografia delle forze viste in campo. Note liete da molte individualità rossonere: cinque ragazze in doppia cifra, con spunti di gioco anche spettacolari. Arturi domina tatticamente la gara con un’antologia di assist (uno incredibile sopra la testa a schiena girata) e di conclusioni (in entrata, arresto e tiro, da tre piazzato e uscendo dai blocchi, dalla lunetta). Schieppati conferma lo stato di grazia con 12 punti e 7 rimbalzi e una solidità ormai da leader. Vitalissima Barberis, nonostante un piccolo problema fisico, brava anche da fuori. Sempre più solida la quindicenne Panzera, la cui personalità lievita a vista d’occhio. Brave anche Galbiati, in evidente crescita di condizione anche se non ancora al top, e Gambarini, che ha cucito bene il gioco. Lampi interessanti da Decortes e Pusca.
Le due squadre non si incontravano da anni, complice il fatto che la Delser Udine ha giocato le ultime stagioni nel girone Sud. Il gruppo allenato dalla grande Amalia Pomilio (che dopo la gara è andata al Forum per applaudire il figlio Simone Fontecchio, giovane in rampa di lancio nell’Olimpia Milano), si è presentato con un roster giovane, rafforzato da qualche innesto d’esperienza. Buona prova per la croata Blazevic, 17 punti e 2/3 dall’arco. Questo il commento conclusivo di Pomilio:
“Abbiamo pagato tutte le nostre disattenzioni. Molto brave loro a saperci punire per ogni errore. Hanno dominato fisicamente e sul piano dell’esperienza: noi siamo giovani e con soltanto qualche mese di lavoro alle spalle, la loro è una macchina ben rodata che ha sfiorato la promozione nella massima categoria lo scorso giugno”.
I problemi emersi nella prima di campionato del Geas sono stati ben affrontati durante la settimana di allenamento. La lentezza dei giochi in attacco e la mancanza di convinzione registrate contro le bergamasche questa sera non si sono viste. Al contrario, molti i punti derivati dai contropiedi spinti magistralmente dalla capitana Arturi, oltre alle diverse iniziative eseguite con sicurezza dalle solite Galbiati, Barberis, Schieppati e dalla giovanissima Panzera. Serata positiva anche per le percentuali al tiro: 2/2 da tre per Barberis, 3/3 da due per Arturi. Bene anche il versante difensivo, salvo le amnesie sui giochi a due delle avversarie: sul parquet si sono viste tante palle recuperate (3 di Schieppati, 3 di Gambarini, 2 di Barberis) e rimbalzi offensivi (degni di nota i 3 di Schieppati sui suoi 7 rimbalzi totali).
Appagante per il pubblico sugli spalti – tra cui anche l’allenatore più vincente nella storia del basket femminile italiano, Aldo Corno – è stata anche la consegna a Virginia Galbiati del premio di Mvp del girone Nord effettuata dal sindaco di Sesto San Giovanni Roberto Di Stefano durante l’intervallo lungo.
Geas Basket – Delser Udine 70-53
COACH ZANOTTI:
“Rispetto alla trasferta di Torre Boldone-Albino stasera abbiamo giocato ad un altro livello. Sono soddisfatta del risultato ottenuto. Le ragazze hanno mostrato esattamente ciò che ho chiesto loro in settimana: fluidità in attacco, numerosi contropiedi e difesa solida. I punti ben distribuiti e la velocità di esecuzione degli schemi e della transizione sono segnali positivi. C’è da dire che Galbiati non è ancora in forma smagliante e in questi giorni anche Barberis sta affrontando un problema muscolare. Dobbiamo mettere in campo sempre questa intensità: non mi stanco di ripetere che per noi ogni partita è importante. Le avversarie sono state molto brave. Sono giovani e hanno fatto una buona prestazione. L’organizzazione con la quale giocano è frutto degli insegnamenti di una delle eccellenze del basket nostrano”.
CRONACA – Virginia Galbiati, dopo la fugace presenza dello scontro precedente, si iscrive immediatamente alla gara con due punti in velocità dopo nemmeno 4” dall’alzata dell’arbitra a centrocampo. Dopo un iniziale 6-2 per Udine – le friulane non torneranno più in vantaggio – le rossonere recuperano al meglio. Uno stupendo canestro e fallo di Arturi, seguito da una stoppata di Ercoli e da due contropiedi consecutivi concretizzati da Schieppati e Gambarini riportano il Geas sopra per 9-6. La prima frazione prosegue con uno show firmato Beatrice Barberis: due triple a due minuti di distanza, intervallate dai canestri di Arturi e Panzera, mandano in visibilio i tifosi, che leggono 21-11 sul tabellone al suono della prima sirena.
Per i primi due minuti del secondo tempino il punteggio resta immacolato. Ci pensa Galbiati a riaccendere la partita con una tripla a 7’50”. Ma le friulane con un parziale di 8-0 fanno sentire il fiato sul collo alle ragazze di Zanotti. Uno spettacolare assist teso in mezzo all’area partito dalle mani di Schieppati e concluso al volo da Barberis sembra non bastare a riprendere un cospicuo margine di vantaggio: quando le due squadre rientrano negli spogliatoi il Geas conduce per una sola lunghezza. Le rossonere pagano insolitamente una serie di elementari ma efficacissimi dai e vai delle avversarie, che arrivano a canestro spesso indisturbate.
Il Geas aggredisce il terzo tempo con ben altro piglio: una solidissima Schieppati (19 di valutazione) conduce le danze: punti, rimbalzi, tante palle recuperate. Ma è accompagnata da Arturi e Panzera: una tripla a testa, diversi contropiedi e uno spettacolare assist schiacciato da una parte all’altra del campo inventato dalla capitana per il giovane prospetto nazionale. Il parziale di 8-0 rimette le cose a posto. Anche Barberis ci mette del suo (due punti con fallo, palla rubata nell’azione successiva, fallo subìto e 2/2 dalla lunetta) per far sì che allo scadere dei 10 minuti il risultato sia di 49-38.
Nell’ultimo periodo le sestesi prendono il largo. Galbiati e Schieppati segnano tanto e rubano palloni alle avversarie, così il Geas effettua un parziale di 11-4 in soli 3′ e 30” e vola fino a 20 punti di margine a 5′ dalla fine, chiudendo di fatto le ostilità.
Fabiano Scarani – Ufficio stampa GEAS