Pistoia, 08 ottobre 2017 – Luci accese al PalaCarrara di Pistoia dove si affrontano, nel posticipo del lunedì sera, i padroni di casa della The Flexx Pistoia contro la Happy Casa Brindisi guidata da Sandro Dell’Agnello.
I biancorossi di coach Esposito, dopo la bella affermazione all’esordio sul campo di Capo d’Orlando, cercano conferme e continuità puntando forte sulla coppia Moore-McGee e confidando nel maggior inserimenti nei giochi di Sanadze. Solo pochi giorni a disposizione, però, per preparare la sfida – Esposito non ha fatto mistero di non gradire questo calendario – dato che Pistoia ha giocato la prima di campionato giovedì scorso. La The Flexx punterà decisamente su una grande intensità difensiva e sulla possibilità di ruotare alcuni jolly – Gaspardo su tutti, ma non solo – in ruoli diversi, confidando come sempre sulla proverbiale spinta del pubblico pistoiese.
Dell’Agnello sale in Toscana dopo la sconfitta interna contro Torino, consapevole di giocare su un campo che potrà essere ostico per molte squadre ma confidando nel talento di Barber e nella verve dimostrata da Giuri nel primo turno di campionato.
Uno dei motivi di interesse, per certi aspetti anche una delle possibili chiavi di lettura della partita, la sfida sotto canestro tra la coppia pistoiese composta da Bond e Kennedy ed i lunghi ospiti, in particolare Lallanne e Randle. I lunghi della The Flexx, infatti, estremamente atletici e con una buona mano anche dalla media, rappresentano una netta inversione di tendenza rispetto alle stagioni passate, quando Esposito poteva contare su un asse play-pivot molto più definito quale quello composto prima da Moore e Kirk ed in seguito da Moore e Crosariol, con tutto quello che ne conseguiva in termini di impostazione di gioco. Pistoia oggi si presenta decisamente più orientata sul gioco perimetrale, pertanto sarà interessante capire come i padroni di casa si accoppieranno con lunghi molto più esperti come quelli ospiti, in particolare come vorranno limitare il gioco di un elemento pericoloso come Randle, chiamato a riscattare fin da subito un esordio contro Torino non all’altezza delle aspettative.
Vincenzo Esposito, in sede di presentazione della sfida, ha dichiarato:
“Affrontiamo la prima in casa con un calendario ancora una volta sfalsato per orario e giornata, però ci presentiamo con il morale giusto dopo la vittoria a Capo d’Oralndo. Quella in terra siciliana è stata un’affermazione non banale, molto più di quanto possa suggerire il risultato finale, perchè eravamo messi male fisicamente e giocavamo contro una squadra esaltata per la qualificazione al turno successivo di coppa, in verità sono molto contento per come abbiamo giocato e siamo venuti fuori da alcuni momenti di difficoltà della sfida.
Siamo alla seconda di campionato e la strada è lunghissima, tuttavia la vittoria ci ha permesso di lavorare nel modo giusto, sempre con serietà ed umiltà. Abbiamo una gran voglia di far bene, certamente però avrei gradito qualche giorno in più per preparare la gara, ma il gruppo è carico e convinto e questo aiuta. Markus Kennedy si è nuovamente distorto leggermente la caviglia nell’ultimo quarto di partita, ma dovrebbe essere della partita. Siamo carichi e convinti di poter fare una buona prestazione.
In casa ci deve essere quella spinta in più che deve servire a tutti i giocatori, perchè con l’aiuto del pubblico possiamo mascherare certi limiti e quella è sempre stata la nostra forza. Affrontiamo una squadra che ha perso all’esordio contro una formazione come Torino, tra i roster più lunghi e talentuosi della serie A, ma ha grande fisico, talento ed esperienza. Anche loro sono agli inizi, ma hanno un gruppo di assoluto rispetto, con giocatori molto forti dal punto di vista atletico e ottimi tecnicamente, ma anche esperti di campionati europei.
Il nostro obiettivo sarà, come sempre, di mettere le chiappe al sicuro prima possibile e poi vedremo in futuro. Siamo stati bravi a mettere insieme un gruppo di ragazzi eccezionali e questo è un ottimo punto di partenza. Quello che intriga di questo gruppo è che alcuni di questi ragazzi, tranne Moore e Magro che sono più formati, sono materiale fertile da poter migliorare dal punto di vista tecnico. Ovvio che ci vuole tempo per poterci lavorare, ma durante l’anno possono venire fuori cose interessanti; abbiamo un sistema di gioco che permette di mettersi in mostra a chiunque e non siamo dipendenti da un solo giocatore, anche se McGee può essere il nostro maggior terminale offensivo.”
Queste, invece, le parole di Sandro Dell’Agnello:
“Sappiamo bene quali sono i nostri limiti, dall’inesperienza di alcuni giocatori ai blackout che talvolta soffriamo durante il corso della partita. Dobbiamo limitare al massimo gli errori commessi contro Torino e di conseguenza scioglierci maggiormente nella metà campo offensiva. Non mi è piaciuta la fase centrale del match inaugurale, quando abbiamo perso fiducia anche a causa di errori banali. E’ stata positiva la reazione finale e da quella dobbiamo ripartire. Abbiamo visionato la sfida vinta da Pistoia in Sicilia e la loro percentuale al tiro da 3 punti ha scavato davvero il solco. Dobbiamo concentrarci su noi stessi senza timori e reverenze di sorta”.
I PRECEDENTI – Nella massima serie sono otto i precedenti nella sfida tra Pistoia e Brindisi, 3 partite sono terminate con la vittoria dei biancorossi mentre 5 sono state le affermazioni dei pugliesi. Nella stagione 2016-17 abbiamo assistito a due sfide molto equilibrate, in quella del PalaCarrara Pistoia si è imposta con il punteggio di 89-81, mentre a Brindisi hanno avuto la meglio i padroni di casa per un solo punto, risultato finale 86-85.
ARBITRI – La partita sarà diretta dalla terna composta da Enrico Sabetta, Alessandro Vicino e Nicola Ranaudo, l’appuntamento per i tifosi è domani sera, ore 20.45 al PalaCarrara di Pistoia, diretta sul canale Eurosport Player.