Siena 25 settembre 2017 – A meno di 10 mesi dall’ultimo, catastrofico infortunio al ginocchio destro, Alessandro Cappelletti si è di nuovo fermato.
Stava scorrendo via l’amichevole tra The Flexx Pistoia e Mens Sana Basket 1871, che anche quest anno ha concluso il precampionato bianco-verde, quando, verso la metà del 3° quarto, Cappelletti si accasciava al suolo. Subito si è temuto il peggio: il ginocchio già operato l’anno scorso ha di nuovo ceduto. Il play mensanino si era dovuto sottoporre ad un intervento per la sostituzione del legamento crociato anteriore nel Dicembre 2016.
Gli esami strumentali hanno confermato il peggio, e per il giocatore assisiate si prospetta un nuovo lungo stop, e sopratutto il rischio di terminare prematuramente una carriera appena cominciata e molto promettente.
L’infortunio del giocatore, toglie dallo scacchiere di coach Griccioli, una pedina su cui la società non aveva mai nascosto di puntare molto e che adesso lascia un vuoto nel roster senese da colmare al più presto.
L’anno scorso fu Bruno Mascolo a sostituire il play bianco-verde, tamponando la grave perdita in maniera accettabile.
Per la stagione ormai alle porte la società dovrà individuare un sostituto all’altezza: tra i potenziali arruolabili i rumors avrebbero fatto i nomi di un ex quale Stefano Borsato (attualmente in preparazione a Mantova, dove però non risulta tesserato), di Gianluca Della Rosa (playmaker ancora senza squadra con esperienza a Rieti) e del naturalizzato Tony Dobbins (classe 1981, attualmente senza squadra, reduce da una stagione con Scafati). La Mens Sana si potrebbe anche riservare la possibilità di pescare dal vivaio di squadre di Serie A, o dal sommerso della Serie B.
Oltretutto il dato sugli abbonati mensanini è ancora sotto i mille (quota 975 ieri), e l’infortunio di un giocatore molto amato potrebbe non aiutare il recupero verso un più congruo numero di abbonati.
Emanuele Giorgi