Dopo la buona prestazione di mercoledì contro l’Olimpia Milano, per la Pallacanestro Cantù arriva una sconfitta contro i turchi del Tofas Bursa, complice un secondo tempo opaco dei biancoblù. Nella ripresa la formazione canturina si è affidata troppo ai singoli, faticando a trovare un buon ritmo offensivo. Di seguito la cronaca del match di Bormio, valido per il “Valtellina Basket Circuit”:
Ottima partenza per Cantù, con la tripla di Maspero ad aprire le danze. I biancoblù continuano a carburare, riuscendo a portarsi subito avanti 5 a 1 grazie ad una prodezza di Jaime Smith. Il playmaker dell’Alabama fa saltare un avversario con una gran finta, per poi colpire in area gli avversari con un buon piazzato da due. La squadra di coach Kirill Bolshakov macina punti: assist dietro la schiena di Chappell per Parrillo, tripla di quest’ultimo e 10-1 Cantù. Partenza shock per il Tofas, che incassa un colpo dietro l’altro dalla coppia Jaime Smith-Parrillo (17-7 al 5’). Dopo essere stata largamente avanti, nell’ultimo minuto del primo quarto Cantù si fa recuperare quasi tutto il vantaggio maturato, chiudendo sul 26 a 24 al 10’.
In apertura del secondo periodo Cantù perde un po’ di smalto, andando sotto di due possessi. A caricarsi sulle proprie spalle l’attacco canturino ci pensa Thomas, ma i lunghi avversari – su tutti Morgan – pungono più volte i biancoblù nel pitturato. Il parziale dopo quattro minuti di seconda frazione è favorevole ai turchi (6-14), con coach Bolshakov costretto a fermare il gioco. Dopo il time out biancoblù, Cantù riesce a pareggiare (38-38) ma all’intervallo lungo il risultato è 46 a 40 per il Tofas.
Rientrati dagli spogliatoi, è ancora Maspero a colpire il Tofas: pronti e via, tripla, proprio come nei primi secondi di gara. Al 26’ turchi avanti di due possessi pieni grazie alla penetrazione di Ermis, che – indisturbato – sigla il 54 a 48 per coach Ene. Cantù tenta di ricucire lo svantaggio con Jaime Smith ma i biancoblù sono anche sfortunati con il tiro da fuori. Il terzo periodo si chiude 53-55, con la tripla di Thomas che si spegne sul ferro. Al 30’ sono 16 i punti per Jaime Smith, non abbastanza però per rimontare lo svantaggio.
Maspero si conferma un cecchino all’inizio di ogni quarto di gioco, altro canestro nelle prime battute e 58 pari in avvio di quarta frazione. Poco dopo, però, Cantù scivola sotto di cinque a causa di due ottimi spunti personali di Mejia e Morgan, precisi al tiro. Al 32’ arriva il quinto fallo di Parrillo, costretto a lasciare anticipatamente la partita. Dell’arbitraggio molto fiscale ne risente anche Maspero, il quale se ne torna in panchina insieme al vice-capitano biancoblù con ancora 5’ da giocare. Mentre Cantù continua a litigare con il ferro, i turchi si portano con facilità sopra di tredici grazie alle due schiacciate consecutive di Owens, ex Trento e Reyer Venezia. Finisce 76 a 66 per il Tofas, Jaime Smith (miglior marcatore di Cantù) si ferma a 16 punti, 15 per Thomas.
Pallacanestro Cantù – Tofas Bursa 66-76
CANTÙ: J. Smith 16, Pappalardo, Cournooh, Parrillo 5, R. Smith, Tassone 6, Crosariol 2, Maspero 8, Raucci 6, Chappell 8, Vai, Thomas 15. All. Bolshakov
TOFAS: Morgan 21, Ourmaz 5, Tanisan, Ermis 6, Arslan 6, Crocker 8, Mejia 9, Henry, Topaloglu 2, Konuk 2, Owens 12, Bayram, Yasar 5. All. Ene