Quarto appuntamento estivo con spazio alle parole delle atlete di Serie A, oggi incontriamo Rebecca Ferraro (guardia, 2000) maglia doppio zero della Meccanica Nova nella stagione 2017/18.
Ecco di cosa abbiamo parlato con Rebecca…
Mancano 11 giorni al raduno, ready per la nuova stagione? “Prontissima per questa nuova stagione, due settimane e tanta voglia di conoscere le nuove compagne e rivedere quelle dello scorso anno.”
Come è stata la tua estate? Summer Feelings?
“Un’estate spensierata per chi come me ha sempre la testa troppo occupata da pensieri.”
Stagione nuova, ma menù del recente passato per te: lavorare forte ad alto livello e dare il massimo anche con l’U18, come vivi questa nuova doppia annata alle porte?
“Lavorare forte ad alto livello per migliorare insieme alle mie compagne under! Ovviamente sì dà il massimo, l’U18 il mio campionato, cui tengo molto”.
Ritrovi dopo il 2014/15 Rosa Cupido, quali ricordi hai di lei e che qualità pensi possa dare alla squadra?
“Sono contentissima del ritorno di Rosa, ragazza molto determinata e simpatica. Abbiamo mantenuto i rapporti quando ha lasciato Vigarano, ora che sono più grandicella non vedo l’ora di tornare a giocare con lei e la sua grinta!”
Hai giornate molto piene tra scuola, pallacanestro con allenamenti, partite ed impegni; non ti viene mai da pensare, ma chi me lo ha fatto fare…
“Ogni tanto in effetti ci penso ahaha… Sono una persona che pensa molto, forse troppo, al futuro. La scuola é la mia priorità, ma d’altra parte il basket é una passione alla quale non riesco a rinunciare.”
Rebecca a 17 anni e Rebecca a 27, in che direzione sta andando Rebecca? “Rebecca a 17 é molto testarda, determinata e vogliosa di imparare. Sto lavorando molto sul mio futuro da diversi punti di vista… quindi vedremo se a 27 anni sarò riuscita a raccogliere ciò che sto seminando”.
Nella passata stagione hai conquistato il Titolo U18 FipCrer insieme alle tue compagne di Academy, quali obiettivi ti dai per l’annata? Obiettivo Finali Nazionali ’18?
“Io e le mie compagne U18 siamo un’ottima squadra e non intendo solo dal punto di vista tecnico, ma soprattutto umano. Ci sosteniamo a vicenda, abbiamo come obiettivo condurre un eccellente campionato. E perché non arrivare alle Finali Nazionali? Io ci credo.”
Dieci squadre in A1 sono sinomino di una qualità ristretta e quindi più elevata, ma anche un indicatore che nel futuro si dovrà lavorare ancora più forte per allargare la massima serie, cosa ne pensi?
“Penso quest’anno il livello sarà piu elevato. Detto schiettamente i problemi economici per gli sport considerati inferiori al calcio non sono da sottovalutare. Spero che chi possa gestire la questione, in futuro agisca!”
La Spal è in Serie A, ma lanciamo un appello per il pubblico per venirvi a vedere?
“Siii la Spal in Serie A!!! Sono molto contenta per la mia città! Ma anche noi lo siamo e rappresentiamo il paese di Vigarano. Ricordiamoci che siamo solo 10 squadre in tutta Italia, e noi ci siamo…”
In cosa senti di essere migliorata molto e in cosa invece c’è ancora tanto da lavorare?
“Mi sento migliorata nel mio ruolo di esterna, oltre a crescere tecnicamente voglio fare passi in avanti sotto il profilo caratteriale, con maggior grinta.”
Una giocatrice che credi possa fare tanta strada?
“Le mie compagne U18 penso siano le migliori compagne che uno possa desiderare, quindi penso che ognuna di loro con tanto impegno potrà avere davanti a se tanta strada.”
Quale parola credi ti identifichi di più di queste tre: Organizzazione Determinazione Competizione? E quale delle tre al tuo club?
“Organizzazione. E’ una vera e propria fissazione per me, significa rendere più semplici le frenetiche giornate e riuscire a concentrarmi meglio, e conseguenza anche a lavorare meglio! E’ anche una caratteristica del club, grazie al mitico Edo (Gnudi ndr).”
L’asse Vigarano-Mirabello si stà prodigando molto sul lato young, credi sia una strada giusta da percorrere, cosa invece ti piacerebbe migliorare?
“Penso che spendersi sulle giovani sia un ottimo percorso, soprattutto perché molte di noi sono cresciute proprio in queste zone. Puntare sulle giovani è molto importante.”
La stagione partirà con lo spettacolo dell’Opening Day dal PalaMinardi di Ragusa, tutte le squadre in campo, il Gran Galà, il mare, i riflettori del basket italiano, valige pronte?
“L’Opening Day é una bellissima esperienza, già vissuta l’anno scorso e non vedo l’ora di tornarci! Per una giovane come me incontrare giocatrici di così alto livello é stupendo! Valigie prontissime!”
Via che si va…
