Dopo una separazione durata una sola stagione agonistica, Giulio Casale torna nuovamente a vestire la maglia dell’Eurobasket. Fresco di matrimonio con Giorgia, ventisei anni compiuti da due giorni, il playmaker protagonista di due promozioni in cinque anni con la canotta biancoblu nella scalata dal primo anno di C1 all’approdo in A2, va a rafforzare ulteriormente il pacchetto esterni della Leonis Group che verrà.
Prodotto delle giovanili della Virtus Roma, laureando in giurisprudenza classe ’91, Casale ha vestito la casacca della Nova Virtus Ragusa nella stagione 2010/11, prima di aprire il lungo e vincente ciclo nel primo lustro trascorso con la maglia dell’Eurobasket: primo turno di playoff, finale di C vinta contro Palestrina, nono posto al debutto in B, finale persa contro Rieti e promozione in A2 nel 2016 dopo la vittoria contro Montegranaro a Montecatini le tappe di una escalation degli ultimi anni trascorsi insieme, sempre all’insegna della crescita parallela individuale e dei risultati di squadra.
Poi l’approdo alla Vis Nova, in una sfortunata stagione (14.1 punti di media, diventati 15 con oltre 5 rimbalzi e 2 assist nei playout), chiusa con una retrocessione al termine della serie contro la Stella Azzurra, e il ritorno tra le mura di Via dell’Arcadia, pronto a riaprire un discorso che si era solo momentaneamente interrotto dodici mesi fa.
“Così come era stato un forte dispiacere non essere stato tra i confermati dopo la promozione in A2, oggi è un motivo di grande orgoglio per me riprendere le fila di questo rapporto – è il suo primo commento direttamente dalla luna di miele – dopo una stagione comunque importante anche per i rapporti umani costruiti, all’interno della Vis Nova. Sono ovviamente carichissimo per la possibilità di giocarmi quello che con i miei compagni mi ero conquistato sul campo, volendo dimostrare a me stesso di poter competere a questo livello e cercando di aiutare la squadra il più possibile. Le sensazioni sono molto positive, ho già parlato con Davide (Bonora, ndr) e compreso bene quale sarà il mio ruolo, quindi mi metterò in gioco in ogni allenamento e minuto di partita che riuscirò a conquistarmi, inoltre la dirigenza ha compiuto un passo decisamente importante nella costruzione di una squadra così ambiziosa e con una fisionomia ben delineata, della quale sono contento di far parte: un quintetto di talento ed una panchina con cuore e carattere, dove ognuno di noi è già stato e continuerà ad essere un pilastro nella storia recente e presente di questa società. Sono davvero felice e spero riusciremo a toglierci tante soddisfazioni e raggiungere gli obiettivi prefissati”.