Tre giorni ancora e saranno Final Four. Sale l’attesa in casa XL EXTRALIGHT® per lo spareggio di sabato pomeriggio (ore 18, PalaTerme, Montecatini Terme) contro la Co.Mark Bergamo nel quale i gialloblu si giocheranno la prima chance di promozione in serie A2.
Mentre la squadra affila le armi, è l’amministratore delegato Ronny Bigioni a suonare la carica.
Secondo anno di fila alle Final Four, non ci era riuscito mai nessuno prima. Che effetto fa?
“È un grande successo, segno che abbiamo lavorato bene. Per questo ringrazio tutti coloro che hanno dato anche solo una piccola mano per far sì che fra qualche giorno saremo di nuovo nelle condizioni di giocarci uno straordinario risultato. E non era per niente scontato riuscirci per due anni di fila, farlo stando in vetta praticamente dall’inizio alla fine e con tutta la pressione addosso. È come se avessimo vinto per due volte di fila il campionato. Il regolamento, però, fa sì che ciò non basti per essere promossi. Dovremo essere più bravi anche di questo, ma senza dimenticare che abbiamo comunque disputato una grandissima stagione”.
Ben 35 vittorie e solo 6 sconfitte in gare ufficiali. Un bottino incredibile, ma ne serve ancora di vittoria. Magari già sabato contro Bergamo.
“In regular season siamo stati la squadra che raccolto più vittorie nell’intera serie B, nei playoff solo Orzinuovi ha fatto meglio non perdendone nemmeno una. Per cui direi che il nostro valore lo abbiamo dimostrato. E non ne farei un discorso di livello diverso tra i vari gironi: delle quattro squadre arrivate a Montecatini, tre erano in semifinale in Coppa Italia e la quarta, Bergamo, l’abbiamo eliminata noi. Vuol dire che alle Final Four non ci sono cenerentole: queste sono davvero le migliori quattro d’Italia. Adesso ce la giochiamo, visto che purtroppo ne passano solo tre”.
Anche se roster e squadra sono molto diversi dall’anno scorso, i fantasmi della beffa di 12 mesi fa aleggiano ancora…
“Non pensiamo a quello che è stato ma a quello che sarà. Sono molto fiducioso perché abbiamo dimostrato di potercela giocare con chiunque, l’abbiamo visto in Coppa Italia dove Bergamo l’abbiamo battuta e contro Orzinuovi abbiamo perso solo all’ultimo tiro. Siamo consapevoli di avere un gruppo di giocatori che di queste partite ne ha giocate e vinte tante. Vedo la carica e la concentrazione giusta negli occhi di tutti. Tutta la squadra ha valori tecnici e morali incredibili. Faccio solo un esempio, ma sarebbe valso per chiunque altro: quello di Eugenio Rivali in gara 4 a Pescara, la sua voglia di contribuire e dare una mano ai compagni anche non essendo al massimo è stato encomiabile”.
Con le partite da dentro o fuori è tornato anche un buon pubblico al seguito della squadra.
“Mi ha fatto davvero piacere che in 200 ci abbiano seguito a Pescara e Campli e questa onda lunga si sta propagando ancora, perché abbiamo già praticamente completato il primo pullman che mettiamo a disposizione dei tifosi per la partita di sabato e ne faremo sicuramente un altro. Inoltre in molti raggiungeranno Montecatini con mezzi propri per fermarsi l’intero fine settimana. Dopo gara 3 di Campli squadra, staff, società e un gruppo di sostenitori si sono ritrovati a cena tutti insieme, un altro gruppo di tifosi ha accolto la squadra a tarda notte al rientro a Montegranaro. Questo ci riempie di orgoglio, si è risvegliato l’amore veregrense per il basket e ne siamo felicissimi”.
Tutti concentrati sulle Final Four, ma lo sguardo è naturalmente rivolto anche oltre.
“Non ci pensiamo ora, lo faremo da lunedì, consci del fatto che abbiamo una struttura societaria pronta sia in caso di promozione in serie A2 che di permanenza in serie B”.
Ufficio stampa Poderosa Pallacanestro Montegranaro