Il campionato che si sta giocando almeno nelle sue penultime battute assegnerà lo scudetto numero 95 della storia della pallacanestro italiana. Il primo ufficiale fu nel 1920 e lo vinse la SEF Costanza Milano, Società Educazione Fisica. Il 25 giugno del 2011 la cronaca di Milano del Corriere della Sera riportava:”E’ presente nel panorama sportivo milanese da oltre un secolo. Fondata l’11 febbraio 1896 fu tra le prime società sportive ad aprire una sezione di ginnastica femminile e dalle sue costole nacque (1899) il Milan Cricket and Football Club (poi A.C. Milan). Si è trasferita nella nuova confortevole e spaziosa sede, in zona Figino, dal 1996. Ha ricevuto la Medaglia d’Oro Coni al merito sportivo. E’ abbastanza recente lo sviluppo della sezione minivolley e pallavolo (maschile e femminile) Sant’Anna Mediolanum. Ultima novità la realizzazione del campo di beach volley. I settori di attività sono: pallavolo, karate, lotta, ginnastica, running.”
Strano che non facesse cenno che fu la prima società Campione di Italia del nostro sport e che inaugurò sette anni di successi della città meneghina in questo sport: nei due anni successivi vinse l’ASSI Milano, poi l’Internazionale Milano e poi fino al 1928 di nuovo l’Assi Milano. In quel’anno arrivò un’altra gloriosa società ad interrompere l’egemonia nordista, la Ginnastica Roma, che fino al 1935 – tranne che nel 1929 quando non si giocò – si alternò con l’altrettanto famosa Ginnastica Triestina nel vincere lo scudetto.
Nel 1936 apparve nel panorama la Borletti Milano, ovvero l’Olimpia, quella che sino ad oggi ha vinto 27 volte. Da lì in avanti ci furono le due vittorie di Venezia prima dello stop per la II^ Guerra Mondiale – il campionato non si è giocato nel 1994 e 1945 – il triangolo tricolore come tutti sanno è stato un affare del triangolo Milano-Bologna-Varese con incursioni varie di Cantù, Virtus Roma, Caserta, Pesaro, Treviso, Fortitudo Bologna, Siena, Sassari.
Dodici le città che hanno vinto lo scudetto per 17 società in totale: Milano con 33 vittorie di cui 27 per l’Olimpia, 5 per l’Assi, 1 a testa per la Sef e l’Internazionale; Bologna a quota 17 di cui 15 della Virtus Bologna e 2 della Fortitudo; Varese 10 con la Pallacanestro Varese; Siena ad 8 tutte della Mens Sana; Roma a quota 5 con 4 titoli della Ginnastica Roma ed uno della Virtus Roma come Treviso a 5 tutti della Pallacanestro Treviso e Trieste a 5 con la Ginnastica Trieste. A 3 vittorie c’è Cantù con la Pallacanestro Cantù, a 2 Pesaro con la Victoria Libertas Pesaro e Venezia con la Reyer. Ad una vittoria Caserta con la Juvecaserta e la città di Sassari con la Dinamo Sassari.
Avellino e Trento. già certe della semifinale quest’annno, hanno come miglior risultato sin qui della loro storia tre semifinali per gli irpini nel 2008,2016 e quest’anno, mentre per i trentini c’è un quarto di finale nel 2015.
Milano è alla sua quarta semifinale consecutiva; Venezia ha due scudetti (1942 e’43) e recentemente due semifinali consecutive 2015 e 2016; Pistoia è arrivata al massimo ai quarti nel 2014 e nel 2016.
Infine la storia delle partite tra Milano e Trento, la prima semifinale di questa stagione: sin qui sei volte, solo in stagione regolare: 4 vittorie di Milano due di Trento ma l’Aquila è stata l’unica squadra a battere l’Olimpia quest’anno a Milano, 76-98.
Eduardo Lubrano