https://youtu.be/3up_9D8g9AA
I Celtics rispettano fattore campo e pronostico e raggiungono King James nella finale di Eastern Conference, in una serie spettacolare e combattuta che ha messo in luce due squadre probabilmente a una star di distanza dal competere per il titolo!
Il canovaccio della splendida e combattutissima gara 7 non è stato molto differente da quello delle gare precedenti: tutto ruotava intorno ai P&R, le difese concentrate nel mettere la sordina alle rispettive PG. Alla fine la spunta Boston con merito, dimostrandosi superiore non tanto nella qualità dei leader, quanto per contributo della panchina e dei lunghi!
Si è, giustamente, molto enfatizzato il lavoro di Kelly Olynyk, determinante per il successo dei verdi. Giocatore nell’occhio del ciclone dopo le storie tese con Oubre Jr. in gara 3, in casa ha trovato la sua dimensione, mostrando la sua ampia gamma di soluzioni offensive, soprattutto, ma non solo: i suoi movimenti sul pick and roll, di pregevole fattura, non entrano nelle statistiche, ma l’intesa mostrata con Isaiah Thomas, “leggendo” le sue finte e portando il blocco in modo perfetto, dal lato giusto, è stata decisiva anche per il bottino del #4 in green jersey.
La lettura della difesa di Washington operata da Stevens è stata magistrale, ed ha incanalato la gara nella giusta direzione: Brooks puntava, giustamente, sul raddoppio su Thomas, per soffocare l’attacco di casa, ma il gioco perimetrale dei lunghi atipici di Boston ha disinnescato il tutto, grazie ai blocchi alti, che hanno spesso costretto Gortat al cambio difensivo, grazie al pick and pop, sempre indigesto ai lunghi capitolini, e grazie al magistrale gioco alto-basso operato sia da Horford che da Olynyk, conclusi con assist per il tagliante (spesso Olynyk stesso).
Questo, rispetto a situazioni precedenti, in cui Boston schierava i suoi uomini sul perimetro cercando spesso la tripla o l’uno contro uno, ha finito per fare la differenza, regalando l’ennesimo assalto al cielo nella storia dei Celtics.
Ad un gruppo così, dotato di soluzioni così varie, non chiudere del tutto il pronostico contro Sua Maestà LeBron è dovuto! Stay tuned…
