Quando mancano 58″ alla fine di gara 1 al Pala Tricalle di Chieti, la Proger padrona di casa è sopra di uno, 90 ad 89, ed ha la rimessa da metà campo. Troe Golden sin lì 32 punti e la perfezione assoluta nel modo di giocare, sbaglia la rimessa e consegna palla agli avversari della Unieuro di Forlì…Ryan Amoroso finalizza con un contropiede, 90-91. Ok c’è ancora tempo per Chieti per rimediare basta dare palla a Golden che ha fatto cose mirabili per sè ed i compagni, 5 assist.
Ma l’uomo d’oro di nome e di fatto di Chieti cosa fa? Fallo in attacco!!Evidente. Lampante. Il suo quinto. Nessuna protesta. A quel punto Forlì ha 44 secondi per gestire una fortuna che si è però guadagnata e lo fa nel migliore dei modi, Adegboye fa uno su due ai liberi, la squadra difende così forte che il capitano di Chieti Sergio perde palla a 6″ dallo scadere della partita e subisce l’antisportivo di Piccoli. Johnson fa a sua volta uno su due e siamo 90 a 93 con 3 secondi da giocare. Chieti chiama time out per l’ultimo tiro della disperazione ma non c’è la mira giusta e l’Unieuro si porta a casa meritatamente il primo punto della serie che manderà in B un’altra squadra insieme a Scafati e Recanati.
E’ stata una classica partita da posta in palio altissima: molti palloni buttai via e giocati in modo nervoso, molte iniziative individuali, molto nervosismo – mai sfociato in niente altro che non fossero azioni di gioco brutte per fortuna – e con gli attacchi in grande vena. Specie quello degli ospiti che dopo un primo periodo di assestamento nel primo quarto hanno martellato il canestro di Chieti con un Johnson ispiratissimo, Ferri e Paolin chirurgici a segnare quando l’americano forlivese ha scaricato loro la palla. Il clamoroso 19 a 32 dei primi dieci minuti era troppo per essere vero.
Ed invece è continuato, il bello, anche nel secondo tempo anche se Chieti è entrata in partita quando Troe Golden è entrato in partita, prima in proprio, poi mettendo comodamente Chris Mortellaro nella condizione di firmare un parziale di 6 a 0 chiuso dallo stesso Golden con altri tre punti in 2’41”: dal 28 a 41 al 37 a 41 con 5 minuti da giocare nel secondo tempo. Qui capitan Bonacini di Forlì ha rivelato tutta la sua utilità fermando la furia abruzzese con un tiro libero e poi rispondendo a Golden con lo stesso coast to coast segnato dall’americano di Chieti subito dopo di lui. Piccoli da tre ha avvicinato le squadre, 42 a 45, ma poi Amoroso e Ferri hanno riallontanato Forlì che ha capito che la palla sotto al suo centro sarebbe stato un affare d’oro. Al punto che anche grazie allo spazio creato sotto canestro dal centrone ronagnolo il tempo si è chiuso con l’Unieuro avanti di 6, 48 a 54.
Ma Chieti aveva il colpo in canna pronto per il terzo periodo e l’inizio è stata una marea: Golden, Mortellaro (devastante sotto canestro con 18 rimbalzi) e Sergio hanno issato la squadra fino al 58 a 59 quando Piccoli ha sbagliato da sotto la palla del sorpasso ma sul rimbalzo dei teatini Golden, ovviamente si è preso la tripla ed ha fatto 61 a 59. Risposta di Bonacini, da tre, 61-62 ma poi Piccoli fa il 64-62 con cinque minuti per chiudere il terzo quarto. Da qui sono iniziate una serie incredibili di sciocchezze dei giocatori di casa – violazioni dei 24 secondi, palle perse banali, indecisioni, errori tecnici individuali, che hanno permesso alla sempre calma e lucida squadra ospite di fare il suo gioco e segnare a ripetizione un ulteriore sorpasso. Perché nel frattempo Allegretti aveva messo il punteggio sul 66 a 62 per Chieti. Poi stop. Per due minuti solo Forlì con un parziale di 0 ad 11 fino al 66 a 73 e con la sensazione che fosse lo strappo decisivo. Anche perché prima della sirena c’è stato il tempo di arrivare a più dieci, 68-78.
Ancora una volta però l’inizio di un quarto, l’ultimo, è stato terreno di conquista di Chieti. Allegretti, Piccoli, Davies con i primi punti della sua bruttissima gara, Mortellaro e naturalmente Golden – mentre Johnson è sparito – hanno fatto l’81 ad 83 a 4’24 dalla fine. Qui Melvin Johnson ha commesso sfondamento su Sergio il quale nell’azione seguente ha messo la tripla del nuovo sorpasso, 84 ad 83. Da qui è stato un continuo thrilling con Chieti avanti anche di 4 ma Forlì attenta a ricucire dalla lunetta con Adegboye bravissimo a tenere unita la squadra. Fino a quei secondi finali raccontati al’inizio.
Martedì sera gara due ancora a Chieti.
Qui il tabellino della partita
Serie Proger Chieti-Unieuro Forlì = 0-1
Eduardo Lubrano