Un paio di giorni di riposo e da martedì è ripresa la preparazione in casa XL EXTRALIGHT®. Da preparare c’è una serie di semifinale che definire suggestiva è poco: domenica (ore 18) alla Bombonera arriva per gara 1 la Amatori Pescara, già avversario nella finale dello scorso anno. Coach Gabriele Ceccarelli è già carico e presenta la sfida con la squadra abruzzese.
Coach, la serie con la Mastria Vending Catanzaro è stata chiusa in due partite, ma non sono mancate le difficoltà.
È logico, nei playoff nessuno vuole mollare niente. Nel complesso siamo stati avanti praticamente per tutti gli 80’ nelle due partite, anche se abbiamo avuto qualche calo di concentrazione che ci può stare. Siamo pronti ad affrontare la serie con Pescara.
Si apre oggi una serie che sarà lunga e difficile contro la Amatori Pescara. Cosa ci dobbiamo aspettare?
A questo punto della stagione, sono rimaste in corsa le migliori 16 squadre del campionato, non si può pensare che ce ne siano alcune molto migliori o peggiori di altre. Di sicuro quella con Pescara sarà una serie complicata perché loro sono più forti dello scorso anno. È vero, hanno chiuso quinti in stagione regolare ma non meritavano questo piazzamento, hanno toppato qualche partita ma poi hanno dimostrato il loro valore eliminando al primo turno Valmontone, una delle principali candidate alla A2. Sarà una serie combattuta, fisica e, speriamo, nella quale si giochi a pallacanestro.
Quali sono caratteristiche e punti di forza della Amatori? Non c’è solo il capocannoniere Simone Pepe…
Assolutamente no. Dopo l’innesto di Valentini ed Ucci a stagione in corso la società ha dichiarato apertamente di voler fare meglio dell’anno scorso. E dato che si erano fermati in finale, è logico che l’obiettivo sia quello di provare a vincere il campionato. Se Pepe è il loro primo terminale offensivo, a livello di leadership sicuramente è Rajola l’elemento cardine. Alla sue età ancora ne porta a scuola tanti a questo livello. Sotto canestro è Capitanelli a fare la voce grossa, ma intorno ci sono altri tre giocatori come Pelliccione, andato molto bene contro Valmontone, Di Donato, che porta fisico e rimbalzi, e Bini, che aggiunge tiro da fuori. Quindi una batteria molto completa. Sugli esterni, oltre Rajola e Pepe, ci sono la fisicità di Valentini e poi due giocatori di sostanza come Grosso e Battaglia.
Può fare la differenza avere il fattore campo a favore?
Non possiamo pensare al fatto di avere gara 5 in casa. Le partite dei playoff si giocano una alla volta. Sarà importante, dopo gara 1, riuscire a resettare in due giorni e fare un’altra partita di sostanza. Non possiamo pensare troppo sul lungo periodo. Ora siamo focalizzati sulla partita di domenica per provare a fare del nostro meglio.
Ok, il fattore campo conta il giusto, ma sempre meglio avere la spinta del pubblico della Bombonera.
Più volte nel corso della stagione ho sentiti nostri sostenitori dire “ai playoff ci mancherò”. Ora ci siamo davvero, siamo in semifinale, i ragazzi si sono guadagnati questo fattore campo lottando per un anno intero e onorando questa maglia. Ora ci aspetta una sfida contro una squadra fortissima, che merita tutto il nostro rispetto. Per questo sono sicuro che Montegranaro risponderà presente.
L’altra semifinale, nel nostro tabellone, è quella tra Barcellona Pozzo di Gotto e Campli. Tutto secondo pronostico, quindi?
Campli sta continuando a stupire, perché Forlì, sua avversaria nei quarti, era una signora squadra, ma la Globo Infoservice ha ribadito ancora una volta quanto sia difficile andare a vincere a casa loro. Barcellona invece ha faticato moltissimo rispetto a quanto si pensava ma è riuscita comunque a qualificarsi. Porto Sant’Elpidio ha fallito il match point in casa, ma probabilmente senza un paio di infortunati probabilmente ce l’avrebbe fatta. Queste prestazioni, comunque, ribadiscono ancora una volta il valore del nostro girone.
Ufficio stampa Poderosa Pallacanestro Montegranaro