L’Enel Brindisi batte la Betaland Capo d’Orlando dopo una autentica battaglia che si è decisa solo nel finale 87-75. Che sarebbe stata una gara dura spigolosa e piena d’agonismo lo si sapeva già dalla vigilia visto la posta in palio. Capo d’Orlando si è presentata a Brindisi con la consapevolezza che avrebbe potuto fare il colpaccio, anche se priva degli infortunati Archie e Stojanovic, gli ospiti hanno trovato nel neo acquisto il polacco Kikowski un autentico cecchino quasi infallibile autore di 20 punti in 35 minuti giocati con il 70% di realizzazione dal campo e 18 di valutazione. Buona anche la prove di Ivanovic, autore di 18 punti con il 55% di realizzazione dal campo , 6 falli subiti e 17 di valutazione in 37 minuti giocati. I siciliani erano giunti in Puglia per alimentare concrete speranze di qualificazioni ai play offs proprio ai danni dei pugliesi, ma non è stato cosi, in quanto i bianco azzurri brindisini padroni di casa hanno saputo, dopo non pochi problemi nel terzo quarto e anche all’inizio dell’ultimo periodo, prendere le opportune contromisure alla zona dei siciliani una 2-3 che diveniva una match up e si adattava a seconda dei tagli degli attaccanti brindisini. Gli ospiti sono ritornati a uomo solo dopo aver preso due canestri con alley hoop di Scott e Goss in successione per M’Baye che in taglio in back door ha convertito nel canestro ospite con due suntuose schiacciate.
Questi due episodi sono stati un pò l’ago della bilancia della gara, quando Di Carlo ha deciso nuovamente di schierarsi a uomo, ha consentito di fatto a Brindisi di poter giocare uno contro uno con maggiore facilità con il suo talento offensivo, riuscendo a battere l’uomo con una discreta facilità, con le giocate ora di Scott,ora di Goss, e anche di Moore e Carter ed M’Baye, riuscendo a concretizzare a canestro con maggiore frequenza. Non solo la maggiore facilità nell’andare a canestro è stata la chiave di volta dell’incontro, bensì anche la maggiore aggressività difensiva, che si è nettamente innalzata nell’ultima frazione di gioco, consentendo ai padroni di casa di fare la voce grossa anche a rimbalzo con ben 39 carambole conquistate a fronte delle “sole” 30 degli ospiti; ovvero 9 possessi in più che sono stati convertiti spesso in canestro. Brindisi è stata coriacea in questi frangenti giocando con pazienza e di squadra, come si evince dallo scout che ha visto ben 5 uomini in doppia cifra: Moore autore di 16 punti in 34 minuti giocati con il 36% di realizzazione dal campo e 4 assist, M’Baye con una doppia doppia 14 punti realizzati e 10 rimbalzi arpionati il 50% di realizzazione dal campo e 4 assist con 15 di valutazione in 33 minuti giocati, Carter autore anche lui di una doppia doppia con 13 punti realizzati con il 55% di realizzazione dal campo, 10 rimbalzi conquistati, e 20 di valutazione in 26 minuti giocati, Scott ritornato sui i suoi livelli, dopo l’ assenza per infortunio nella trasferta di Caserta, autore di 12 punti con l’80% di realizzazione dal campo, 6 rimbalzi conquistati e ben 6 falli subiti con 20 di valutazione in 28 minuti giocati, ed infine Goss “il professore” autore di 10 punti in 21 minuti giocati, con canestri importanti in penetrazione e dalla lunga quando serviva. Sacchetti parte in quintetto con Moore, Scott, Joseph, M’Baye e Carter. Risponde Di Carlo con Ivanovic, Diener,Kikowski,Tepic e Delas.
Primo Quarto
Brindisi va subito a canestro con Scott da sotto e Carter, risponde Capo d’Orlando con Kikowski dalla media e da tre, 4-5 e poi Diener con una tripla per gli ospiti e M’Baye dalla media,6-8. Joseph trova un canestro con fallo e libero realizzato, primo sorpasso per i padroni di casa 9-8 con ancora 6’41” da giocare alla prima sirena. Tepic va a canestro con fallo subito e libero realizzato,9-10.
Scott realizza da sotto risponde Ivanovic dalla media,11-13 e Sacchetti chiama la prima sospensione della gara, con ancora 5’20” da giocare. Tornati in campo Moore mette la tripla 14-13, Diener risponde a modo suo dall’arco dei 6,75 m,14-16 con ancora 3’10” residui nella prima frazione di gioco. Entrano Goss e Samuels per Joseph e Carter. Scott fa un viaggio in lunetta su fallo di Diener realizzando i due liberi, 16 pari con 2’37” da giocare. Kikowski ancora protagonista con tripla,16-19. M’Baye in lunetta su fallo di Kikowski mette un solo libero,17-19. Scott decisamente in gran forma trova un bel canestro in penetrazione con fallo subito e libero realizzato ancora da Kikowski e libero realizzato,nuovo vantaggio per i padroni di casa 20-19. Entra Spanghero per Moore, Laquintana va a canestro con fallo di Goss, Spanghero mette la tripla e cosi si chiude il primo quarto, Enel Brindsi 23- Betaland Capo d’Orlando 21.
Secondo Quarto
Si rimane per quasi due minuti senza canestri realizzati nel secondo periodo, rompe gli indugi Ivanovic con una tripla,23-24 con 8’44” da giocare. Samuels realizza da sotto,25-24. Spanghero in serata di grazie mette un altra tripla dopo quella realizzata in chiusura della prima frazione di gioco, 28-24. Nicevic trova il modo di farsi fischiare un tecnico per plateali proteste. Rientra Joseph per M’Baye, Moore non realizza il libero conseguente il tecnico. Samuels commette due falli in un amen e rientra al suo posto Carter, time out per Capo d’Orlando, quando il tabellone indica che ci sono ancora 7’10” da giocare. Carter realizza da sotto,30-24. Joseph mette la tripla e Diener commette fallo su Moore che realizza i due liberi, Brindisi vola sul + 9, 35-24 . M’Baye rientra in campo per Cardillo, il francese va a canestro da sotto e Carter realizza anche lui nel pitturato, nuovo massimo vantaggio per i padroni di casa bianco azzurri,39-25 con 4’09” da giocare dall’intervallo lungo,time per Capo d’Orlando.
Scott rientra per un concreto Spanghero e Moore mette la tripla per il nuovo massimo vantaggio, 42-26, con 3’11” da giocare. I siciliani provano a controbbattere e con Diener trovano una tripla dall’angolo, seguita da una tripla di Carter e dalla risposta dai 6’75m di Ivanovic. M’Baye confeziona un assist per Carter che inchioda a due mani. Diener risponde a modo suo trovando un canestro più fallo con libero realizzato,47-35 quando manca 1’35” al termine del secondo quarto. Scott realizza da sotto, risponde Kikowski sempre da sotto, Delas nel pitturato e poi Joseph mette la tripla, con Delas che realizza nuovamente da sotto misura, si va negli spogliatoi con il seguente punteggio: Enel Brindisi 52- Betaland Capo d’Orlando 41.
All’intervallo dallo scout si evince che Brindisi tira con il 50% da due punti e il 64% dall’arco dei 6,75m, Capo d’Orlando con il 38% da due e il 58% da tre.
Terzo Quarto
In apertura della terza frazione di gioco M’Baye realizza da sotto,54-41 e Moore si esalta dalla distanza con una tripla delle sue,57-43 quando il tabellone indica 7’18” ancora da giocare. Carter sul cambio difensivo si trova a marcare Diener, soffiandoli agevolmente il pallone, proiettandosi in contropiede, realizza un comodo canestro, Brindisi 59- Capo d’Orlando 43. Brindisi sciupa qualche possesso di troppo consentendo agli ospiti di realizzare per due volte consecutive con Kikowski. Samuels commette il suo terzo fallo e viene sostituito da Sacchetti con Carter. Ivanovic accorcia ancora dalla media, quando ci sono ancora 5’44” da giocare nella terza frazione di gioco. Capo d’Orlando in questo frangente di gioco aumenta l’intensità difensiva con Brindisi che va in confusione in attacco sciupando diversi possessi, Sacchetti è costretto a chiamare time out quando ci sono ancora 5’49” sul + 10 per i padroni di casa, 59-49. Tornati in campo i siciliani continuano a segnare sempre con Kikowski dalla media,59-51. Rientra Spanghero per Joseph, Samules va a canestro su assist di M’Baye,61-51.
Gli ospiti commettono qualche errore di troppo sciupando possessi preziosi che potrebbero farli rientrare in partita, frutto anche della maggiore pressione messa in campo dai brindisini. Samuels trova un bel canestro nel pitturato con fallo e libero realizzato, facendo commettere il quarto personale a Diener,63-51 quando mancano 3’52” da giocare nel terzo periodo. Cardillo sostituisce Moore, Tepic realizza da sotto e Goss da tre ,66-53. Iannuzzi mette un solo libero su fallo di Spanghero, ma si riscatta nel possesso successivo realizzando dalla media,66-56. Ivanovic mette la tripla del meno sette,66-59 con 1’10” di gioco nel terzo periodo. Samuels va in lunetta su fallo di Nicevic ma realizza un solo libero, così termina il terzo periodo Enel Brindisi 67 Betaland Capo d’Orlando 59.
Quarto Quarto
Gli ospiti si riportano sotto con un altro canestro di Nicevic, M’Baye commette intanto il suo terzo fallo. Cardillo rientra per M’Baye e gli ospiti si avvicinano ulteriormente con una tripla di Kikowski, vera spina nel fianco della difesa bianco azzurra,67-64. Goss spacca la difesa avversaria e realizza da sotto in sottomano,69-64 con 6’58” da giocare al termine dell’incontro, time out per Di Carlo. Ritornati in campo Delas realizza da sotto e Goss piazza la tripla del nuovo mini break per i padroni di casa, 72-66. M’Baye si fa trovare pronto su assist in alley hoop inventato da Scott e Brindisi allunga ancora, 74-66 con ancora 4’38” da giocare al termine della gara. Ancora Brindisi padrona del campo dopo le difficoltà avute contro la zona, i bianco azzurri giocano in scioltezza e Goss confenziona un altro alley hoop per M’Baye che non si fa pregare nell’affondare una perentoria schiacciata a due mani nel cesto avversario, nuovamente vantaggio in doppia cifra, Brindisi 76- Capo d’Orlando 66. Ivanovic mette un solo libero sul fallo di Spanghero. Rientra Moore per lo stesso Spanghero, appena il tempo di entrare e di realizzare dalla lunghissima distanza, il nuovo allungo,Brindisi 79- Capo d’ORlando 67, subito time out chiamato da Di Carlo, quando il tabellone indica che ci sono ancora 3’25” da giocare al termine dell’incontro.
Delas commette fallo su M’Baye, che dalla lunetta mette un solo libero,80-67. Il francese commette fallo su Iannuzzi che dalla linea della carità realizza un solo personale. La Betaland pressa a tutto campo ma Brindisi riesce con facilità con Scott e Goss e M’Baye e Moore a trovare canestri importanti intervallati da quelli di Ivanovic, Kikowski e Delas, termina così la gara con la vittoria dei padroni di casa che ribaltano a proprio favore anche la differenza canestri, all’andata l’Enel Brindisi perse di sei lunghezze nel pala Fantozzi di Capo d’Orlando. Brindisi domenica prossima, è chiamata a compiere un impresa nell’ultima giornata di ritorno, nel Taliercio di Mestre, contro l’Umana Reyer Venezia, per avere la certezza di essere ammessa a disputare i play-offs scudetto 2016-17.
Enel Basket Brindisi-Betaland Capo d’Orlando: 87-75
Parziali: (23-21; 29-20, 15-18, 20-16)
Enel: Samuels 7, Scott 12, Carter 13, Goss 10, Cardillo, Moore 16, M’Baye 14, Joseph, 9 Spanghero 6, Sgobba ne, Miccoli ne, Donzelli ne.
Betaland: Tepic 6, Iannuzzi 5, Laquintana 2, Nicevic 2, Delas 10, Diener 12, Kikowski 20, Ivanovic 18, Berzins, Galipò ne, Donda ne.
Sala Stampa:
Stefano Albanese