Pistoia, 09 aprile 2017 –Vittoria che vale doppio, quella della The Flexx Pistoia che, al termine di una partita condotta autorevolmente dal secondo quarto in poi, riesce a portarsi in vantaggio negli scontri diretti ribaltando la differenza canestri con gli avversari siciliani.
Parte bene la Betaland, che con l’inchiodata a una mano di Delas e gli appoggi di Archie e Stojanovic si porta sullo 0-6 in avvio. Pistoia alza il ritmo riportandosi sul -1 con la tripla di Petteway e l’appoggio di Moore (5-6 dopo 3′). Ancora Delas, Diener e la bomba di Ivanovic danno il massimo vantaggio alla Betaland, +8 (5-13 al quinto minuto di gioco). Al rientro dal time-out chiamato da coach Esposito, Pistoia si rivolge ancora a Petteway che dall’arco non fallisce e Antonutti può appoggiare il -3 (10-13 dopo 7′). Stojanovic recupera il rimbalzo difesa e parte in coast to coast riportando la Betaland sul +7 (10-17). Il primo quarto si chiude sul 14-17 con Antonutti e Lombardi che superano la zona paladina trovando due realizzazioni da sotto. La The Flexx inizia bene il secondo parziale con Crosariol e Boothe che firmano il primo vantaggio pistoiese (18-17 dopo 12′). Il tap-in di Laquintana riporta col naso avanti la Betaland, ma con una grande pressione difensiva i toscani recuperano palle importantissime e mettono a segno un parziale di 13-2 portandosi sul massimo vantaggio con il contropiede chiuso da Lombardi che vale il +8 (27-19 dopo 15′). Stojanovic interrompe il break e con quattro punti consecutivi di Archie, trovati grazie ad un’ottima circolazione di palla, la Betaland torna sul -1 (27-26). La zona paladina è facilmente penetrabile e Petteway e Magro trovano il +5 da sotto. Archie e Diener sono precisi dalla lunetta, ma Petteway mette due bombe che mandano le squadre negli spogliatoi sul 39-32. In avvio terzo parziale Jenkins e Lombardi trascinano i biancorossi fino al +12 (45-32). Il tap-in di Ivanovic interrompe il digiuno dei paladini, ma con Moore e la tripla di Boothe Pistoia va sul +15 (49-34 dopo 25′). Delas risponde dall’arco, Jenkins replica immediatamente, ma arriva la reazione dell’Orlandina, che stringe le maglie in difesa e con Tepic e Diener in sottomano e il contropiede chiuso da Archie, si riavvicina fino al -9 (52-43 al 27°). Crosariol appoggia al vetro, Ivanovic fa 2/3 dalla lunetta, ma il tap-in di Lombardi e i liberi di Moore chiudono il terzo quarto sul 57-45. Antonutti apre l’ultimo periodo realizzando da sotto, Archie risponde con la tripla del -11 (59-48 a 9′ dal termine). Il break di casa firmato Boothe, Lombardi e Crosariol porta Pistoia sul massimo vantaggio +19 (67-48). La Betaland prova a crederci ancora con Tepic che serve dietro la testa Delas, che appoggia senza troppi problemi, ma dall’altro lato Crosariol sistema a canestro. Delas prova a caricarsi sulle spalle i suoi mettendo il -17 e Diener riesce a penetrare due volte nella difesa toscana, realizzando, subendo il fallo e mettendo il libero e trovando il -12 (69-57 a 1 minuto dalla fine). I padroni di casa vanno in lunetta con Jenkins e Antonutti e si portano sul nuovo +14 (73-57). Tepic riesce a trovare due punti di forza, ma Jenkins è ancora preciso dalla lunetta e riporta i suoi sul +16, sul 75-59 che chiude la gara, perché il tiro dalla media di Diener fa dentro-fuori.
SALA STAMPA
Fabio Bongi (assistant coach The Flexx)
Gennaro Di Carlo
The Flexx Pistoia – Betaland Capo d’Orlando: 75-59
Parziali: ( 14-17; 25-15; 18-13; 18-14 )
Progressione: (14-17; 39-32; 57-45; 75-59)
MVP: Michael Jenkins, in una squadra come quella pistoiese dove tutto sommato risultano equilibrate sia le valutazioni, sia le scelte di tiro, sia la garra difensiva – messa in mostra da tutti i pistoiesi – lo Usa ultimo arrivato alla corte di Eposito si distingue proprio per aver messo in campo quell’esperienza e quella solidità che sono spesso mancate alla The Flexx in questa stagione.
Chiude con 14 punti in 27 minuti, 4 falli subiti, 3/5 dalla lunga, 5/5 dalla linea della carità, 4 rimbalzi difensivi e 2 assist, per una valutazione complessiva finale pari a 17