Avellino, 9 aprile 2017 – Non riesce l’impresa alla MIA Cantù che si arrende sul campo di Avellino per 92 a 86 a una Sidigas che sfrutta un travolgente Joe Ragland, autore di 33 punti. I ragazzi di Coach Recalcati, dopo un inizio di match sottotono, riagganciano e sorpassano la Scandone, ma pagano le tante energie spese e vengono sconfitti nel finale.
Avvio di gara in salita per la MIA, che nei primi secondi di gioco è costretta a subire la partenza aggressiva di Avellino: guidati da Ragland e da Cusin, infatti, i padroni di casa inanellano subito un pesantissimo break di 3-11. La tripla di Logan allunga ulteriormente il vantaggio della Sidigas, Darden non sbaglia i due liberi a disposizione, quindi Cusin porta a canestro l’assist di Ragland per il 16-5 al 7’. Cournooh dalla lunetta permette a Cantù di tornare a -9, ma la bomba di Logan e il canestro di Zerini da sotto ricacciano la Mia a ben 14 lunghezze di svantaggio (21-7 all’8’). Cournooh realizza in arresto e tiro, Logan gli risponde dall’altra parte del campo, poi Acker fa 1/2 ai liberi; sul finale, Callahan replica dalla distanza alla tripla di Ragland, il quale realizza però negli ultimi secondi i tre punti che chiudono il primo quarto sul punteggio di 29-13.
La seconda frazione di gioco si apre con l’arresto e tiro di Darden e la bomba di Pilepic, ai quali si aggiungono i due punti di Dowdell per il decisivo rientro in partita della Mia Cantù (29-20 al 12’). Cusin schiaccia a canestro l’assist di Ragland, Quaglia replica con un tiro dalla distanza, Thomas insacca un arresto e tiro da manuale, ma le bombe di Dowdell e Parrillo rimettono Cantù in scia a metà frazione (33-28). Zerini non sbaglia da sotto, Dowdell dalla lunetta tiene la Mia a -5, poi la tripla di Logan aumenta di nuovo il vantaggio a favore dei padroni di casa (38-30 al 18’). Le triple di Parrillo e Dowdell consentono a Cantù di rientrare a -2, Leunen risponde dalla distanza, quindi Cournooh in penetrazione segna i due punti che mandano tutti negli spogliatoi con la Mia Cantù sotto di sole tre lunghezze (41-38).
I due punti dalla lunetta di Johnson inaugurano la terza frazione, Zerini realizza da sotto, quindi Johnson e Cournooh in penetrazione siglano il sorpasso canturino al 22’ (43-44). Dowdell risponde a tono alla tripla di Thomas, ancora Dowdell realizza dall’area, ma la bomba di Logan riporta le due squadre sulla perfetta parità al 25’ (49-49). Ragland e Pilepic sono precisi ai liberi e tengono la situazione in equilibrio, ma Ragland e Thomas dalla distanza non si lasciano scappare l’opportunità di riportare Avellino nuovamente a +6. Johnson fa 1/2 dalla linea della carità, Ragland sgancia la bomba del +8 interno, poi Johnson riavvicina immediatamente Cantù al 28’ (60-56). Negli ultimi secondi, un incontenibile Ragland dalla distanza e Thomas ai liberi mettono di nuovo 9 lunghezze tra Avellino e Cantù, poi Acker si prende l’arresto e tiro che conclude il terzo periodo sul punteggio di 65-58.
Al rientro in campo, la bomba di Dowdell e il canestro di Acker riportano la Mia a -2, poi Leunen e Thomas insaccano quattro punti preziosi per Avellino, che ritorna 69-63 al 33’. Johnson schiaccia a destinazione gli assist di Acker e Cournooh per l’ennesimo -2 esterno, poi Logan dall’altra parte del campo realizza da sotto, ma Dowdell replica immediatamente dal pitturato. Logan non sbaglia la tripla del 74-69 al 36’, Darden dalla lunetta riporta i canturini a un solo possesso di distanza, quindi Cusin appoggia a canestro l’assist disegnato da Ragland. Quaglia si alza dalla distanza e regala alla Mia il -2, ma Ragland è subito pronto a segnare da tre per riporre immediatamente il vantaggio nelle mani della Sidigas (79-74 al 37’). La schiacciata di Johnson e i due liberi di Acker riaprono completamente la partita, quindi Leunen e Ragland infiocchettano a canestro due triple pesantissime per il morale di Cantù, che si ritrova a -7 nello spazio di tre azioni. I due punti in schiacciata di Johnson sul finale non bastano a innescare la reazione della Mia, e i giri in lunetta di Avellino consentono alla Sidigas di portare a casa la vittoria con il punteggio finale di 92-86.
Sala stampa
Carlo Recalcati
“Abbiamo iniziato la gara mettendo in campo poca energia e questo avvio ha complicato la nostra partita perché ci ha costretto a rincorrere gli avversari per tutti i 40 minuti. Sono soddisfatto però di come i miei ragazzi hanno reagito a partire dalla seconda frazione, cambiando completamente il ritmo del gioco. Siamo così riusciti a rimettere in piedi un match che sembrava compromesso, commettendo sempre qualche errore, ma concedendo meno a rimbalzo ai nostri avversari. Abbiamo ottenuto grandi frutti con l’alternanza delle difese e abbiamo tirato anche con buone percentuali. Per questo mi dispiace molto per questa sconfitta, perché abbiamo dimostrato che potevamo giocarcela alla pari. Non abbiamo ancora raggiunto il nostro traguardo – conclude il coach canturino – e non dobbiamo certo pensare di avercela fatta. Mancano quattro partite e ognuna di esse deve rappresentare per noi una sfida importante e decisiva”.
Sidigas Avellino – MIA Cantù 92-86
Parziali: 29-13, 41-38, 65-58