SASSARI – Nel gran giorno del ritorno di Meo Sacchetti al PalaSerradimigni, la Dinamo Sassari non si intenerisce e batte, con un gran canestro sulla sirena di Trevor Lacey, l’ENEL Brindisi. Al palazzetto di Piazzale Segni è andata in scena una commedia a tratti surreale. Brutta la caduta di stile della società presieduta da Stefano Sardara che ha dimenticato di omaggiare colui che ha portato la Dinamo dalla A2 fino al triplete. La partita si è giocata a tratti sui ritmi tipici dei match da play off. I padroni di casa dopo aver preso il largo sono calati alla distanza e i pugliesi sono arrivati ad un passo dall’impresa.
LA PARTITA
I due coach presentano i quintetti preannunciati alla vigilia. Sin dalla palla a due il match si gioca su ritmi altissimi. David Bell sembra un altro giocatore rispetto alle ultime prestazioni e la Dinamo riesce a giocare molto aggressiva sui due lati del campo. Brindisi soffre sotto canestro ma a metà del primo periodo impatta a quota 11 con un gran canestro di Scott. Sacchetti e Pasquini iniziano le rotazioni ma il match continua sui binari dell’equilibrio, Samardo Samuels è lontano parente del giocatore di domenica scorsa e soffre terribilmente l’atletismo di Gani Lawal. E’ proprio il centro biancoblu a segnare il canestro che porta Sassari sul +2 (20-18) al termine del primo quarto.
Il match si gioca ancora punto a punto. Sacchetti trova in Goss e Moore due ottimi creatori di gioco. Sassari risponde con il gioco di squadra e al quinto è ancora parità (28-28). Cinque punti consecutivi di un rinato Bell portano la Dinamo sul 33-28. Carter e M’Baye indicano la strada i propri compagni e si va al riposo lungo con la Dinamo sul +1 (35-34).
Al rientro sul parquet dopo l’intervallo lungo, i padroni di casa sembrano decisi a cercare il break. Bell si scatena e in attimo Sassari è sul +11 (51-40). Brindisi non riesce a giocare il suo basket e non basta il time out di Meo Sacchetti per ritrovare le certezze nelle due fasi di gioco. Brian Sacchetti a venti centimetri dal padre piazza la tripla del +14 (54-40) e per i pugliesi è notte fonda. Si arriva allo sprint dell’ultimo quarto con la Dinamo sul +17 (66-49).
Phil Goss da grande campione prende per mano i suoi compagni e piazza una serie di triple-capolavoro che ammutoliscono il PalaSerradimigni e riaprono in un lampo la partita. Al quinto minuto i pugliesi sono sul -6 (70-64), grazie a un parziale favorevole di 15-4. Il time out di Pasquini non porta gli effetti sperasti e l’ENEL con la tripla di Moore opera il sorpasso (70-71). La schiacciata di Scott porta sul +3 Brindisi (73-76). Sassari sembra cedere ma Lydeka e due liberi di Lacey firmano il nuovo vantaggio (77-76). Brindisi trova ancora il vantaggio con due liberi di Carter a quattro secondi dalla sirena. Per l’ultimo disperato tentativo, Rok Stipcevic affida la palla nelle mani di Lacey che corre in campo aperto e in penetrazione piazza il canestro della vittoria. Esplode la festa del PalaSerradimigni e la Dinamo vince per 79-78 un match bellissimo.
SALA STAMPA
Meo Sacchetti
C’è poco da dire, chi vince ha sempre ragione e oggi ha vinto la Dinamo. Il primo tempo è stato equilibrato ma poi abbiamo subito un gran terzo quarto della Dinamo. Abbiamo reagito con un buonissimo ultimo periodo ma come avete visto non è bastato. Sono contento dell’accoglienza, l’emozione è stata tanta e si vede che ho lasciato un buon ricordo. Mi aspettavo un applauso e devo dire me lo hanno fatto. Poi quando è iniziata la partita ho pensato solo a quello.
Federico Pasquini
Abbiamo giocato una gara perfetta per i primi tre quarti, eseguendo perfettamente il piano partita e giocando duro in difesa, che era quello che mi interessava. Poi forse a causa della stanchezza, abbiamo perso ritmo creando problemi a livello di transizione difensiva contro i loro tiratori che hanno sempre fatto canestro. Lì è calata anche la fiducia ma i ragazzi sono stati bravissimi negli ultimi due minuti facendo tre difese davvero importanti e alla fine il talento di Lacey ha vinto la partita. Sono molto contento, abbiamo portato a casa due punti importantissimi, contro quella che secondo me sarà la mina vagante dei playoff, un gruppo di grandissimo talento, difficilissimo da fermare. Per noi ora è importante riprendere a lavorare per una gara alla settimana e lavorare bene sui dettagli e su tanti piccoli particolari da limare. Chiaramente per noi sarebbe importante arrivare tra le prime quattro ma per me in questo momento è più importante ancora arrivare pronti su tutto ciò su cui dobbiamo migliorare”.
Jack Devecchi
Una gara strana, molto equilibrata nei primi due quarti. Poi siamo riusciti a mettere un break, limitando molto il loro contropiede. Nel terzo quarto abbiamo avuto un calo e loro ci hanno riagganciato a colpi di triple e contropiede ma poi il canestro di Trevor è stato davvero qualcosa di straordinario. Per me è stata davvero un’emozione speciale, in una gara particolare, molto importante. Abbiamo meritato questa vittoria, una vittoria di gruppo. Adesso non dobbiamo rilassarci, ci sono ancora 5 partite che per noi sono tutte finali, tutti scontri diretti con dirette concorrenti nella griglia playoff. Dobbiamo concentrarci al massimo su questo.
Dinamo Banco di Sardegna Sassari – Enel Brindisi 79-78.
Parziali: 20-18; 15-16; 31-13; 13-29.
Progressione: 20-18; 35-34; 66-49; 79-78
MARCO PORTAS
Foto tratta dal sito ufficiale della New Basket Brindisi
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