Coach Finelli la situazione al momento non è delle migliori: ultimo posto e scontri diretti a sfavore.
Mah, noi viviamo alla giornata. Pensiamo ad una partita alla volta delle prossime quattro. Siamo consapevoli che per evitare l’ultimo posto dobbiamo vincerne una in più di Scafati e due in più di Reggio Calabria proprio perché abbiamo la differenza a sfavore. L’impresa è impegnativa, l’ostacolo è molto alt ma il gruppo, la squadra e lo staff stanno lavorando con grande attenzione sul quotidiano preparando al meglio ogni partita. In questo momento la nostra attenzione è solamente per la prossima gara in casa con Legnano. Vincendo quella teniamo accesa la speranza guardando anche ogni domenica i risultati di Reggio Calabria e Scafati.
A quattro giornate dalla fine le avversarie saranno: Legnano e Eurobasket in casa e Ferentino e Trapani fuori casa. Scafati invece affronterà Biella, Roma, Reggio Calabria e Agrigento mentre Reggio Calabria sfiderà Latina, Trapani, Scafati e Legnano. È sicuramente un calendario difficile per tutte e tre le squadre.
Il calendario ce l’ho chiarissimo e proprio per questo siamo concentrati per preparare al meglio una partita alla volta. È logico che tutto dovrà passare con due vittorie interne ( Legnano ed Eurobasket) e sicuramente avere la capacità, come abbiamo fatto a Latina, di giocare partite punto a punto sia a Ferentino che a Trapani con la speranza di fare un colpo esterno. Questo è il crocevia dal quale dobbiamo passare per poter arrivare ai playout. Si può dire che il calendario è difficile per tutte e tre le squadre. Dal mio punto di vista è inutile fare troppe chiacchiere. Sono tutte partite impegnative e di altissimo livello. L’unica cosa che possiamo controllare è come ci prepariamo e come giochiamo le partite.
Tra le tre, quale è la squadra con il roster più competitivo?
La squadra con il roster più competitivo, alla luce del mercato invernale, è Scafati. Grazie alla ristrutturazione di gennaio, ha allestito un roster profondo rispetto a noi e Reggio Calabria. Anche il contrattempo che hanno avuto, dovuto alla partenza di Naimy, è stato immediatamente assorbito dall’acquisto di Barton. In questo momento il roster maggiormente profondo e completo è il loro.
Nella scorsa giornata è arrivata la sconfitta sul campo di Rieti e le conseguenti vittorie di Scafati e Reggio Calabria. Sono state vittorie inaspettate?
La storia del campionato ci insegna che nelle ultime giornate può succedere di tutto. Mi ha sorpreso la vittoria in casa di Scafati contro Casale Monferrato un pochino di più quella di Reggio Calabria a Treviglio ma ci sta. Fondamentale è stata la grande reazione che il gruppo di Reggio Calabria ha avuto dopo l’esonero di Paternoster e soprattutto il quintetto atipico messo in campo dalla Viola con Fabi da numero 5. Tecnicamente può aver creato grattacapi alla squadra di coach Vertemati. Mettendo assieme queste cose posso concludere dicendo che non mi meraviglio. Sicuramente da qui alla fine non mi meraviglieranno altre sorprese.
Cosa ne pensa del campionato, sia girone Est che Ovest, attualmente in corso?
Il campionato, parlando di Est e Ovest, è bellissimo, tante realtà in crescita, tante piazze interessanti. Credo che fra due stagioni diventerà eccezionale con le tre promozioni perché rappresenta la ciliegina sulla torta che in questo momento manca. Il campionato è molto equilibrato e molto appassionante. Anche quest’anno nei playoff ci saranno molte pretendenti, di più rispetto allo scorso anno. Tante pretendenti che devono terminare ancora di rafforzarsi soprattutto perché tutti si attendono dei colpi di mercato dalle due squadre di Bologna, Verona ha già aggiunto Amato, Treviso forse tenterà di aggiungere un nuovo giocatore e sicuramente ci sarà qualche colpo a sorpresa. I roster non sono quelli definitivi e vedo almeno 7 o 8 squadre che possono vincere il campionato. Peccato per una promozione sola. Questo vuol dire che ci saranno grandi incassi, ma che probabilmente un infortunio a un americano o a un italiano potrebbe chiudere i sogni di alcune squadre. Per esempio lo scorso anno questa spiacevole situazione toccò alla Fortitudo che, con l’infortunio di Flowers, non riuscì ad andare sino in fondo. Allo stesso tempo l’aggiustamento di mercato corretto potrebbe fare la differenza ( per esempio Moss a Brescia). Ti faccio un esempio: se Giuri dovesse arrivare alla Virtus Bologna sinceramente l’organico di Ramagli farebbe un salto di qualità. Tutto può succedere. Sono certo che sarà entusiasmante con tanti pienoni nei palazzetti.
Quali sono i giocatori americani che più l’hanno impressionata?
Sicuramente Ferguson. È un giocatore in grado di costruirsi un tiro da solo e quindi può fare la differenza. Ma da sottolinearne è stato l’impatto di Cosey con la maglia di Tortona e la riconferma di Raivio. Credo siano questi tre i giocatori che più mi hanno sorpreso. A Est invece direi Adam Smith guardia attualmente in forza a Roseto che non ha fatto rimpiangere Byron Allen.
Discorso italiani, molti i giovani che ben si stanno comportando. Quale è il giovane che più la sta stupendo?
Come giocatore non ancora affermato, ma neanche giovanissimo è da sottolineare l’impressionante crescita di Martini a Legnano. È stato probabilmente aiutato, nella sfortuna, dall’infortunio di Frassineti. Non è più un giocatore giovane, ma è un ottimo atleta in continua crescita. Tra gli italiani è quello che ha cercato di fare il passo decisivo per affermarsi. Nell’altro girone Moretti ( De Longhi Treviso) è il giovane che ha giocato con maggior personalità e responsabilità. Anche Caroti ( Reggio Calabria) ha avuto una crescita sorprendente. Mi ha fatto una grandissima impressione per la maturità con cui sta in campo. Mi ricorda un po’ Giachetti giovane o Imbrò di due o tre anni fa nella Virtus. Caroti mi ha impressionato per la personalità con cui ricopre il ruolo di playmaker in una stagione non facile per Reggio Calabria.
Quali sono le squadre rivelazione che più l’hanno sorpresa?
Squadra che si conferma nel tempo è Treviglio grazie al lavoro di Vertemati, la leadership di Marino e quest’anno ha fatto fare un salto di qualità a Sollazzo. Oltre alla Remer bisogna fare i complimenti a Legnano e Tortona.