Reggio Emilia, 25 marzo 2017 – Non avendo mai perso la fiducia nel proprio carattere e nelle potenzialità del gruppo, la Grissin Bon ha ritrovato anche i due punti e continua a portare avanti il lungo cammino verso la post season. Lontano dalla città, coach Menetti e il suo staff hanno lavorato sugli aspetti tecnici e non solo del gruppo dando energie fresche e una nuova sempre grande voglia di fare. All’andata fu Brescia ad avere la meglio al PalaGeorge per 93-88 con i biancorossi trascinati dalle bombe della coppia Aradori e Della Valle (23 e 25 punti).
I due sono attualmente il nono e undicesimo realizzatore del campionato, con il capitano reduce dal nuovo career high di 31 punti totalizzato con Avellino. A dare man forte agli esterni ci saranno i lunghi, Cervi e Polonara. Riccardo ha dato sfoggio di grande abilità tecnica e mentale negli otto minuti di terzo periodo nel match con Pesaro durante i quali ha fronteggiato i lunghi avversari gravato di quattro falli. Per il centro reggiano una partita da 15 punti e 3 rimbalzi. A proteggerlo in fase difensiva le lunghe braccia di Polonara, giocatore in continua crescita. Nelle ultime sei partite cinque volte in doppia cifra con 17.4 punti e 9 rimbalzi di media. Sarà la prima partita in casa dopo l’infortunio di Gentile, già molto convincente e in ottima forma dopo l’amichevole di Cavezzo con la Fortitudo Bologna e la gara di campionato di domenica a Pesaro.
La Grissin Bon dovrà continuare sul percorso iniziato a Pesaro la settimana scorsa, con la determinazione di non concedere nulla alle ultime squadre da incontrare prima della definizione della griglia play off. Si torna al PalaBigi. È tornata la Grissin Bon.
La Germani Brescia di coach Andrea Diana arriva al PalaBigi dopo quattro sconfitte nelle ultime cinque partite giocate e con il rischio di aver complicato non poco la rincorsa ai play off costruita con un ottimo inizio di campionato. I giocatori chiave della formazione biancoblu sono il playmaker Luca Vitali e l’ala statunitense Marcus Landry.
Il primo è il miglior assist man del campionato italiano a quota 7.2 a cui aggiunge 8.3 punti e quasi 3 rimbalzi di media in 33 minuti. Il secondo, invece, della stagione in corso è il miglior marcatore con 19.6 punti di media con high di 29 contro Caserta. Altro giocatore con punti nelle mani è Lee Moore prodotto dell’Università di Texas El Paso che alla prima esperienza in Europa sta viaggiando a 13.2 a partita con il 43.3% da tre punti completando il pacchetto esterni di grande qualità della formazione bresciana. Esperienza ormai decennale nel nostro paese è quella di David Moss, ex Jesi, Teramo, Siena, Virtus Bologna e Milano.
Specialista difensivo e capace di entrare in ritmo dalla lunga o in avvicinamento a canestro se marcato da esterni che gli rendono centimetri, il giocatore di Chicago è stato con 17 punti il top scorer dell’ultimo incontro che Brescia ha perso in casa con Varese. Il centro Jared Berggren è giunto in maglia Leonessa dopo le esperienze italiane a Cantù e Trento e mette insieme attualmente 7.2 punti e 5.4 rimbalzi. È la grande fisicità la caratteristica dell’altro lungo Christian Burns, 11.3 punti e 6.7 rimbalzi di media che ha messo a segno il proprio massimo stagionale in quanto a punti segnati (22) proprio contro la Grissin Bon nel match d’andata. Attenzione anche al prodotto del vivaio della Pallacanestro Reggiana Marco Laganà e al playmaker Leonardo Bushati capace di uscire dalla panchina ed incidere subito sul match.
Andrea Montanari by Pallacanestro Reggiana