L’Adriatic Arena apre i suoi battenti per l’ora di pranzo, ospitando l’anticipo televisivo domenicale tra due formazioni in grande difficoltà come la Consultinvest Pesaro e la Grissin Bon Reggio Emilia; una sfida che per la parte soccombente aprirà scenari imprevisti, visto che sia Pesaro che Reggio non pensavano di trovarsi in questa situazione di classifica ad inizio anno.
Consultinvest Pesaro
La Consultinvest torna davanti al proprio pubblico dopo due trasferte consecutive in cui non solo sono arrivate due sconfitte, ma in cui si sono passati i momenti più travagliati di questa già difficile stagione.
Non è ormai più notizia fresca quella delle dimissioni di Piero Bucchi e infatti già domenica scorsa a Varese ha esordito il vice Spiro Leka, dopo la querelle vissuta nella settimana precedente tra dimissioni date ma non formalizzate e, alla fine, la risoluzione consensuale del contratto.
La notizia della settimana corrente è invece l’arrivo della nuova guardia Rotnei Clarke al posto di Ryan Harrow, che già aveva giocato a Varese da “dead man walking”, visto che con dubbio tempismo l’ingaggio del nuovo giocatore era stato annunciato già dalla settimana precedente.
Il buon Clarke sembra avere le caratteristiche della classica guardia tiratrice bianca e, in effetti, si è presentato mettendo subito in mostra un’invidiabile precisione nel tiro dall’arco ma, complice la tempesta di neve che ha paralizzato la east coast americana negli ultimi giorni, il suo arrivo è stato ritardato di qualche giorno e, inevitabilmente, contro Reggio sarà tutta da verificare l’intesa con i compagni e l’adattamento al nuovo campionato; anche perché prima di essere ingaggiato da Pesaro, il sostituto di Harrow giocava nel campionato australiano e nel giro di pochi giorni ha compiuto un vero e proprio giro del mondo.
La Consultinvest ha così completato il proprio maquillage, visto che già da due partite è arrivato Hazell al posto di Fields, cercando di trovare quella pericolosità dall’arco dei tre punti che fino ad ora è stato il suo più grave problema in questo campionato.
Grissin Bon Reggio Emilia
Se Atene piange, Sparta non ride e, in effetti, la Grissin Bon sta attraversando uno dei momenti più difficili degli ultimi tre anni, provenendo da tre rovesci consecutivi e, andando più sul lungo periodo, da nove sconfitte nelle ultime dodici partite; una striscia negativa che ne sta mettendo clamorosamente in dubbio l’approdo alla post – season nonostante i cambi di roster degli ultimi mesi, come gli inserimenti di Williams e Reynolds al posto di James e Lesic ed il ritorno di Kaukenas.
Dopo un avvio di stagione in linea con le aspettative, la squadra di Menetti sembra improvvisamente aver smarrito la bussola, come testimoniano non solo le sconfitte in serie ma anche l’inconsueto fatto che la difesa sia diventata la quarta peggiore del campionato, quando invece era sempre stata uno dei punti di forza della squadra reggiana.
Una difesa che non funziona, soprattutto in una squadra che si proponeva come la principale sfidante di Milano, è un chiaro segnale di equilibri che si sono persi e che, evidentemente non si riescono più a ritrovare.
Proprio per questo motivo i reggiani hanno trascorso la settimana di avvicinamento a questo match in un ritiro, forse più meditativo che punitivo, in quel di Cesenatico; nel frattempo è stato disputato un match amichevole contro la Fortitudo Bologna che ha visto il rientro del lungodegente Stefano Gentile, ma anche la malaugurata distorsione alla caviglia a Williams, il che ne rende impossibile l’utilizzo sia per domenica che per il successivo match casalingo contro Brescia.
Nonostante l’assenza di Willams ed un Gentile ancora lontano dalla forma migliore, la Grissin Bon sulla carta si presenta come la favorita ma, a questo punto della stagione e con le premesse di cui sopra, è più probabile che si assisterà ad un incontro equilibrato ed a forte impronta agonistica.
Come si diceva, obiettivo principale dei padroni di casa sarà trovare quella pericolosità al tiro da fuori che è mancata per tutto l’anno e che ha poi impedito rifornire al meglio Jones e Nnoko, come era nelle intenzioni di Bucchi ad inizio anno.
Va detto che già a Varese si sono visti miglioramenti da questo punto di vista, con Hazell a fare da cecchino e Ceron a ritrovare la mira; si spera che nel frattempo anche Zavackas possa ritrovare quella fiducia che con Bucchi era completamente sparita.
La Grissin Bon può contare su una superiorità in tutti i settori, ma forse la chiave di volta potrebbe essere la capacità di sfruttare le caratteristiche di Cervi, contro cui Pesaro non ha un antidoto, e dei suoi play rapidissimi che possono mettere in difficoltà i non eccelsi difensori di coach Leka; sarà interessante vedere cosa potrà dare sotto questo profilo il nuovo arrivo Clarke.
All’andata finì 87-80 per la Grissin Bon
Precedenti: 21 vittorie per la Consultinvest 14 vittorie per la Grissin Bon (12-5 a Pesaro)
Si gioca: Domenica 19 marzo 2017 – Adriatic Arena, Pesaro ore 12:00
Arbitri: Sabetta, Aronne, Rossi
Giulio Pasolini