Dopo cinque vittorie consecutive si ferma la striscia del Fila, battuto in casa nel derby con la Reyer Venezia. Di fronte ad un pubblico eccezionale, che ha sostenuto le proprie ragazze al massimo dal 1′ al 40′, le giallonere hanno dovuto alzare bandiera bianca al cospetto di un’avversaria arrivata a San Martino di Lupari con il coltello tra i denti. Le veneziane sono state brave a far pendere le sorti del match dalla propria parte con una grande prova difensiva, capace di tenere le Lupe sotto i 60 punti per la seconda volta in stagione (la prima era stata proprio nel derby d’andata).
1° QUARTO. Sin dall’avvio le difese sono forti su entrambi i lati. San Martino prova a rispondere colpo su colpo, almeno fin quando con la tripla di Micovic e due contropiedi finalizzati da Walker e Fontenette la Reyer sale sul 6-11 (7′), obbligando coach Abignente al primo timeout. Al rientro in campo però il parziale diventa di 11-0, e alla prima pausa le ospiti hanno già 10 lunghezze di vantaggio sull’8-18.
2° QUARTO. La Reyer continua a trovare punti facili in contropiede, e con la bomba di Sandri si porta sull’11-27. È Gianolla, con 7 punti consecutivi, a tentare di scuotere l’attacco delle padrone di casa, capaci di riportarsi sul -9 con l’unico canestro del primo tempo di Bailey (23-32 al 18′). Il finale di frazione è però ancora favorevole alle orogranata, che nonostante la tripla di Filippi si presentano all’intervallo lungo sul 26-39, grazie anche a un saldo di +10 fra palle recuperate (13) e perse (3).
3° QUARTO. La storia della partita non sembra cambiare dopo il rientro dagli spogliatoi, infatti con Fontenette l’Umana tocca subito il +20 sul 26-46. San Martino continua a fare una gran fatica in attacco, e in tutto il terzo periodo riuscirà a realizzare solo due conclusioni dal campo, incassando un parziale di 20-10 che vale il 36-59 all’ultimo riposo.
4° QUARTO. Gianolla è l’unica a trovare con una certa continuità il fondo della retina all’interno di un attacco imbrigliato, che sospinto dal pubblico ci prova fino alla fine, ma senza mai poter davvero riaprire il match. Finisce 53-75, ma il Fila conserva comunque il quarto posto in classifica grazie alla contemporanea sconfitta di Napoli con Ragusa, e domenica prossima a La Spezia potrà provare a sigillarlo.
Fila San Martino – Umana Reyer Venezia 53-75
BASKET SAN MARTINO: Filippi 6 (0/1, 2/5), Tonello (0/1 da tre), Fassina 2 (1/2), Bailey 9 (3/9, 1/2), Keys 2, Ivezic 12 (4/11), Sulciute 2 (1/4, 0/2), Gianolla 20 (6/10, 1/1), Sbrissa, Fabbri. All. Abignente.
REYER VENEZIA: Micovic 6 (0/6, 2/2), Melchiori, Carangelo 8 (1/3, 2/6), Sandri 10 (2/3, 2/2), Cubaj, Ruzickova 10 (5/9, 0/1), Dotto 3 (0/1), Fontenette 17 (6/13), Walker 19 (7/11, 1/2), Favento 2 (1/3, 0/2). All. Liberalotto.
ARBITRI: Salustri di Roma, Caruso di Pavia e Del Monaco di Bologna.
PARZIALI: 8-18, 26-39, 36-59.
NOTE: Nessuna uscita per 5 falli. Fallo tecnico: Bailey (22′). Fallo antisportivo: Sbrissa (29′). Tiri da due: San Martino 15/37, Venezia 22/49. Tiri da tre: San Martino 4/11, Venezia 7/15. Tiri liberi: San Martino 11/14, Venezia 10/11. Rimbalzi: San Martino 34 (Bailey 9), Venezia 31 (Fontenette 9). Assist: San Martino 7 (Gianolla 3), Venezia 10 (Micovic, Dotto e Fontenette 3).
GLI ALTRI RISULTATI. Vigarano-Torino 70-56, Battipaglia-La Spezia 69-67, Umbertide-Broni 65-46, Napoli-Ragusa 63-66, Schio-Lucca (22 marzo).
La classifica: Lucca 34; Venezia 32; Schio 30; San Martino 28; Ragusa e Napoli 26; Umbertide 18; Vigarano 12; Torino e Broni 10; Battipaglia 8; La Spezia 4 (Lucca e Schio una partita in meno).