Forlì, 26 febbraio – L’ Unieuro Pallacanestro Forlì 2.015 cede il passo ad una Fortitudo Bologna griffata Kontatto per 80-88 in un match che, non inganni il risultato, non è mai iniziato. Il primo tempo offerto dalla compagine allenata da coach Giorgio Valli è di quelli da presentare al Festival della cinematografia alla sezione “Horror”. Inconcepibile, considerando la situazione dei romagnoli e il disperato bisogno di arrivare ad un successo che manca da oltre tre mesi, che si possa offrire una difesa di una tale pochezza come quella mostrata al cospetto di una Bologna che più chirurgica non avrebbe potuto. E’ ingiustificabile concedere un primo tempo di questo livello davanti, anche stasera un pubblico che merita ben altri spettacoli, ad oltre 3.500 persone. La strada per la salvezza a questo punto, non è più un corsa ad ostacoli, ma è un vicolo irto e strettissimo, difficile da percorre perché la montagna è franata in più punti e lascia ben poche speranze di raggiungere la meta.
L’ Unieuro Forlì si presenta alla palla a due con Adegboye, Bonacini, Johnson, Castelli e Amoroso. La Kontatto Bologna risponde con Candi, Legion, Montano, Mancinelli e Knox. E’ Bologna con Mancinelli ad aprire le danze subito imitato da un ottimo tap-in di Amoroso. Al 2’ dopo due ottime soluzioni di Johnson è una perfetta penetrazione di Bonacini, seguito ancora da Amoroso, a regalare il primo break a Forlì prima che Knox con 7 punti consecutivi fissi il punteggio sul 16-11 per gli ospiti al 5’. Il contro break bolognese è interrotto da Adegboye con un’ottima azione da 3 punti. Ma Bologna si mostra squadra di spessore e con Mancinelli e Montano infligge il primo allungo alla partita. Al 6’ la Kontatto è avanti 21-14. A questo punto entrano Ruzzier e Gandini per Mancinelli e Knox nelle fila di Bologna e Rotondo e Ferri per Amoroso e Adegboye per Forlì. E’ ancora Bologna a farla da padrona con la tripla di Italiano appena entrato prima che Bonacini sul secondo fallo di Legion, in panchina per Raucci, fissi il punteggio sul 24-17 al 7’. Ancora Italiano dalla lunga e Bologna tocca la doppia cifra di vantaggio. Per Forlì entrano Paolin e Pierich mentre per Bologna entra Campogrande. Due canestri consecutivi di Ruzzier spingono Bologna sul 31-17. Ferri sbaglia entrambi i liberi conquistati e Bologna sull’ultimo possesso trova la tripla con Gandini che fissa il punteggio sul 34-17.
Il secondo quarto si apre come si era chiuso il primo. Forlì incapace di trovare la via del canestro e Gandini a punirla con una tripla sul suono della sirena dei 24”. Ruzzier, Johnson e ancora Italiano e Bologna è avanti 41-19 al 14’. I padroni di casa continuano nel loro trend negativo su ambo i lati del campo e la formazione di coach Boniciolli comincia a giochicchiare mentre il pubblico di casa che inizia a rumoreggiare. Adegboye fronte a canestro prova a ridurre lo svantaggio ma Knox, di nuovo in campo per Gandini, ristabilisce le distanze. Amoroso dalla lunetta fa 2/2 e al 15’ il punteggio è di 23-43. A questo punto un inspiegabile fischio arbitrale contro Adegboye lanciato a canestro frutta un tecnico alla panchina biancorossa e Bologna ne approfitta per dilagare fissando il punteggio sul 49-23 al 16’. Al 17’ a seguito di 4 punti consecutivi di Johnson coach Boniciolli chiama il suo primo time-out sul 27-49. Al rientro il play tascabile di Forlì recupera una palla che Thiam, subentrato ad Amoroso, la schiaccia dentro per il 30-51. Sul lato opposto la risposta è di Mancinelli per il 30-53 al 19’. Montano per i biancoblu con 1/2 dalla lunetta e un’entrata a canestro di Adegboye a fil di sirena chiudono il primo tempo sul 54-33 per la Kontatto Bologna.
La ripresa ricomincia con le squadre che schierano gli stessi quintetti di inizio match e con Adegboye a realizzare i primi due punti nonostante una sospetta infrazione di campo. La Fortitudo risponde con Montano e al 12’ siamo sul 37-56 grazie a due liberi realizzati da Amoroso. Dopo una buona difesa dei forlivesi è ancora Amoroso, ben assistito da Adegboye, a schiacciare a canestro per ridare un po’ di vitalità sugli spalti. Sul fronte opposto ci pensa Legion a infilare la sua prima tripla. Al 24’ uno spettacolare contropiede di Melvin Johnson porta Forlì sotto i 20 punti di scarto sul 45-63. La terza frazione scivola via tra batti e ribatti sino al 27’ quando Johnson, prima di lasciare il posto a Ferri, infila la sua seconda tripla del match col punteggio sul 50-68. Bologna dalla lunetta fa 2/2 e Forlì trova prima una miracolosa tripla con Pierich e poi un canestro facile con Paolin ben servito dallo stesso Pierich. Al 29’ il punteggio è 55-71. Bologna si gioca l’ultimo suo possesso mettendo a frutto due liberi con Candi mentre Forlì non riesce a capitalizzare il suo. Al riposo corto Bologna si trova avanti 73-55.
L’ultimo periodo ricomincia con i romagnoli che continuano a faticare a trovare una soluzione offensiva che possa definirsi fluida e Bologna a gestire la situazione. Al 32’ Italiano si becca un tecnico e chiude anzitempo la sua partita, Forlì trova solo il punto dalla lunetta con Castelli perché l’azione supplementare si spegne nel nulla. Bologna con Raucci fallisce entrambi i liberi e Amoroso sul fronte opposto capitalizza il -15 al 33’. Candi per gli ospiti realizza un canestro tecnicamente e stilisticamente perfetto, ben imitato da Montano per il nuovo allungo bolognese sul 60-79 al 34’. Per i padroni di casa Johnson e Adegboye realizzano due canestri in sequenza per il 64-79 al 35’. Knox per gli ospiti e Amoroso portano le squadre sul 68-81 al 37’. Amoroso e una tripla di Pierich al 38’ riaccendono il palazzo che esplode definitivamente sul tap-in sempre di Amoroso che riporta Forlì a -8. Per Bologna ci pensa Ruzzier con una bomba chirurgica che spegne gli entusiasmi sul 75-86 al 39’. A questo punto la partita si trascina sino alla sirena che vede la Fortitudo espugnare il PalaFiera per 88-80 aggiudicandosi un derby che, per l’afflusso di pubblico e la diretta Sky, avrebbe meritato ben altro contenuto tecnico ed agonistico.
Unieuro Forlì: Adegboye 17, Rotondo, Paolin 2, Castelli 5, Ferri (K), Amoroso 18, Bonacini 8, Thiam 2, Johnson 21, Pierich 7
All. Valli
Kontatto Bologna: Marchetti, Mancinelli (K) 8, Candi 5, Legion 7, Ruzzier 11, Campogrande, Montano 17, Gandini 6, Raucci 5, Knox 19, Italiano 10
All. Boniciolli
MVP: Matteo Montano
Spettatori: 3.642