Il CEZ Nymburk sfiora l’impresa, ma è la Dinamo Sassari a passare il turno preliminare dei playoff della FIBA Basketball Champions League. I sassaresi dilapidano nel terzo quarto il +22 della partita di andata a causa della stanchezza accumulata dalla tre giorni di Rimini e dall’estenuante viaggio verso la Repubblica Ceca. I padroni di casa giocano un terzo quarto da favola, chiuso sul 30-17, ma i sardi non mollano e all’ultimo minuto compiono il capolavoro. Savanovic a quattro secondi dalla sirena realizza i due tiri liberi della qualificazione.
LA PARTITA
Dopo la palla a due, le due squadre scoprono immediatamente il proprio piano partita. Sassari cerca di giocare al limite dei ventiquattro, mentre i padroni di casa cercano il tiro nei primi dieci secondi di ogni azione. Il gioco risulta molto confusionario e gli attacchi non trovano il canestro. A metà quarto Simpson sigla il +5 (10-5). Lo stesso Simpson si ripete e attiva il +7 (12-5) con Pasquini che chiama il time out. Il coach biancoblu si affida all’esperienza di Savanovic e Stipcevic. Sassari soffre a rimbalzo e il primo quarto va in archivio sul punteggio di 17-11.
La musica non cambia nel secondo periodo. Il CEZ trova il vantaggio in doppia cifra dopo due minuti (21-11). E’ ancora l’esperienza di Savanovic, Stipcevic e Bell a tenere a galla i sassaresi. A metà periodo la Dinamo ricuce il gap (25-22). Il time out del Nymburk è necessario. Alcune scelte sbagliate in attacco e delle letture difensive imperfette permettono ai padroni di casa di ritrovare il vantaggio in doppia cifra alla sirena che manda le due squadre all’intervallo lungo (35-25).
Al rientro sul parquet è assolutamente chiaro che i sassaresi sono molto stanchi malgrado le rotazioni di coach Pasquini. Il CEZ spinto dal proprio pubblico piazza subito un parziale devastante e a metà periodo annulla praticamente il gap di 22 punti (52-34). Sassari sembra alle corde e Pasquini si affida ancora all’esperienza di Savanovic e Stipcevic. Bell non trova il canestro e il Nymburk continua a martellare. Alla fine del terzo periodo i padroni di casa hanno virtualmente in tasca la qualificazione (65-42).
L’ultimo quarto è praticamente un supplementare di dieci minuti. Simpson firma il +26 (69-43) e Pasquini chiama ancora il minuto di sospensione. I volti dei sassaresi dicono tutto sulla stanchezza fisica e mentale. A metà quarto ancora +25 (70-45) ma si gioca punto a punto. Si arriva agli ultimi due minuti con il CEZ assoluto padrone del match (79-50). Il pubblico festeggia sugli spalti ma Sassari non molla. Devecchi, Lydeka e un immenso Lacey firmano ancora il -25 (81-56). Il Nymburk è impreciso dalla lunetta, Bell firma la tripla del -24 (83-59) e si va al fallo sistematico. Sant-Roos non sbaglia (84-59) così come Lacey (84-61). Sulla rimessa a 10 secondi dalla sirena i cechi compiono la frittata e perdono palla. Sulla rimessa palla in cassaforte su Savanovic che subisce fallo e piazza i due liberi della qualificazione (84-63). Il tiro della disperazione di Sant-Roos si stampa sul ferro e per Sassari è festa grande.
SALA STAMPA
Federico Pasquini
Anzitutto mi voglio congratulare con Nymburk perché è una grande squadra, che ci ha dato grande filo da torcere in questi 80’ giocati contro di loro, e oggi ha fatto una partita tostissima. Parlando di noi era chiaro che non avevamo energie, perché è la quarta partita in cinque giorni. Voglio ringraziare il mio staff perché ha preparato bene una partita che non era facile, ringraziare il preparatore fisico perché eravamo in condizione di giocare sebbene non avessimo riposato neanche un giorno. Voglio poi ringraziare i miei giocatori perché a un minuto dalla fine eravamo fuori dalla competizione e loro hanno trovato il cuore e le energie per mettere il naso avanti e passare il turno. I ragazzi hanno giocato un minuto incredibile, con grande difesa ed energia. È strano perché non abbiamo mai giocato una partita senza energie come oggi, ma abbiamo centrato la nostra qualificazione. Ora abbiamo solo bisogno di riposarci e goderci questo risultato.
CEZ NYMBURK – DINAMO SASSARI 84-63
Parziali: 17-11; 18-14; 30-17; 19-21.
Progressione: 17-11; 35-25; 65-42; 84-63
Marco Portas
Foto da www.dinamobasket.com