Roma, 11 febbraio 2017 – Inizia la parte finale della stagione domenica 12 febbraio e l’altalenante Roma Gas&Power riceve al Palazzetto dello Sport della Capitale la NPC Rieti in un derby dal sapore antico ed agrodolce sulla carta. Romani sonoramente presi a schiaffi a Casale Monferrato nel tentativo reiterato di dare seguito al proprio sogno Playoffs (ma siamo sicuri sia alla loro portata?); sabini reduci invece da una bella W in casa, la 2^ consecutiva e vs una delle principali protagoniste del girone Ovest, la TWS Legnano, che cercano di tirarsi fuori prima possibile dalle sabbie mobili dei Playout. Antico perchè le due squadre han visto negli ultimi tempi spesso i rispettivi destini incrociati, l’una vs l’altra armata. Rivalità sana però, nulla di più.
All’andata finì 82-77 al PalaSojurner di Rieti con la guardia amaranto-celeste, ex-Recanati lo scorso anno, Juan Marcos Casini Mvp con i suoi 21 punti ad indirizzare la solita gara con partenza lenta dei biancoblu romani d’inizio stagione, salvo poi provare a rientrare nel match senza ovviamente riuscirci.
Appare perciò quasi inutile scrivere che se domani la squadra di Davide Bonora volesse portarsi a casa la vittoria dovrà mollare gli ormeggi sin dalla prima palla a due, la NPC Rieti è da sempre una squadra che lotta e combatte, merito e grazie al carattere ed al gioco voluto ed imposto da Luciano Nunzi, per cui ripetere un’altra prestazione indolente e poco reattiva come quella di Casale Monferrato equivarrebbe per il team romano un “consegnare” la gara ad un’avversario che non aspetta altro.
Nonostante infatti la posizione in classifica non sia brillante la squadra sabina è un team difficile da battere, lo dicono i numeri innanzitutto, un fattore che amiamo sempre tenere presente nell’analisi di una squadra: lo scarto di punti sul totale dei canestri messi a segno e quelli subiti ad oggi tra le 8 W e le 12 L di Rieti dice solo -12, indicativo quindi di una squadra che molte volte nelle precedenti 20 gare di campionato ha combattuto e perso o vinto con scarti risibili.
Ed anche nei pronostici estivi in tanti affermavano che Rieti avrebbe potuto dar fastidio alle più “titolate” avversarie nel girone, un roster decisamente interessante assemblato dal Presidente Cattani dopo il ritorno in A2 dello scorso anno con un buon mix di tasso d’esperienza ed una manciata di gioventù, latitante in forza fisica però, la NPC è una delle squadre del girone Ovest ad esempio che cattura in media meno rimbalzi di tutti, appena 31,4 con la sola Trapani a fare peggio con 30,9.

Il pericolo pubblico n.ro 1 per l’Eurobk, DeShawn Sims, all’andata
Una squadra però quadrata, composta da uno zoccolo duro interessante e con un quintetto base che, giovatosi del rientro in pianta stabile di Matteo Chillo dall’infortunio patito ed oramai superato a cavallo tra fine e nuovo anno, ha ritrovato sia le rotazioni difensive che quell’efficacia in attacco latitante proprio nel periodo in cui è mancato l’ex-Biella e Treviglio. Una squadra che cerca di aggredire in difesa pressando in maniera forte e che adora alzare i ritmi di gioco se l’andamento della gara glielo consente, prediligendo in grandi linee il gioco praticato anche dalla Bum Bum Virtus Roma con la conclusione a canestro cercata anche dopo pochi secondi in attacco e con extra-pass a privilegiare il compagno meglio piazzato (Rieti è la seconda miglior squadra nel girone come numero di assist/gara, ben 16,2 e terza dietro a Treviglio con 17,7 ed appunto Virtus Roma con 16,5) in parole povere, un cliente scomodo da gestire almeno sulla carta per una squadra un po’ senatoriale come è la Roma Gas&Power che non ama tanto correre lungo il campo.
L’impianto di gioco della New Project Children si fonda sulla coppia americana DeShawn Sims e Dalton Pepper. Il primo, un’ala forte affidabile che spesso si sobbarca l’onere di fungere anche da 5 e che ha messo piede in Italia per la prima volta quest’anno dopo aver giocato in quasi tutt’Europa, è la colonna portante dell’attacco reatino ma si sta rivelando soprattutto uomo squadra mettendo a segno ben 20 p.ti/gara ed a oggi, assieme a Mike Hall di Biella, miglior marcatore del girone Ovest. Come se non bastasse, raccoglie una media 6,9 rimbalzi/gara con anche quasi 2 assist di media, poco altro d’aggiungere se non che al momento tira da tre con il 40%!!?!?
Accanto a lui l’ala piccola Dalton Pepper (prestato l’anno scorso alla Virtus Roma precauzionalmente durante i playout), dal rendimento un po’ altalenante come esattamente lo scorso anno ma che tutto sommato mette a segno ben 15,4 p.ti/gara raccattando anche ben 5,4 rimbalzi/gara e smistando 1,9 assist a partita. Nel quintetto poi spazio alla coppia italo-argentina Matteo Chillo e Juan Marcos Casini con il giovane Matteo che offre il suo contributo con 7,5 p.ti/gara mentre il sudamericano addirittura 10,7 con un ragguardevole 50% dalla linea dei 3 punti. A giostrare infine il pallone è quell’Alessandro Zanelli, playmaker ex-Paffoni Omegna ammirato lo scorso anno nei Playout vs la Virtus Roma, vero termometro del gioco sabino con 10,6 p.ti/gara (41% da tre), che si pregia anche di servire ben 4,5 assist ogni gara.
Completano il roster esperienza e gioventù come Capitan Nicolò Benedusi (4,6 p.ti/gara), Giacomo Eliantonio (anche lui 4,6 p.ti/gara), Federico Di Prampero (4,1 p.ti/gara, assente ancora un problema fisico), Gianluca Della Rosa (2,1 p.ti/gara) e l’ultimo arrivato Vincenzo Pipitone (1,8 p.ti/gara).
Pertanto, come dovrà affrontare l’avversaria il team di Davide Bonora? Monsieur Lapalisse avrebbe detto “con una difesa attenta e ben concentrati in attacco”, esattamente come avrebbe dovuto fare a Casale Monferrato, sappiamo poi tutti com’è andata a finire. Purtroppo la Roma Gas&Power non riesce ad essere costante nel suo rendimento, questo fattore la rende quindi una squadra decisamente complessa da valutare nel suo insieme. Eppure non è una squadra di sbarbati o di giovanotti alle prime armi, quindi un campionato da 6- al momento per un roster che avrebbe potuto (e dovuto?), fare decisamente di più considerando che è stato un campionato che tolte Biella, Tortona ed Agrigento (quest’ultima seppur a fatica), ha visto le outsiders prendersi la scena, c’era quindi tutto lo spazio affinchè i biancoblu romani in alto in graduatoria non avrebbero certo sorpreso nessuno.

Il team biancoblu vs Ferentino
Ma la zona Playoffs non è lontana, appena una W in linea teorica e senza andare a studiare gli intrecci tra le varie squadre e relativi scarti nel doppio confronto. Occorre però una decisa sterzata, domani quindi l’Eurobasket deve vincere e farlo il più a lungo possibile per confutare questa immagine un po’ sbiadita che ha dato di se stessa. Per farlo da domani però dovrà fare ricorso alla propria fisicità, lottando specialmente sotto canestro dove Rieti strutturalmente soffre e cercando di controllare quel ritmo che i sabini vorranno aumentare. L’arrivo di Iannuzzi e dell’ex-Reggio Calabria Micevic le ha conferito ancora più solidità che bisogna sfruttare, allargando quindi il campo e sperando che domani Malaventura la smetta di litigare con il ferro del Palazzetto dello Sport.
Davide Bonora
“E’ una partita che conta tantissimo sotto molti aspetti, il fatto che venga tanta gente da Rieti spero che ci possa dare uno stimolo in più, nel creare un’atmosfera più elettrica rispetto al solito, non avendo noi una tifoseria particolarmente pressante. Affrontiamo una squadra abbastanza simile a Casale, che pressa, alza il ritmo e cerca il tiro nei primi secondi dell’azione, hanno ritrovato fiducia e la carica giusta e dopo la sconfitta con Ferentino si sono rialzati nonostante la pressione dell’ambiente, il che vuol dire che sono un gruppo molto unito e coeso. Hanno tante bocche da fuoco, all’andata per i primi 20′ hanno segnato anche dagli spogliatoi, ma più che guardare a loro, servirà entrare con grande aggressività e concentrazione”
Nicolas Stanic
“Rieti è un’ottima squadra, che ha vinto le ultime due e può metterci in difficoltà, li seguirà tanta gente, palazzetto bello caldo, per noi è una partita chiave pensando alla salvezza e anche nella lotta per l’ultimo posto playoff”.
Luciano Nunzi
“Con 10 incontri nelle ultime tre stagioni la sfida tra NPC ed Eurobasket è oramai diventata un classico, ma ogni anno questa sfida si ripete con motivazioni e prospettive completamente diverse. Domani incontriamo una squadra che sta facendo un grandissimo campionato, una squadra di grandissima esperienza con giocatori di una qualità incredibile e un palmares invidiabile. Sappiamo che la loro forza è il gruppo, e anche se i loro due americani stanno attraversando un momento di grandissima forma non possiamo pensare che basti limitare questi due giocatori per risolvere tutti i problemi, perché ci sono altri come Stanic, Righetti, Malaventura e lo stesso Fanti, come un po’ tutta la squadra che in senso assoluto riesce a tirar fuori ogni volta un protagonista a seconda della partita. Quindi ci aspetta una sfida difficile, che rispecchia tutto l’andamento del campionato contro squadre di buon livello e partite assolutamente mai scontate. Ci prepariamo ad essere seguiti e ad avere il calore del nostro pubblico anche in trasferta che è una cosa che chiaramente ci fa molto piacere”.
Secondo il coach la chiave della gara sarà l’esperienza:
“Roma ha dei giocatori con un curriculum incredibile, gente esperta che sa giocare a pallacanestro, che sa punirti, che ruba tanti canestri e che conosce benissimo il gioco. Noi dovremo essere bravi a metterli in difficoltà con la nostra energia ed aggressività. Perché se giochiamo una partita di esperienza loro di certo sono avvantaggiati. Di contro noi dobbiamo tenere presente l’esperienza del periodo da cui arriviamo, lo abbiamo sempre analizzato con i ragazzi e sappiamo cosa ci mancava in quel periodo e adesso stiamo cercando di cambiare il trend. La chiave è un po’ questa: mettere a nudo le loro caratteristiche e cercare di esaltare le nostre”.
Riccardo Trevisan
“Andremo a Roma con 500 tifosi al seguito è questa non è una cosa usuale per i club di Serie A2. La nostra squadra sta riacquistando fiducia nel proprio valore, grazie alle due ultime belle vittorie che ci hanno dato molta forza e vogliamo continuare questa serie positiva”.
Arbitri: Tirozzi di Bologna, Yang Yao di Vigasio (Verona) e Azami di Bologna
Note – Tutti a disposizione di coach Davide Bonora, Di Prampero fuori per Rieti. Per Davide Bonora due stagioni per lui a Rieti sotto la guida di Lino Lardo, tra il 2006 e il 2008: Coppa Italia e promozione in Serie A il primo anno, la salvezza col 13esimo posto nella stagione successiva. Una stagione a Rieti, 14-15, per Nicolas Stanic, promosso in A2 con la maglia della NPC al termine di una finale vinta 3-1 proprio contro l’Eurobasket.
Media – Diretta streaming su LNP Tv, aggiornamenti live sui nostri social Twitter @eurobasketroma e Facebook Eurobasket Roma
Fabrizio Noto/FRED
@FaberNoto