SASSARI – La Dinamo Sassari batte il CEZ Nymburk per 94-72 nel match di andata del turno preliminare dei playoff della Basketball Champions League. I sassaresi hanno confermato di attraversare un ottimo momento di forma psicofisica, riuscendo nella seconda metà della partita ad alzare l’intensità difensiva che ha poi permesso ottimi giochi offensivi. I cechi hanno impattato molto bene sulla partita con un gioco fisico che i sassaresi non hanno saputo gestire al meglio. Al rientro dall’intervallo lungo i sassaresi sono riusciti a leggere molto bene le giocate offensive degli ospiti traendo energia per trovare con ottima continuità il canestro.
LA PARTITA
Federico Pasquini recupera Dusko Savanovic e lascia in tribuna Gabriel Olaseni. Bell in cabina di regia affiancato da Trevor Lacey. Sotto i tabelloni Lydeka è coadiuvato da Brian Sacchetti con Jack Devecchi ad alzare l’intensità in fase difensiva. Coach Ronen Ginzburg affida il gioco nelle mani dei Sant-Roos con Allen a supporto. Nell’area colorata Benda e Welsh con Meier a far da equilibratore.
Dopo la palla a due le due squadre sembrano studiarsi e le giocate offensive risultano molto farraginose. A metà del primo periodo il punteggio è in perfetta parità (8-8). Entrambi i coach attingono a piene mani dalle panchine e gli ospiti sembrano dominare sotto le plance. Lydeka molto in difficoltà contro Simpson. Pasquini si affida all’esperienza di Savanovic e Stipcevic e la partita continua sui binari dell’equilibrio. Il canestro di Hruban da oltre la metà campo inchioda il punteggio sul 20-23 sulla sirena del primo periodo.
Due liberi di Sant-Roos regalano il +5 ai cechi (20-25). Sassari si affida ancora a Savanovic e Stipcevic e riesce a restare sulla scia. A metà del secondo quarto il Cez è avanti di 6 punti (28-34). Il pubblico, seppur non numeroso, inizia a farsi sentire e riesce a dare una scossa ai biancoblu. Lawal sale in cattedra e piazza un personale parziale di 6-0 che riporta la parità a quota 36. La tripla allo scadere di Stipcevic porta le due squadre negli spogliatoi sul punteggio di 42-41.
Al rientro dall’intervallo lungo Sassari appare molto determinata e piazza subito un parziale di 8-0 (50-41), costringendo coach Ginzburg al doveroso time out. Il PalaSerradimigni spinge ancora i propri beniamini e la Dinamo accelera. Il gioco dei sassaresi appare molto fluido in attacco e la tripla di Savanovic decreta il break (56-43). Gli ospiti non trovano più il canestro e a metà quarto Lacey firma il +10 (58-48). A poco meno di due minuti dalla sirena del terzo quarto, Stipcevic con un 2/2 dalla lunetta porta i suoi compagni sul +21 (69-48). Il Nymburk reagisce e si va allo sprint dell’ultimo quarto sul punteggio di 71-54.
Gli ospiti tentano di accorciare il gap ma i sassaresi sono in piena fiducia. Lacey porta ancora sul +20 (78-58) la Dinamo con una tripla meravigliosa. Il feeling tra squadra e pubblico si percepisce a pieni polmoni e Sassari vola ancora sulle ali dell’entusiasmo. A metà dell’ultimo periodo Stipcevic dalla lunetta firma il +23 (85-62). Pasquini continua nelle rotazioni e trova importanti risorse. Sassari non molla di un centimetro e porta a casa una splendida vittoria per 94-72 che pone una seria ipoteca sul passaggio del turno. Si chiude sui ritmi della musica brasiliana e il pubblico regala una bellissima standing ovation ai giocatori. Sassari è tornata.
SALA STAMPA
Federico Pasquini
Abbiamo giocato un ottimo primo tempo ma non è bastato, perché avevamo di fronte una squadra molto di impatto e molto fisica che ha fatto tanto canestro. Nel secondo tempo siamo stati perfetti, credo che abbiamo giocato i migliori venti minuti della stagione, sia a livello di attacco che di difesa, sia a livello di qualità e di voglia di buttarsi per terra da parte di tutti. Questo però non è niente, perché stiamo parlando soltanto del primo tempo di una partita che dura ottanta minuti. Abbiamo messo da parte un buon margine, ma stasera abbiamo avuto modo di vedere una squadra molto forte, molto fisica e di impatto e ora dobbiamo focalizzarci sulla seconda parte di questa finale, tra due settimane. Sono molto soddisfatto di questa gara ma come sempre non ci sentiamo appagati, io lavoro nella costante convinzione che possiamo sempre migliorare.
Ronen Ginzburg
Penso che nel primo tempo abbiamo giocato molto bene ma poi abbiamo pian piano ceduto. Nel secondo tempo non siamo stati capaci di reagire all’aggressività e alla fisicità della Dinamo. Di questo abbiamo parlato a lungo con i ragazzi, esaminando il sistema dell’avversario, ma stasera in campo non abbiamo fatto vedere quasi niente di tutto ciò che avevamo studiato per affrontare la gara. Sarà dura, rientriamo a casa per lavorare e cercare di recuperare questo gap ma nella pallacanestro ne ho viste tante e credo che non sia impossibile risalire di venti punti.
Rok Stipcevic
Abbiamo fatto soltanto il primo tempo di questa partita e ci aspettano ancora 40 minuti. Sarà dura, io ho già giocato gare di questo tipo per due volte e so che chi vince passa. Sappiamo quanto per loro sia importante la Champions League, ci tengono tantissimo a fare bene, più che in campionato, dove già hanno dimostrato di essere forti. Sono molto contento di come abbiamo giocato stasera, Nymburk è una squadra che ha in media 39 rimbalzi e sempre tante palle recuperate. Noi oggi su queste loro due caratteristiche abbiamo fatto un bel lavoro e siamo riusciti ad eseguire perfettamente gli schemi e la partita che ci ha chiesto il coach. Adesso ci concentriamo sulla gara contro Cantù, sulle Final Eight e tra due settimane sulla seconda parte di questa sfida”.
Abbiamo giocato una partita solida contro una squadra che ha dimostrato il suo valore. Sono contento, era una partita dura e credo che vincere di 20 punti sia importante anche guardando al ritorno. Nel primo tempo abbiamo costruito bene a livello difensivo e meno a livello offensivo ma nel secondo tempo abbiamo fatto molto bene, segnato 60 punti, è stato tutto perfetto. Dobbiamo continuare a essere concentrati sul nostro lavoro, la componente mentale a questi ritmi, giocando ogni 72 ore, è fondamentale. Pensiamo a crescere giorno dopo giorno, cerchiamo di prendere energia per affrontare al meglio questo ritmo, che è devastante ma allo stesso tempo è bellissimo perché ti tiene sempre al massimo.
DINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI – CEZ NYMBURK 94-72
Parziali: 20-23; 22-18; 29-13; 23-18.
Progressione: 20-23; 42-41; 71-54; 94-72.
MVP: Trevor Lacey. L’ex Pesaro è autore di un match giocato positivamente su entrambi i lati del campo. Mai una giocata fuori posto e sempre a disposizione della squadra. Trova il canestro con continuità e tira giù anche 5 rimbalzi determinanti. Il pubblico di Sassari finalmente ammira le qualità del giocatore dell’anno scorso. Il suo sorriso e la sua sicurezza saranno armi importanti in questo scorcio di stagione.
Marco Portas