Pistoia, 05 febbraio 2017 – Continua l’imbattibilità interna di Pistoia, che regola anche la Sidigas Avellino con il punteggio finale di 67-59 al termine di una sfida infuocata. Una partita molto emozionante, quella del PalaCarrara di Pistoia, in cui i padroni di casa sono riusciti a vincere con una gara forse non adatta ai palati fini, ma davvero godibile per la grande intensità messa in campo da entrambe le squadre.
Lasciano giocare i tre grigi, lasciano mettere le mani addosso, pertanto nei 40 minuti le percentuali al tiro non sono eccelse ma la garra difensiva di Pistoia ed Avellino è davvero impressionante. Ne viene fuori una battaglia senza esclusione di colpi, in cui la The Flexx trova il modo di limitare la fisicità di Fesenko e trova soprattutto le contromisure su Ragland e Green.
La svolta della partita nel terzo quarto. Dopo che per venti minuti gli esterni pistoiesi non hanno combinato niente di buono, ma si sono limitati a caricarsi di falli – Petteway e Roberts ne hanno già 3 a testa – la truppa Esposito torna in campo riuscendo ad alzare ulteriormente la qualità difensiva e piazzando un parziale di 16-6 che dal -8 la porta sopra di due lunghezze.
Gli ultimi dieci minuti scivolano via punto a punto, nel finale un paio di sussulti di Petteway e Roberts, ben serviti da Okereafor, scavano il solco finale. Avellino può certamente recriminare per essere andata al riposo lungo in vantaggio di sole otto lunghezze, nonostante la miseria dei 27 punti segnati dai padroni di casa. Pistoia, dal canto suo, mostra netti miglioramenti in termini di tenuta mentale e capacità di non perdere la testa nei momenti di difficoltà. Il posticipo di lunedì prossimo contro Caserta potrà chiarire se i toscani potranno cominciare seriamente a fare un pensiero anche alla post season.
SALA STAMPA
Vincenzo Esposito
Pino Sacripanti
The Flexx Pistoia – Sidigas Avellino: 67-59
Parziali: ( 14-22; 13-13; 16-6; 24-18 )
Progressione: ( 14-22; 27-35; 43-41; 67-59 )
MVP: Teddy Okereafor, sarà che Esposito è stato costretto, vista la preoccupante situazione falli di metà partita delle guardie Usa, ad utilizzare il play inglese assieme a Ronald Moore, sarà che Teddy non mette in mostra colpi ad effetto ma tanta sostanza che spesso manca ai suoi compagni, fatto sta che anche stasera Okereafor ha portato il mattoncino più importante alla causa biancorossa. Con i suoi 8 punti in 28 minuti, impreziositi da 9 rimbalzi e 4 assist, si merita il premio di migliore in campo.
[Luca Cipriani]