Varese, 4 febbraio 2017 – Aria di derby in Lombardia, domenica andrà infatti in scena la sentitissima sfida fra la Openjobmetis padrona di casa e l’Olimpia Milano, nel più classico dei testa coda che mette in palio due punti dal peso specifico maggiore sicuramente per Varese, tornata alla vittoria nello scorso turno in quel di Caserta riuscendo finalmente ad abbandonare l’ultimo posto in graduatoria. Milano dal canto suo sta dominando il campionato, pur se con qualche battuta d’arresto di troppo, ma da qui alla fine della stagione non sembra in pericolo la testa della classifica per la compagine di Repesa.
Per quanto riguarda i precedenti fra le due contendenti, l’incontro che andrà in scena domenica sarà il numero 174, con 99 vittorie complessive per l’Olimpia a fronte dei 74 successi varesini. L’ultima vittoria dei biancorossi oggi allenati da Caja risale al 2012/2013 col punteggio di 95-81, ma data la situazione attuale in cui verte la Openjobmetis sembrano passati secoli.
La palla a due è prevista per le ore 20.45 al PalA2A di Varese, con diretta su Rai Sport 1. Arbitreranno i signori Seghetti, Martolini e Caiazza.
Attilio Caja (allenatore Varese): «Quando si gioca contro Milano diventa quasi noioso ripetere quanto forte sia questa formazione, la sola squadra di Eurolega del nostro campionato che viene da prestazioni europee di assoluto livello. Ecco perché parlerò di noi: veniamo da una vittoria importantissima sul campo di Caserta, arrivata grazie ad una grande solidità ed una forte applicazione, caratteristiche, queste, che non devono mai mancare per poter vincere lontano dal nostro palazzetto. Quella di domenica sera è una gara di prestigio che dovremo affrontare dando il massimo di noi stessi e giocando sempre, sia in attacco che in difesa, puntando sulla forza del gruppo. Sarà una bella prova per testare il nostro livello; una tappa fondamentale del nostro percorso di crescita. L’EA7 viene da una gara in campionato persa contro Avellino, ma di quel match non possiamo prendere niente; quando si vince tirando con il 65% come hanno fatto gli irpini si vince contro tutti. Di certo sarà importante rimanere con la testa all’interno della partita: Milano è una squadra capace di creare parziali incredibili punendo con cinismo ogni singolo errore. Ecco perché dovremo fare la nostra gara senza guardare il tabellone e sopratutto senza preoccuparsi emotivamente di quanto stia succedendo. Massimo Bulleri non sarà dei nostri e questo mi dispiace molto perché parliamo di un uomo esemplare e di un professionista serio sempre pronto a sostenere i compagni dentro e fuori dal parquet».
Paolo Malara