Roma, 28 gennaio 2017 – Una gara che promette bene a dir poco quella di domani al Palazzetto dello Sport di Roma tra la Unicusano Bum Bum Virtus Roma e la capolista, seppur in coabitazione con Legnano, Angelico Biella del girone Ovest della serie A2. I perché questa sfida potrebbe essere così coinvolgente ed appassionante sono realmente tanti che provare a descriverli tutti è arduo, ci proviamo cercando in sommi capi di toccare quelli più importanti.
Una sfida che vale un miglior piazzamento per i playoff. Forse è ancora troppo presto per poterne essere certi visto lo stupefacente equilibrio di questo girone dove solo adesso, forse, si delineano le gerarchie in seno alla graduatoria ma entrambe le squadre, sicuramente di più l’Angelico, dopo la qualificazione alla Coppa Italia di A2 a Rimini, desiderano conquistare una poltrona, la più comoda possibile, per la post-season. Quindi, anche se banale, vincere domani per una delle due squadre si tradurrebbe in un passo avanti deciso, importante ed ulteriore per i Playoff. La distanza è di due gare vinte, in più la Virtus parte dal -13 del Forum biellese. Il dato che però va rimarcato è che mentre a Biella si è costruita questa squadra per puntare ai quartieri nobili del girone, a Roma sponda Virtus la posizione attuale di classifica è inaspettata, non inattesa ma inaspettata. Senza contare poi il peso specifico “mentale” nell’aver battuto una diretta concorrente alla corsa, come si dice a Roma, “ai meglio posti in sala!”.
Si sfidano i migliori attacchi del girone. Già questo solo aspetto dovrebbe bastare agli amanti del basket in generale ad accorrere in massa al Palazzetto dello Sport: i migliori attacchi del girone uno contro l’altro o meglio, ad essere proprio precisi quello della Bum Bum Virtus Roma che è il migliore in assoluto e che viaggia a 86,5 p.ti/gara vs Biella che ne mette 81,3 seconda solo a Treviglio che ne mette 81,5. S’affronteranno dunque da una parte l’esperienza e la solidità di due stranieri in maglia rossoblu come Jazzmarr Ferguson e Mike Hall rispettivamente ben 19,7 p.ti/gara e 15,1 per l’ex Milano (che tra l’altro restano in campo ben 35 minuti quasi a testa in ogni match), contro la pari coppia capitolina delle meraviglie ma con molta meno esperienza, John Brown ed Anthony Raffa che dicono 18,7 p.ti/gara per il centro e ben 17,4 per lo sgraziato ma efficacissimo paisà. Quattro giocatori chiave per le rispettive formazioni che sicuramente incideranno nel match, una sfida nella sfida a dirla tutta per quattro giocatori assimilabili per i ruoli che ricoprono ma quasi all’opposto nel modo di giocare: frenetico e quasi esagerato a volte Raffa nell’attaccare avversari e canestro vs un Ferguson molto più elegante, che tende a far giocare di più la squadra ma guai a concedergli il suo letale “arresto e tiro”; statico e solidissimo Hall (13 rimbalzi a gara di media…Il migliore del girone!), capace di mutare in questi il suo modo di giocare vs l’energia e l’agilità di un superlativo Brown al momento l’MVP del girone in termini di valutazione.
La differenza la faranno gli italiani. Partendo perciò dal fatto che sulla carta i rispettivi giocatori yankees dovrebbero farla da padrone in campo al punto tale da equipararsi “annullandosi” nel contesto della gara, a questo punto saranno i restanti giocatori nostrani a decretare le sorti del match. La capolista può sfoderare elementi del calibro come Amedeo Tessitori, ex-enfant prodige del nostro basket alla vana ricerca da anni di un centro degno di tale nome, che ne mette 12,3 ma delude sotto le plance (appena 2,3 rimbalzi a gara), ma anche gente come Capitan Niccolò De Vico e Mattia Udom che dicono rispettivamente 11,8 ed 11,1, energia e forza fisica. Mancherà Carl Wheatle infortunato ma il resto della truppa non è mica di secondo piano con un Marco Venuto ormai maturato nel playmakin’ ed i giovani fratelli Luca e Matteo Pollone (prodotti del vivaio premiato con il Premio Reverberi pochi fa su scala nazionale), che assieme a Federico Massone, Samuele Pasqualini, Andrea Ambrosetti e Luca Rattalino compongono il totale. La Virtus Roma invece risponde con uno splendido Massimo Chessa da 15 p.ti/gara ma soprattutto con la crescita tecnica ed anche di personalità di Daniele Sandri, più quella dei vari Aristide Landi e Tommaso Baldasso, leggermente sotto ma sempre positivo Jacopo Vedovato ed aspettando il rientro di Capitan Giuliano Maresca (domani forse qualche minuto gli verrà concesso dopo la lunga pausa), non potendo più contare sullo sfortunato Gabriele Benetti ed un Yuri Piccolo ad oggi bravo a far legna con dedizione ed umiltà.
Due squadre a rotazioni ridotte. Nonostante le due squadre stiano disputando un campionato di notevole spessore, ad oggi le loro rotazioni sono però limitate causa infortuni: Carl Wheatle per Biella, Gabriele Benetti per Roma. Sarà dunque determinante come i due allenatori sapranno gestire le risorse in campo e qui lo “scontro” tra Michele Carrea, giovane ed arrembante della novelle vague contro l’ottimo Fabio Corbani sarà basilare. Due allenatori che dovranno leggere con grande attenzione l’evoluzioni del gioco ed i comportamenti dei rispettivi ragazzi, usandone con attenzione le risorse fisiche e soprattutto facendo attenzione alla variabile “falli”, variabile che potrebbe incidere pesantemente sulle sorti della gara. Una cosa è comunque certa: l’Unicusano Bum Bum Virtus Roma non rallenterà il ritmo nativo con cui approccia e conduce le gare mentre Biella cercherà ovviamente di rallentarlo, facile prevedere che vincerà chi riuscirà ad imporre il proprio stile di gioco all’altra.
Arbitri
Alessandro Nicolini (Santa Flavia), Daniele Yang Yao (Vigasio) e Giulio Pepponi (Spello).
Tv
La partita sarà trasmessa in differita su Teleroma 56 (canale 15 del digitale terrestre) martedì 31 gennaio alle ore 23.
Web
La partita sarà trasmessa in diretta sulla piattaforma LNP TV, disponibile all’indirizzo
http://tvpass.legapallacanestro.com
ed in diretta gratuita sul canale Youtube della LNP al seguente link:
https://www.youtube.com/watch?v=snC9J7LCOHY.
Aggiornamenti sulla gara saranno effettuati attraverso la pagina Twitter ufficiale della Virtus Roma, disponibile all’indirizzo twitter.com/VirtusRoma.
Fabrizio Noto/FRED