Il programma della 18a giornata vede l’ Unieuro Pallacanestro Forlì 2.015 impegnata sul difficilissimo campo della De Longhi Basket Treviso in un Palaverde che si preannuncia caldissimo e carico d’entusiasmo. Da una parte la compagine guidata da coach Stefano Pillastrini, reduce da tre vittorie consecutive di cui l’ultima in casa di Mantova e con un finale thrilling punto a punto e dall’altra la formazione romagnola di coach Giorgio Valli che vanta la striscia negativa più pesante del girone con 8 sconfitte consecutive. Treviso, forte della sua seconda posizione in classifica e dei suoi 26 punti all’attivo, è decisa a “vendicare” la sconfitta maturata al PalaFiera in un finale punto a punto deciso sul campo da un grandissimo Blackshear che non vestirà più il biancorosso di Forlì, e sugli spalti da un pubblico che spinse i propri beniamini oltre i propri evidenti limiti, manifestati da lì a poco sino ai giorni correnti. Da allora, soprattutto per i romagnoli, tante cose sono cambiate e domenica Forlì scenderà sul parquet non avendo nulla da perdere perché ben conscia della netta superiorità dell’avversario, ma proprio in virtù di questo è consapevole che nello sport non c’è mai nulla di assolutamente scontato. La speranza dei tifosi, non molti saranno quelli al seguito, è che i progressi manifestati nell’ultimo match interno perso contro Ravenna, continuino e che da lunedì la società del Presidente Nicosanti, possa annunciare il tanto sospirato americano in sostituzione dell’infortunato e non più disponibile Wayne Blackshear.
Ma veniamo al match di domenica in cui i protagonisti per la formazione di casa saranno un gruppo di italiani guidati dal play e capitano Matteo Fantinelli, romagnolo puro sangue, di formazione bolognese sponda Fortitudo al suo terzo campionato con i colori trevigiani. Titolare del ruolo di guardia è il figlio d’arte Davide Moretti, giocatore classe 1998 e dall’età di 14 anni stabilmente nel giro delle nazionali di categoria. L’ala piccola sarà l’americano nativo del New Jersey, Quenton Decosey, formatosi a Temple University Philadelphia e autore di una discreta prova nel match di andata nella quale mise a referto 10 pt. personali. Lo spot di ala forte è ricoperto dall’ex Imola Jesse Lee Perry, americano di Saint Louis, che nella sua precedente avventura italiana mostrò numeri di tutto rispetto viaggiando a 16,3 punti a gara, con il 55% da 2 e il 43,8% da 3, conditi da 6.8 rimbalzi e 1,4 assist in 28’ di media. Giocatore in costante crescita di tecnica e maturazione, Perry è un 4 con una doppia dimensione, capace di segnare da fuori e da sotto, con una spiccata predilezione per i rimbalzi, anche in attacco. Specialista della “doppia doppia” in punti e rimbalzi, è un giocatore versatile, in carriera si è adattato anche a giocare da centro grazie alla forza fisica e alla mobilità che gli permettono di difendere anche su avversari più alti. A Forlì giocò una delle sue peggiori partite stagionali. Il centro della formazione di Pillastrini è Andrea Ancellotti, centro di 212 cm che nella gara d’andata, soprattutto nella prima frazione di gioco, mise abbondantemente in difficoltà i lunghi romagnoli. Il cambio risponde al nome di Tommaso Rinaldi, giramondo dei parquet nostrani e già visto in Romagna con la casacca dei Crabs Rimini. Treviso vanta anche una batteria di esterni, pronti a subentrare a partita in corso, come Andrea Saccaggi, fratello dell’ex Forlì Lorenzo e decisivo nel match vinto domenica in quel di Mantova e Matteo Negri, guardia/ala classe 1991, giocatore talentuoso e molto pericoloso nelle esecuzioni dall’arco.
Forlì, come detto in apertura, non ha nulla da perdere affrontando un match che sulla carta non le dà scampo ma per bocca del suo allenatore dovrà rimanere compatta e reagire nei momenti difficili che il match ed il clima del Palaverde inevitabilmente le prospetteranno. All’andata fu una contesa carica di emozioni in cui è MVP della serata risultò Jaye Crockett autore di 21 pt. e di un match senza sbavature. Oggi lo stesso giocatore pare aver smarrito la propria identità ed essersi intristito al cospetto dell’assenza del connazionale ma i romagnoli attendono una reazione dal loro unico americano. La settimana è filata in linea con l’intera stagione avendo visto l’italo-argentino Sebastian Vico saltare diverse sedute d’allenamento e Francesco Paolin allenarsi a scartamento ridotto per un problema alla schiena che lo tormenta dalla settimana antecedente il match di Ferrara .
Mercato: la salvezza è diventato obiettivo imprescindibile per la sopravvivenza della società romagnola e doverla raggiungere nelle condizioni di roster attuale pare un’impresa paragonabile alla scalata all’Everest. Sfumato Darryl Joshua Jackson, realmente trattato dai biancorossi e vicinissimi alla firma, ma incapaci di chiudere la trattativa prima dell’inserimento decisivo di Scafati, e nulla avendo ancora annunciato, non fa dormire sonni tranquilli ai supporters forlivesi che vivono questo primo campionato di Serie A2 con gli spettri già vissuti in un’epoca nemmeno tanto lontana con la “defunta” FulgorLibertas di qualche stagione fa. Pare fatta, ma attendiamo l’ufficialità perché la vicenda Darryl Jackson insegna, per la guardia Melvin Johnson che ha risolto il proprio contratto con Varese esattamente il 15 dicembre scorso. Giocatore atletico dotato di grandi capacità realizzative e con una spiccata propensione al rimbalzo, Johnson ha preso parte alla scorsa Summer League di Las Vegas giocando una partita con gli Houston Rockets (8 punti). Prodotto della Virginia Commonwealth University (VCU Rams), Melvin è alla sua seconda esperienza in Europa dopo i primi mesi trascorsi a Varese. In uscita sembra esserci Francesco Infante cercato da Bergamo, Piacenza e Recanati che potrebbe veder partire Jalen Reynolds in direzione Reggio Emilia. Il passo successivo per i romagnoli sarà quello di inserire un lungo, come da tempo si vocifera, per dare esperienza e solidità al reparto spessissimo in difficoltà contro gli opposti avversari. Lunedì apre ufficialmente il mercato e Forlì vuole farsi trovare pronta.
Palla a due al Palaverde domenica 22/01 ore 18:00
Arbitreranno l’incontro i signori Scrima Alberto Maria di Catanzaro (CZ), Caruso Daniele di Pavia (PV) e Martellosio Mattia Eugenio di Buccinasco (MI)
Media: consueta diretta su LNP TV (in streaming video su www.legapallacanestro.com, previo abbonamento)