Il Panathinaikos sbanca il Pireo 77-67, e conquista la finale di Coppa di Grecia dove affronterà l’Aris di Salonicco.
Starting five:
Olympiacos: Spanoulis, Mantzaris, Papanikolaou, Printezis, Birch
Panathinaikos: Calathes, Feldeine, Gentile, Singleton, Bourousis
Grande equilibrio nel primo tempo, con il Panathinaikos che regge l’urto grazie all’ottimo impatto dalla panchina di Kenny Gabriel , ed un canestro di Young che regala il vantaggio Olympiacos alla prima sirena sul 15-14. Kc Rivers si conferma in un periodo di ottima forma, e con un paio di canestri regala il +6 al Panathinaikos ( 21-27 ), assorbito a fine secondo quarto da una tripla di Lojeski ed i primi quattro punti della serata di Spanoulis che fissano lo score all’intervallo sul 28-29, con Papanikolaou e Rivers che si beccano proprio allo scadere un doppio fallo tecnico, intenti a risolvere con le maniere forti uno scambio di opinioni non proprio consone ai dettami dello sport. Nuovo allungo Panathinaikos nel terzo quarto, prima con i canestri di Singleton, poi, dopo la tripla del sorpasso sul 41-40 di Spanoulis, con le triple di Rivers e James che fissano lo score sul 45-52 a dieci minuti dalla fine. E’una autentica gragnola di triple ” verdi ” nell’ultimo quarto, a mandare meritatamente il Panathinaikos in finale. Due volte Feldeine, Gabriel e Calathes schiantano dall’arco un Olympiacos incapace di reagire, con uno Spanoulis da 4/12 dal campo e 5 palle perse, ed un Printezis da 5/17 al tiro. Per i biancorossi a salvarsi è solo Mantzaris, autore di 16 punti, mentre dall’altra parte è ancora Kc Rivers a dominare con 27 sul marcatore, insieme ai 14 di Kenny Gabriel, ed agli 11 messi a segno a testa da Calathes e Singleton.
Alessio Teresi