Roma, 14 gennaio 2017 – Passato l’entusiasmo e la logica soddisfazione per il traguardo raggiunto delle Final Eight di Coppa Italia in quel di Rimini, l’Unicusano Virtus Roma riceve domani la Novipiù Junior Casale Monferrato al Palazzetto dello Sport di viale Tiziano, inizio programmato all’inusuale orario delle 17:00. E’ questo il bello, o se volete, il brutto dello sport: oggi vinci ma domani devi rimetterti in discussione, non c’è respiro né tanto meno godersi il premio come accade proprio a questa Virtus Roma che, onestamente parlando, ad inizio stagione in pochi avrebbero pronosticato così vincente, così gagliarda, così coinvolgente e soprattutto così determinata nel raggiungere l’obiettivo di metà stagione.
Ma domani è un altro giorno e si gioca una nuova, difficile gara per i padroni di casa non tanto per il valore intrinseco dell’avversario, buono ma non eccelso, quanto ragionando sul fatto che la Virtus Roma dovrebbe rinunciare ancora a Capitan Maresca (alle prese con postumi influenzali micidiali), e specialmente allo “scavigliato” vs Scafati John Brown, e cioè il miglior realizzatore e non solo di questo campionato in chiave capitolina (miglior recuperatore del girone con 2 possessi di media a partita!). Quindi una gara che assume un valore molto particolare perché se vs Scafati la squadra ha come avuto una reazione emotiva alla dipartita del proprio centrone azzoppatosi dopo appena 6’ di gioco, domani dovrà dimostrare di saper mettere a frutto, freddamente e lucidamente, un piano di gioco da eseguire alla lettera non potendo contare sul devastante per la categoria rookie stelle&strisce.
Un altro esame da superare quindi? Forse sì ma la qualità e l’impianto di gioco di questa Virtus Roma non sono mica in discussione, i connotati della squadra allenata e plasmata da Fabio Corbani e soprattutto i commenti favorevoli non muterebbero di certo se domani le cose dovessero andar male. Quindi una Virtus Roma serena sotto l’aspetto mentale ma conoscendo l’anima perfezionista del coach milanese, domani i ragazzi di casa daranno il massimo anche vs la Junior Casale.
Ma che partita sarà quella di domani? Quali saranno le diverse variabili che potrebbero incidere sull’andamento del match?
Prima variabile: Casale Monferrato è in grande spolvero dopo un avvio da brividi. Cinque L consecutive ad inizio stagione (compresa quella in casa subita vs la Virtus Roma), ed ora ha trovato finalmente il bandolo della matassa vincendo 5 gare sulle ultime 6 giocate. Tra gli scalpi portati a casa ci sono, tanto per chiarire di cosa stiamo parlando, ben due delle squadre che veleggiano nei quartieri alti della classifica del girone Ovest di questa A2, e cioè l’Orsi Tortona punita a domicilio l’11 dicembre dello scorso anno e domenica 8 gennaio annichilendo al PalaFerraris l’antica rivale di sempre, l’Angelico Biella mentre l’unica L di questo mini-ciclo di partite è stata contro la vera e propria rivelazione del girone subita in trasferta, la neo-capolista TWS Legnano capace ieri sera di sbancare anche Ferentino. Umore quindi alle stelle per i piemontesi che sognavano una stagione da protagonisti, specie dopo aver festeggiato in settembre il 50° anniversario della nascita del club.
Seconda variabile: Casale Monferrato non ha un vero e proprio leader offensivo designato. Coach Marco Ramondino e la dirigenza blau-grana contavano molto sul rookie Obinna Clinton Emegano ma l’aver rinunciato al suo apporto dovuto alla non brillante esecuzione dei giochi offensivi ma anche ad una scarsa attenzione in difesa, ha costretto alla sua rinuncia dalla fine di novembre e, numeri alla mano appunto, la Novipiù ha ora un suo equilibrio di gioco ed un’identità ben precisa.
Terza variabile: Casale Monferrato ha la miglior difesa del girone. Questa è l’identità su cui ha fondato il rilancio del team piemontese Marco Ramondino. Ad oggi la Junior Casale subisce infatti una media di soli 69,3/p.ti gara ed ha come principale terminale offensivo il playmaker Giovanni Tomassini (13,8 ma anche 4,4 assist/gara). Indicativo poi che alle sue spalle ci sia ancora Emegano (11,4 in 9 gare prima del taglio), segno che non è certo l’attacco il punto forte della squadra. Ci sono poi due vecchie volpi della categoria come Brett Blizzard ed il non tanto anziano Capitan Niccolò Martinoni (10,9 p.ti/gara la guardia con anche 3,7 assist e 10 p.ti/gara e 4,2 rimbalzi/gara il centro italiano). Seguono l’altro centro Jordan Tolbert, che dice 9,4 p.ti/gara con 5,1 rimbalzi (attenzione a lui domani essendo Roma priva di Brown), Nicola Natali con 5,4 p.ti/gara, l’ex-stellina della Virtus Siena ed U20 Luca Severini con 5,3 p.ti/gara e 2,8 rimbalzi con il “vecio” ma sempre vigile Fabio Di Bella con 4,3 p.ti/gara e la coppia di guardie Davide Denegri e Fabio Valentini da 3 e 3,4 p.ti/gara.
Quarta ed ultima variabile: La responsabilizzazione dei giovani leoni italiani in casa Virtus Roma. Sembrerebbe una banalità del tipo “l’acqua disseta, la polenta no” ma se i vari Sandri, Benetti e Landi assieme a Baldasso e Vedovato e perché, Piccolo anche, daranno il loro apporto in termini di testa e cuore alle certezze Raffa e Chessa allora anche domani sarà una vittoria perché è indubbio che la gara si giocherà come al solito sulla capacità della Virtus di correre e mettere tutta l’intensità del mondo contro la voglia di controllarne ritmi e secondi possessi (logico…) da parte di Casale. Non è un esame quello di domani come scritto prima ma semmai l’occasione per dimostrare che l’Unicusano viaggia sulla strada della maturità e della stabilità prestazionale, in attesa di riavere la perla nera John Brown di nuovo abile ed arruolato. E se recuperasse in extremis domani??
Dal sito ufficiale Novipiù Casale, Marco Ramondino
“Roma è una squadra con una bellissima identità: tanti giocatori hanno elevato di molto il loro rendimento rispetto alla passata stagione e hanno caratteristiche molto marcate che gli permettono di imporre il proprio gioco agli avversari. E’ una squadra che gioca un altissimo numero di possessi ed è il primo attacco del nostro girone; mettono tantissima pressione sulla difesa e infatti sono terzi al il tiro da due e ai tiri liberi e secondi per rimbalzi d’attacco. Numeri, quindi, che confermano la loro aggressività anche dal punto di vista offensivo. Noi dobbiamo fare una partita di attenzione, soprattutto in attacco, per non alimentare il loro gioco in velocità e cercare di esprimerci con grande disciplina in difesa, dedicandoci molto alla fase di transizione per fermarli soprattutto nei primi secondi dell’azione”.
Nicola Natali
“Siamo in un periodo positivo e sappiamo quali sono i nostri punti deboli e i nostri punti di forza: bisogna continuare a giocare di squadra e con grande energia, puntando tutto sulla difesa. La Virtus Roma è una bella squadra, ben allenata e anche loro sono in un buon momento. Hanno un buon tiratore come Chessa e il loro americano fa la differenza sotto canestro e in contropiede, ma noi andiamo a Roma consapevoli che sarà una partita difficile, ma che giocando come sappiamo fare, possiamo giocarcela contro tutti”.
Arbitri: Christian Borgo (Dueville), Luca Maffei (Preganziol) e Mattia Martellosio (Buccinasco).
Tv
La partita sarà trasmessa in differita su Teleroma 56 (canale 15 del digitale terrestre) martedì 17 gennaio alle ore 23.
Web
La partita sarà trasmessa in diretta sulla piattaforma LNP TV, disponibile all’indirizzo
http://tvpass.legapallacanestro.com.
Aggiornamenti sulla gara saranno effettuati attraverso la pagina Twitter ufficiale della Virtus Roma, disponibile all’indirizzo twitter.com/VirtusRoma.
Fabrizio Noto/FRED