Avellino, 11 gennaio 2017 – Una sconfitta che brucia quella di questa sera della Sidigas Avellino in casa vs i montenegrini del KK Mornar. Termina con un punteggio basso, decisamente troppo basso per credere che la Sidigas di questa sera sia scesa in campo con la testa e le gambe giuste per battere un’onesta banda di mestieranti, arrivati al PaladelMauro senza più alcuna velleità di poter passare il secondo turno della manifestazione europea.
Tanti errori, termina addirittura sul 53-60 con gli irpini che tirano con un pessimo 13% dalla lunga, evidentemente il miraggio della sosta, del riposo perchè in questo fine settimana non si gioca in Lega A, ha giocato un brutto scherzo. Niente di irrimediabile per la qualificazione, peccato perchè nel prossimo turno Avellino avrebbe potuto giocarsi il primo posto nel girone vs Tenerife, adesso bisognerà vincere nelle Canarie (vincente questa sera contro Oostende), e sperare che gli isolani continuino a perdere nelle ultime gare del girone. Staremo a vedere, certo che la delusione c’è perchè Sacripanti aveva dichiarato e presentato la gara come “…Gara delicata da vincere per consolidare la mentalità vincente!”. Ed invece…
Dal sito ufficiale Avellino.
E’ di Marco Cusin il primo canestro della serata, Mornar risponde con un 2+1 di Bakic ed un piazzato di Tatum. Thomas si sblocca da tre e Ragland segna in penetrazione dopo un canestro di Ellis (7-7). Cusin fa 1/2 dalla lunetta e Ragland dà il vantaggio ai biancoverdi appoggiando al vetro. Tatum risponde subito dalla lunga distanza ed Ellis concretizza un gioco da tre punti (10-15). Thomas segna in contropiede e subisce fallo poi realizza il tiro libero aggiuntivo, ma Mornar segna con Bakic da tre e Pavic da sotto (13-20).
La Sidigas parte più convinta nella seconda frazione sia in difesa, ma soprattutto in attacco, dove piazza un break di 6-0 con i canestri di Severini, Obasohan e Fesenko (19-20). Waller segna in sospensione e Mornar si piazza a zona, ma viene battuta da una schiacciata di Fesenko. Pavic e poi Ellis realizzano da dentro l’area, Sacripanti chiama time out (21-28). Obasohan vola a canestro e segna in schiacciata e Thomas piazza la tripla di fine quarto (26-28).
Al ritorno in campo è Ellis a trovare il primo canestro, Thomas segna da dentro l’area. Sacripanti chiama sospensione dopo un canestro di Bakic. Al ritorno sul parquet la Sidigas piazza il break con Randolph e Leunen (34-38). Bakic segna ancora dalla media distanza mentre Tatum con una tripla. Randolph con 2 liberi chiude il quarto sul -9 (36-45).
L’ultimo periodo si apre con un alley-oop sull’asse Randolph – Obasohan. Thomas segna dalla media distanza mentre Tatum realizza in contropiede (40-51). Tripla di Green, Fesenko va in lunetta e segna un canestro su due. Avellino allunga la difesa, recupera palla con Green che serve Leunen, quest’ultimo segna dai 6,75. Mornar però, risponde con la tripla di Pavic (47-56). Ragland ancora da tre, Randolph segna e subisce fallo e realizza il libero successivo. La partita termina con il punteggio di 53-60.
Sala Stampa
Stefano Scaripanti
“Il gioco del basket consiste nel mettere la palla nel canestro, noi questa sera abbiamo avuto molte occasioni per segnare tiri aperti e non lo abbiamo fatto. Abbiamo provato a cambiare tattica di gioco, a dare la palla in post basso a Fesenko, a Thomas quando a giocato da numero quattro, ma non ha prodotto gli effetti sperati. In difesa abbiamo fatto un buon lavoro ma questo non basta. Questa sera i due punti erano davvero importanti per i Play Off e per andare a scontrarci con Tenerife con maggiore tranquillità. Non siamo stati lucidi e concentrati e ne abbiamo pagato le conseguenze.”
Adonis Thomas
“Abbiamo sbagliato tanti tiri da tre, me compreso, non siamo stati capaci di capitalizzare i nostri giochi offensivi, in difesa siamo comunque riusciti a restare solidi”.
Sidigas Avellino – KK Mornar Bar 53-70