SASSARI – La Dinamo Sassari batte la Juve Caserta per 95-77 e si qualifica per le Final Eight della Coppa Italia. In un PalaSerradimigni finalmente traboccante di entusiasmo, i ragazzi di coach Federico Pasquini centrano la terza vittoria consecutiva in campionato con una prova collettiva convincente e concreta. Caserta paga le rotazioni ridotte e, pur giocando con tenacia, alla fine crolla dopo aver cercato più volte di ricucire il gap con una difesa a zona molto efficace.
LA PARTITA
Federico Pasquini ritrova capitan Jack Devecchi e rilancia il quintetto delle ultime due vittoriose prestazioni in campionato, con Bell in cabina di regia con il supporto di Lacey. Lydeka e Brian Sacchetti a lottare sotto le plance. Sandro Dell’Agnello non può ancora disporre di Bostic, a referto ma non utilizzabile, ma prova sin dalla palla a due a far giocare la sua squadra a ritmi elevati. Edgar Sosa nei primi minuti pare tarantolato, recupera e perde palloni alla velocità della luce. Le due squadre giocano con molta intensità ma le giocate offensive sono molto confusionarie e le difese hanno la meglio sugli attacchi. A metà quarto il parziale è a favore dei padroni di casa (9-8). All’improvviso le due squadre iniziano a trovare il canestro da oltre l’arco. Czyz e Lacey sono i principali protagonisti, oltre a un meraviglioso Savanovic che come più spesso capita gioca minuti di qualità altissima. Il primo quarto vede Sassari avanti sul 20-17.
Nel secondo periodo la Dinamo strappa ancora e in due minuti vola con il primo vantaggio in doppia cifra (27-17). La Juve si aggrappa alle giocate nel pitturato di Putney e Watt e cerca di ricucire. Sassari insiste e la tripla di Savanovic sigla il +15 (36-21) con Dell’Agnello costretto al time out. Caserta esce dal minuto e si affida alla zona. La Dinamo incontra vistose difficoltà nella lettura tattica e gli ospiti vanno al riposo lungo sul -9 (43-34).
Al rientro sul parquet Sassari piazza la zampata decisiva grazie a Bell che trova due triple e una giocata che procura tre liberi. In un attimo Caserta annaspa ma non molla grazie ai canestri dall’arco di Czyz e Watt nel pitturato. A metà quarto i liberi di Putney portano la Juve al -9 (55-46). Bell è ancor ispirato e trascina i biancoblu. Lawal domina sotto canestro ma alla fine del terzo periodo Caserta è ancora in partita (74-60).
Edgar Sosa piazza sei punti consecutivi ma Caserta è molto stanca e gravata di falli nel reparto lunghi. Savanovic insegna basket e Sacchetti porta Sassari ancora sul +15 (81-66). La tripla di Bell a poco più di due minuti dalla sirena chiude la partita (89-68). C’è ancora tempo per applaudire l’amato ex Edgar Sosa e per l’ingresso in campo del giovane Ebeling. Il match si chiude sulla standing ovation che il pubblico dedica alla squadra. Sassari vince per 95-77.
SALA STAMPA
Sandro Dell’Agnello
Fin dall’inizio ci siamo fatti mettere le mani addosso e abbiamo subìto troppo la loro fisicità. Dovevamo essere proprio noi a mettere la nostra fisicità. Non siamo stati la squadra che siamo stata finora, questo tipo di atteggiamento non ci porta sulla giusta strada. Se a questo poi aggiungiamo che Sassari ha segnato gli stessi punti con il quintetto e con la panchina capiamo anche il perché della loro ottima prestazione. Se vogliamo andare avanti dobbiamo cambiare, spero che i ragazzi siano stufi perché io lo sono proprio.
Federico Pasquini
Abbiamo fatto un’altra buona partita, una prova molto consistente dal punto di vista difensivo contro una squadra di grande talento e di livello. Sono molto soddisfatto, abbiamo raggiunto il primo obiettivo stagionale. Dobbiamo gioire oggi per questo, perchè ci permette di liberarci da un po’ di stress mentale. I ragazzi hanno tutti voglia di fare e di sbattersi, bene così. E’ importante ora ragionare sulle cose da migliorare, e sono tante, e lavorare ancora su alcuni dettagli difensivi. Pensiamo alla prossima gara, contro la migliore del girone, una squadra con qualità. Noi vogliamo proseguire bene anche in Europa e dare continuità alla nostra crescita.
Gani Lawal
Siamo davvero contenti, vogliamo continuare a crescere su questa lunghezza d’onda e continuare ad essere una squadra compatta. Il coach ci aveva chiesto intensità e concentrazione e sono davvero felice che siamo riusciti a farlo e a centrare il nostro obiettivo.
Dinamo Banco di Sardegna Sassari – Juve Pasta Reggia Caserta 95-77.
Parziali: 20-17; 23-17; 31-26; 21-17.
Progressione: 20-17; 43-34; 74-60; 95-77
MVP: La Dinamo. Prestazione di squadra ai massimi livelli. La panchina ha segnato gli stessi punti del quintetto. Savanovic che parte dalla panca è un valore aggiunto. Devecchi in quintetto garantisce intensità sin dalla palla a due. Tutti i meriti vanno allo staff tecnico.
MARCO PORTAS