Desio (MB), 27 dicembre 2016 – Vittoria preziosissima della Red October che si impone sulla Vanoli Cremona per 72 a 71 al termine di una grande rimonta grazie a due liberi di Zabian Dowdell.
Avvio di partita favorevole agli ospiti che con Thomas e la bomba di Mian si portano sul 5 a 2 dopo due minuti nonostante la schiacciata di Callahan. Sono Mian e Harris a far allungare i bianco- azzurri sul +7 (9 a 2). Mian, dalla lunetta, replica a Johnson, Callahan insacca la tripla del -5 interno (12 a 7). Holloway e Gaspardo spingono però nuovamente la formazione di coach Lepore sul +9 (16 a 7) a metà della prima frazione. Cantù prova a reagire con Johnson ed Acker, ma Harris e Mian tengono la Vanoli sul +9 (20 a 11). Il gioco da tre punti di Holloway vale il +12 esterno (23 a 11) a due minuti e mezzo dal termine del primo quarto. I bianco- blu non ci stanno e con Johnson e Dowdell tornano immediatamente sul -9 (24 a 15). Il canestro dalla media di Turner permette a Cremona di chiudere il primo periodo avanti per 26 a 15.
La seconda frazione si apre con il lay- up di Harris a cui risponde Johnson dalla lunga per il -12 casalingo. La Red October tenta di rientrare ulteriormente con Pilepic, ma gli ospiti, grazie a un dubbio antisportivo fischiato a Dowdell, restano in vantaggio per 32 a 20 a 8 minuti dall’intervallo. Holloway, dall’arco, replica alla bomba di Callahan, Johnson appoggia il -10 interno (35 a 25). E’ la penetrazione di Dowdell a riportare Cantù sul -8 (35 a 27) a metà del secondo quarto. Gaspardo schiaccia in contropiede, Acker insacca una tripla, prima del lay- up di Biligha che concede ai bianco- azzurri di riallungare sul +9 (39 a 30). La Vanoli alza l’intensità in difesa e con Harris e Thomas vola sul +13 (43 a 30) a due minuti dalla fine del primo tempo. I bianco- blu reagiscono subito e con il tiro pesante di Callahan si avvicinano sul -10 (43 a 33). L’affondata allo scadere di Harris fissa però il punteggio all’intervallo sul 45 a 33 per Cremona.

JJ Johnson in azione vs Cremona da FB
Il secondo tempo comincia con la bomba di Darden a cui risponde in contropiede Thomas per il +11 ospite (47 a 36) dopo due minuti. La Red October non ci sta e con Callahan e Dowdell torna sul -7 (49 a 42) nonostante il gancio di Biligha. E’ la tripla di Holloway a spingere nuovamente i bianco- azzurri sul +10 (52 a 42) a metà del terzo periodo. Dowdell insacca un libero, Darden colpisce dalla lunga e Cantù si riavvicina sul -6 (52 a 46). La Vanoli reagisce e con 4 punti di Amato si riporta sul +10 (56 a 46) a due minuti dal termine della frazione. Wojciechowski replica a Callahan, Pilepic realizza un personale e Cremona continua a condurre per 58 a 49 alla fine del terzo quarto.
L’ultimo periodo inizia con la bomba di Wojciechowski per il +12 esterno. La Red October non molla e con Darden e Dowdell torna a -8 (61 a 53) a 7 minuti e mezzo dalla conclusione del match. Johnson risponde al nuovo tiro pesante di Wojciechowski, Turner insacca il +11 ospite sul 66 a 55. Sono Johnson e Kariniauskas i protagonisti del break di 5 a 0 che fa tornare i bianco- blu sul -6 (66 a 60) a metà dell’ultima frazione. Amato, dall’arco, replica ad Acker, Johnson insacca il -5 casalingo (69 a 64) a due minuti e mezzo dal termine della gara. Cantù alza l’intensità in difesa e con Dowdell e Johnson arriva sul -1 (69 a 68). Il lay up a rimbalzo di Darden permette alla formazione di coach Bolshakov di sorpassare sul 70 a 69 a 40 secondi dalla sirena. Harris appoggia facilmente dalla rimessa, Dowdell non sbaglia dalla lunetta e la Red October conquista una vittoria importantissima per 72 a 71.
Sala Stampa
Paolo Lepore
“Mi risulta difficile commentare la partita di questa sera. Rispetto agli ultimi match, oggi abbiamo disputato un buon terzo periodo, frenando il recupero degli avversari, ma negli ultimi possessi abbiamo commesso i soliti errori e abbiamo smesso di far circolare la palla. Credo che le gare si perdano anche per gli episodi: il lay-up sbagliato sul +11 che poteva farci scappare definitivamente e che invece ci è costato una tripla di Johnson o la palla persa su rimessa sul +1, in un momento cruciale della gara, senza cui probabilmente avremmo potuto conquistare questo successo”.
“Noi – aggiunge il coach della Vanoli – abbiamo condotto la gara per quasi quaranta minuti. Cantù ha conquistato il suo primo vantaggio a 38″ dalla fine, ma si è dimostrata più concreta negli ultimi importantissimi secondi, facendo valere la maggiore esperienza dei suo giocatori, e ha portato a casa i due punti”.
Kiril Bolshakov
“Credo che i ragazzi abbiano disputato questa sera una buona gara a livello offensivo. In difesa, invece, abbiamo giocato due tempi completamente differenti. Nei primi due quarti abbiamo sofferto molto, concedendo troppo a Cremona nell’area pitturata, e ci siamo lasciati spesso surclassare a rimbalzo. Nel secondo tempo invece abbiamo messo in campo la miglior difesa della stagione, concedendo agli avversari solo 26 punti e dominando a rimbalzo. Ringrazio i ragazzi per questo secondo tempo difensivo: il cambio di atteggiamento ci ha infatti permesso di rientrare in partita e di conquistare questo importante successo”.
“All’inizio – ha aggiunto l’allenatore ucraino – abbiamo tirato troppo da fuori e giocato in maniera eccessivamente perimetrale. Minuto dopo minuto invece abbiamo iniziato a dare di più la palla in area e abbiamo iniziato a capire che Cremona, pur essendo ultima, è una buona squadra. La nostra volontà di lottare ci ha permesso di rientrare e poi di vincere”.
Red October Cantù – Vanoli Cremona 71-72
Parziali: 15- 26, 33- 45, 49- 58