La Fiba Basketball Champions League si è fermata a cavallo delle due settimane fra Natale e Capodanno, ma già il 3 gennaio riprenderà con i suoi martedì e mercoledì. La pallacanestro che abbiamo visto sin qui non è parsa proprio da Champions, ma chissà ora che si avvicinano le partite che contano il doppio c’è una speranza.
Perché il complicato regolamento messo in piedi dalla Fiba per dar qualcosa da fare a 52 squadre di 31 diversi paesi europei, prevede difficoltà progressive in base ai diversi momenti del calendario.
Per adesso limitiamoci al primo turno: accederanno al secondo le prime 4 dei cinque gironi – da 8 squadre l’uno – in cui è divisa la Champions, più le quattro migliori cinque. Le vincenti dei gironi e le tre migliori seconde aspetteranno che le altre 16 completino i loro spareggi /gare andata e ritorno) per iniziare i play-off.
Ed allora ecco le italiane.
Nel girone A comandano Leman Sarthe e l’Umana Reyer Venezia con 7 vittorie e 3 sconfitte, appaiate a quota 17 punti.
Nel girone C nessuno sembra potersi opporre al primato del Neptunas e dell’Asvel (18 punti con 8 vinte 2 perse) mentre Varese è ultima, ottava, con 12 punti ed un record che sarebbe anche migliorabile di 2 vinte ed 8 perse.
Girone D: comanda Tenerife, 18 punti e 8 vinte 2 perse, poi Strasburgo ed Avellino con 17 punti e 7 vittorie e 3 sconfitte.
Gruppo E, forse il più complicato per le nostre – salvo sin qui il disastro di Varese: il Besiktas ha 18 punti con 8/2, il Lidwisburg 17 punti e 7/3, l’Aek Atene col Partizan 16 punti e 6/4 e Sassari quinta a quota 14 con 4 vittorie e sei sconfitte.
Insomm a tutte in corsa a parte Varese – al netto di miracoli cioè quattro vittorie nelle ultime quattro partite e potrebbe non bastare – per passare alla seconda fase ed almeno tre di loro possono anche sperare nel primo posto che comporterebbe un pò di riposo.