La 12a giornata mette di fronte a Forlì l’ostacolo probabilmente più insormontabile del proprio campionato, quella Virtus Segafredo Bologna che, classifica alla mano, è presumibilmente la principale candidata al salto di categoria. La formazione allenata da coach Alessandro Ramagli presenta in cabina di regia il play titolare, di scuola Dinamo Sassari, Marco Spissu la passata stagione nelle fila della Orsi Tortona, in Serie A2 Citroen Ovest. Per lui 30 partite di stagione regolare, con 30.5 minuti in campo per gara, 9.7 punti, 3.3 rimbalzi e 3.6 assist ma soprattutto ha indossato i colori della Nazionale Under 18 e Under 20, ed è stato protagonista all’ultima edizione dell’All Star Game della Serie A2, a Livorno, vincendo la gara del tiro da tre punti. Per Forlì il primo dei problemi arriverà proprio da questo giovanotto del 1995. La guardia titolare è Michael Daniel Umeh, americano di Houston con passaporto nigeriano, nazione con la quale ha vinto la medaglia d’oro ai campionati africani 2015, il bronzo a quelli del 2011 ed è stato tra i migliori della rappresentativa che ha partecipato ai Giochi olimpici di Rio 2016: cinque partite alla media di 11 punti e 2.8 assist a gara, col 50% da tre e gli high di 19 punti contro la Croazia e 17 contro la Lituania. Nel 2012-2013 arriva in Italia per indossare la canotta dell’Aquila Trento, allora in Legadue. Realizza 484 punti in 28 partite alla media di 16.3 punti, percentuali di 38% da tre e 89% ai liberi, un high score di 38 punti contro Imola e il successo nella Coppa Italia di LegaDue. Nel 2013-2014 si trasferisce in Israele, dove veste i colori del Bnei Herzliya, per tornare di nuovo in Italia, in Serie A per giocare 6 partite con la Enel Brindisi. Nel 2014-2015 ha giocato in Serie A2 con la Tezenis Verona, alla corte di coach Alessandro Ramagli, che lo ha fortemente voluto di nuovo con sé, chiudendo con una media di 16.6 punti a partita, miglior tiratore da 3 del campionato con 63/138 e la percentuale del 46%. Nello spot di ala piccola le “V” nere presentano Guido Rosselli, la scorsa stagione nella fila della Manital Torino in Serie A giocando 22 minuti di media, con 5.7 punti e 3.3 rimbalzi per gara. La sua annata migliore è il 2012-13 con la casacca della Reyer Venezia con cui colleziona 34 presenze con medie di 6.5 punti, 4.2 rimbalzi e 2.6 assist in 21.5 minuti a gara. Il titolare del ruolo di ala grande sarebbe Klaudio Ndoja che però non sarà del match perché ancora alle prese con i postumi di un infortunio alla caviglia. Lo sostituirà Tommaso Oxilia alla sua quarta stagione sotto i riflettori dell’Unipol Arena. Punto di riferimento della formazione Under 18 nella scorsa stagione, e allo stesso tempo presenza costante nel roster della prima squadra. Nel 2015 ha preso parte al “Basketball without Borders Europe”, rassegna dei migliori talenti di categoria europei, ed è da anni nel giro delle Nazionali giovanili. Il pivot è il californiano Kenny Lawson Jr. arrivato in Italia la scorsa stagione, per giocare tra le fila del Basket Recanati in Serie A2 Citroen Est. Per lui un’annata di grande impatto fatta di 30 partite giocate con una media di 34.4 minuti in campo, 20.4 punti e 10.6 rimbalzi a gara.
Dispone di una stazza imponente che non gli preclude comunque una buona agilità, ama giocare anche fuori dall’area e possiede un buon tiro dalla distanza e notevoli doti di difensore e rimbalzista. Lawson costituirà, senza dubbio, un grosso grattacapo per la compagine forlivese che, al netto di quanto visto sinora, soffre gli avversari con questo fisico e caratteristiche. Dalla panchina, pronti a scattare sul parquet, la Virtus presenta il play Lorenzo Penna, classe 1998 e prodotto del vivaio bianconero, il quale conta già numerose convocazioni nelle Nazionali giovanili, e quest’anno con l’Under 18 ha partecipato al Torneo Albert Schweitzer di Mannheim, importantissima ribalta della pallacanestro europea giovanile. “Lollo” come viene chiamato, rappresenta il futuro di questa società e non a caso è stato scelto dalla stessa per rappresentare la campagna abbonamenti accanto a due mostri sacri come Achille Canna e Roberto Brunamonti, ovvero la storia e l’orgoglio delle “V” nere. A completare il reparto piccoli sono il play/guardia Gabriele Spizzichini, la scorsa stagione in casacca Givova Scafati, con la quale ha giocato 30 partite di regular season (19 minuti, 6.2 punti, 3.3 rimbalzi e 2.2 assist) e 12 di playoff (22.5 minuti, 5.9 punti, 3.8 rimbalzi, 3.8 assist) in Serie A2 Citroen Ovest, partecipando anche al Citroen All Star Game e vincendo la Coppa Italia di Serie A2 e il play Alessandro Pajola, arrivato in bianconero nel 2015 e stabilmente nel giro delle nazionali con cui ha partecipato agli Europei Under 16 in Lituania nello stesso anno 2015. Nella passata stagione ha fatto parte della formazione Under 18 guidata da Federico Vecchi, ed aggregato alla prima squadra ha debuttato in Serie A a soli sedici anni. Il reparto lunghi, invece, si completa con i servigi di Andrea Michelori, giocatore di grande esperienza, cresciuto alla scuola dell’Olimpia Milano che vanta anche 59 gettoni in Nazionale e che la passata stagione militava nella Scaligera Basket Verona in Serie A2 Citroen Est. Come è facilmente intuibile il roster bolognese è composto da giovani di assoluto valore e di grandi prospettive per il futuro e su cui la società stessa ripone la massima fiducia e da giocatori navigati ed esperti che costituiscono il giusto mix per puntare immediatamente alla risalita nel massimo campionato nazionale.
L’Unieuro Pallacanestro Forlì 2.015 arriva a questo incontro nelle peggiori condizioni psicologiche possibili dopo la sfida salvezza persa tra le mura amiche contro l’Aurora Basket Jesi, ma soprattutto dopo il finale teso tra il pubblico ed il coach che evidenziano una volta di più quanto il feeling tra Gigi Garelli e parte del pubblico biancorosso sia irrimediabilmente compromesso. L’allenatore dei romagnoli è sempre stato un personaggio sanguigno ma genuino, ma in questo momento le sue sfuriate contro oggetti e giocatori, con una squadra che naviga spesso in preda a crisi di panico, e incapace di trovare l’imprescindibile serenità, non sono più tollerate da chi assiste, seduto sulle poltroncine, a sconfitte che in condizioni normali sarebbero potute essere evitate. I “rumors” sulla piazza cominciano a farsi sentire, con sei sconfitte nelle ultime sette partite, Forlì ha cancellato quanto di buono era riuscita a costruirsi all’inizio ed ora, con due trasferte che sulla carta definire proibitive è dir poco, la società comincia a porsi qualche interrogativo. Le note positive in questo momento sono le migliorate condizioni di Wayne Blackshear ma soprattutto il ritorno in campo, con ottimo apporto peraltro, di Simone Pierich. Per Garelli e per Forlì i prossimi saranno giorni di fuoco.
Arbitri dell’incontro i signori E. Bartoli, Marton, Vita
Palla a due all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno domenica 11/12 ore 18:00
Media: La gara sarà trasmessa in diretta da LNP TV Pass e da TRC, emittente ufficiale della Virtus Segafredo, sul canale 15 del digitale terrestre, con la telecronaca di Luca Muleo. La diretta radiofonica sarà trasmessa sulle frequenze di Radio Bologna Uno, 89.8 FM, radiocronista Nicola Zanarini.