Sassari, 25 novembre 2016 – Per l’anticipo della nona giornata della regular season della Lega A, la Dinamo Sassari ospita la Vanoli Cremona. Al PalaSerradimigni domani sera, con palla a due alle ore 20.30, va in scena un match che può dare risposte molto importanti sulla validità della costruzione del roster costruito questa estate da Pasquini e Sardara. Cremona, da parte sua presenta il nuovo arrivo Matt Carlino, di passaporto italiano oltre Paul Harris che ha già debuttato nel match contro Milano. In settimana è arrivato anche il taglio di Omar Thomas.
SASSARI
I biancoblu sono reduci da cinque sconfitte consecutive tra campionato e Champions League. Sconfitte arrivate dopo prestazioni che non sono state considerate totalmente negative da coach Pasquini, ma che certamente hanno certificato molte lacune di costruzione del roster. La mancanza di leadership nel gruppo, la mancanza di un play che possa mettere in ritmo i propri compagni oltre ad una deficitaria gestione delle fasi decisive di ogni singolo match, sono i problemi più evidenti emersi in questa prima parte della stagione. Dopo la rocambolesca sconfitta contro i tedeschi del MPH Riesen, sono circolate diverse voci di tagli di giocatori e il nome più gettonato è stato quello di Johnson-Odom. Da sottolineare per l’ennesima volta la maturità della tifoseria sassarese, molto attenta nel commentare le ultime prestazioni oltre ad essere rimasta vicina ai giocatori a cui non si può certamente imputare la mancanza di impegno. Durante l’allenamento pomeridiano di mercoledì un nutrito gruppo di tifosi ha intonato cori di incoraggiamento verso i giocatori che hanno ricambiato con un applauso convinto.
Nella conferenza stampa di questo pomeriggio coach Pasquini ha smentito l’intervento sul mercato della società sassarese e ha sottolineato l’importanza della partita contro la Vanoli. Ecco cosa ha detto agli operatori della stampa:
“Domani sera andiamo ad affrontare la partita più difficile di questo scorcio di stagione per diverse ragioni. Anzitutto perché Cremona ha cambiato faccia in settimana con l’arrivo di Harris e Carlino e si è visto nella sfida con Milano. Poi perché ci troviamo in una situazione dove dal punto di vista emotivo arriviamo da tre partite in casa perse all’ultimo tiro e c’è grande voglia di reagire. Dobbiamo essere consapevoli che domani sarà necessario fare un blocco unico dentro e fuori dal campo. Nelle ultime partite casalinghe ho visto un grande pubblico, più del solito, e la squadra ha apprezzato il sostegno dei tifosi durante l’allenamento al Palazzetto all’indomani della sconfitta con Ludwigsburg.
Dovremo attaccarci a questo per trovare energie e orgoglio per affrontare un match tutt’altro che semplice. Il rammarico più grande per la sconfitta di martedì è sicuramente di aver avuto un approccio troppo morbido, frutto probabilmente di come si era conclusa la sfida precedente. Dal punto di vista mentale sappiamo di dover migliorare quando c’è da chiudere il match, limando dei dettagli sia di natura difensiva che di natura offensiva.
Abbiamo tutti giocatori di esperienza e ognuno di noi deve trovare quel qualcosa che ancora manca. Ci vuole grande razionalità da parte nostra per non cambiare il metro di giudizio. Una singola azione ti cambia tutto dal punto di vista emotivo, ma non deve cambiarlo in termini di giudizio generale. Se avessimo perso di 20 avremmo determinate problematiche, ma perdere di un punto ti fa capire di dover limare i dettagli. È necessario saper andare oltre lasciandoci alle spalle le partite perse e focalizzandoci sulla sfida successiva in brevissimo tempo.
Cremona con l’innesto dei due nuovi arrivi ha dato energie e ossigeno al gruppo. Paul Harris è un giocatore molto fisico in avvicinamento al canestro e ha dato atletismo alla squadra in un reparto dove non ne avevano, mentre Matt Carlino può giocare in più ruoli, play e guardia, e ha tanti punti nelle mani. Arriveranno qui con la testa leggera e avranno grande spinta da parte di questi”
CREMONA
I ragazzi di coach Pancotto arrivano a Sassari in grande fiducia. I due nuovi arrivi e l’ottima prestazione contro Milano portano i lombardi a credere di poter far il colpaccio al PalaSerradimigni.
Il coach della Vanoli prima della partenza per l’isola si è presentato davanti a taccuini e microfoni dimostrando molta serenità. Ecco i suoi pensieri riportati sul sito ufficiale della società lombarda:
“Parto dall’entusiasmo della quotidianità perché è l’elemento attraverso il quale si può e si deve aggredire qualsiasi tipo di partita. A Sassari dobbiamo avere linguaggio del corpo e faccia tosta oltre che una forte mentalità perché sono gli elementi che servono per avere un impatto sulla partita e per avere continuità sulla partita stessa.
Dobbiamo aggredirli subito e dobbiamo essere determinati in ogni cosa che facciamo. Non dipende dall’errore, dipende dalla voglia di fare le cose con grande determinazione. Dobbiamo completare i minuti di qualità essendo ancora più precisi in attacco e in difesa, sia nelle cose che già facciamo bene sia in quelle che dobbiamo ancora migliorare.
La difesa deve essere la nostra arma, quella che ci dà fiducia su tutta la partita, anche perché affrontiamo una squadra di altissimo valore tecnico e di grande qualità nei giocatori. Gli elementi fondamentali saranno in questo senso il contropiede e gli uno contro uno oltre che la difesa sui tiratori.
Per quello che riguarda l’attacco dovremo cercare costantemente il gioco dentro fuori evitando di accontentarci del tiro da tre. Dovremo sempre attaccare costruendoci il miglior tiro e dando forza al gioco all’interno dell’area dei tre secondi”.
Coach Pancotto ha poi parlato della settimana appena trascorsa:
“Questa è la settimana in cui stiamo inserendo due nuovi giocatori – Paul Harris che ha già debuttato con Milano e Matt Carlino che scenderà in campo per la prima volta con Sassari – e questo vuol dire equilibri nuovi e gerarchie nuove che dobbiamo saper assorbire nel minor tempo possibile.
Da una parte, quando arrivano giocatori nuovi, c’è grande entusiasmo e motivazione, dall’altra la squadra per come ha lavorato e sta lavorando deve cercare di assorbirli nel minor tempo possibile. Per questo l’importante è che chi gioca lo faccia con l’umiltà, la determinazione e la consapevolezza che il contributo che ognuno deve dare è dato per il bene della squadra”.
Arbitri: Tolga Sahin, Maurizio Biggi e Dario Morelli.
Si gioca sabato 26 novembre 2016 al PalaSerradimigni di Sassari.
Palla a due ore 20.30.
Foto da www.vanolibasket.com
Marco Portas