Sassari – Il big match dell’ottava giornata di campionato si gioca al PalaSerradimigni di Sassari, dove arriva la Scandone Avellino dell’ex Marques Green. L’anticipo di domenica all’ora dell’aperitivo, si preannuncia molto interessante, perché per entrambi i roster può rappresentare un vero e proprio spartiacque per il proseguo della stagione. Sia Sassari che Avellino vogliono riprendere la corsa per occupare le posizioni immediatamente a ridosso di Milano e Reggio Emilia.
SASSARI
I sassaresi sono reduci dall’amarissima sconfitta in Champions League contro i turchi del Besiktas. Sconfitta arrivata a fil di sirena dopo aver giocato un ottimo match e aver messo in grossa difficoltà una delle pretendenti alla vittoria della competizione europea. In campionato, dopo la vittoria di Pistoia, i biancoblu hanno pagato dazio a Milano contro l’EA7. Una sconfitta annunciata visti i valori dei due roster ma arrivata dopo un match giocato con grande intelligenza tattica.
Coach Federico Pasquini, nel presentare il match, non ha nascosto le difficoltà che i suoi ragazzi potranno trovare contro gli irpini. Ecco le sue affermazioni: “Il valore di Avellino lo conosciamo. Loro hanno sempre vinto in trasferta e l’unico campo in cui sono caduti è Milano. È una squadra profonda, spietata, dalle grandi aspettative. Conosciamo però il nostro potenziale e siamo consapevoli della nostra qualità. Abbiamo la possibilità di testarci subito con una squadra solida e di questo valore, dopo Milano e Besiktas. Dovremo fare molta attenzione perché sono una squadra che sa essere glaciale nei finali di partita. Al banco di prova arriveremo pronti. Le ultime due sfide ci hanno dato risposte importanti sul livello del nostro gioco e sul nostro stato di forma fisica. L’Avellino che abbiamo affrontato in precampionato è una squadra sensibilmente diversa. L’assenza ad Olbia di Fesenko è l’esempio perché oggi è una pedina fondamentale. La chiave della fluidità del loro gioco è il pick and roll tra Green e Ragland, quando mettono dentro Fesenko giocano tanto in post basso. Attenzione però al valore di giocatori come Leuneen, Thomas, Ibasohan, che anno avuto sempre un ottimo impatto sulle partite. L’impressione che ho avuto dopo la partita di martedì è che i ragazzi vogliano ripartire dai 38’ giocati con quella intensità. In questi giorni ho sentito viva nel gruppo la voglia di migliorare ogni giorno. Dopo una partita come quella di martedì se sei una squadra di livello, la sconfitta ti segna nelle prime ore ma poi diventa lo sprono e l’energia per dare di più la domenica. Solo il campo ci dirà se avremo capito la lezione o no. Sono profondamente convinto che domenica con Avellino ci faremo trovare pronti”.
AVELLINO
La Scandone Avellino è atterrata in terra sarda nella mattinata odierna e ha effettuato una breve seduta defaticante al PalaSerradimigni nel tardo pomeriggio. Gli irpini dopo la sconfitta casalinga contro Reggio Emilia, si sono immediatamente rilanciati in Champions League con una bella vittoria contro il KK Mornar. I ragazzi di coach Sacripanti si presentano a Sassari con la chiara convinzione di portare a casa la vittoria.
Prima di partire per Sassari, coach Sacripanti ha rilasciato alcun considerazioni sul match di domani mattina. Ecco le sue parole: “Andiamo a Sassari in un campo che li ha visti sempre vincere e giocheremo alle 12 un orario un po’ fuori da normale quindi potremmo incontrare delle difficoltà. Giocheremo, a mio parere, con una delle prime 3-4 squadre del nostro campionato, hanno tanto talento offensivo e giocano con un ritmo molto elevato. La gestione del ritmo, palle perse e rimbalzi saranno la base di questa partita, vedremo chi sarà più bravo a controllarli. Bisogna restare concentrati per tutti i 40 minuti. Sassari gioca molto bene ed hanno percentuali molto alte sul tiro da 3. Non dobbiamo regalare nulla e dovremmo cercare di abbassare le loro percentuali dalla lunga distanza, questa sarà la chiave della partita. Sicuramente i viaggi della coppa non ci aiutano ma stiamo lavorando bene e con intensità, l’importante è che tutti i giocatori mettano il massimo impegno durante gli allenamenti, questo è un aspetto che aiuta molto a non percepire la stanchezza. A livello di risultati credo che siamo al di sopra alle nostre aspettative, anche alla luce del cambio di molti giocatori, abbiamo una difesa molto solida che in generale fa tirare male gli avversari, non siamo ancora bravi nel forzarli per fargli aumentare le palle perse, ma spero che con il tempo possiamo migliorare anche in questo aspetto. Un’altra caratteristica da migliorare è quella dei break durante la partita, non siamo ancora una squadra che dà lo strappo alla gara.”
Arbitreranno i Signori Carmelo Lo Guzzo, Gianluca Sardella e Gabriele Bettini.
Si gioca domenica 20 novembre 2016 al PalaSerradimigni di Sassari.
Palla a due alle ore 12.00.
Diretta televisiva su SkySport1 HD, canale 201 del pacchetto Sky.
Marco Portas