Niente di nuovo in Grecia dopo la sesta giornata di campionato, con l’Olympiacos che al Pireo passeggia contro l’Apollon permettendosi di lasciare in campo poco più di quindici minuti sia Spanoulis che Printezis, in vista di una settimana che vede in programma le sfide di Eurolega contro Barcellona e Panathinaikos. Pomeriggio di gloria dunque per le seconde linee, con Papapetrou e Athinaiou che chiudono entrambi la loro partita con 13 punti, e Papanikolaou e Lojeski anche loro in doppia cifra a quota 12.
Con un ultimo periodo da 25-13 di parziale l’Aek espugna la “Paok Arena” di Salonicco. Gli uomini di Markopoulos conducono 3/4 di gara, ispirati dalle giocate dell’ex mensanino Bryant (17), ma devo arrendersi nel momento in cui Dixon (22), e Roko Ukic (16), decidono di fare sul serio, coadiuvati da un Milosevic implacabile sotto le plance (11+15 rimblzi).
Tutto facile anche per il Panathinaikos, che ad Oaka soffre una ventina di minuti prima di mettere nell’angolo un Kolossos regolato dai 19 punti di Bourousis ed i 12 di un redivivo Nikos Pappas.
Emozioni invece a non finire alla “Ilida Indoor Hall” di Amaliadas, dove il Koroivos butta via maldestramente una gara già vinta, cedendo dopo due overtime ad un Aris letteralmente graziato dalle follie dei ragazzi di coach Kalabakos. Per i gialloneri 28 punti (con 24 tiri), e 10 rimbalzi di Devyn Marble, in un pomeriggio dove fa il suo anche l’ex trentino Will Cummings (27), e Vlado Giankovits chiude a quota 17 malgrado un terribile 0/7 dall’arco. Al Koroivos non bastano i 27 punti di Ken Brown ed i 24 di Kenny Hall, top scorer di una squadra che in cinquanta minuti spara per ben 42 volte (con 11 centri), dall’arco dei 6,75.
Senza problemi il Rethymno, che alla “Melina Mercouri Indoor Hall” regola facilmente il Trikala con i canestri del solito Fitzpatrick (20), ed il 6/7 dal campo di un ottimo Dejan Kravic che chiude la gara con 12 punti a referto. Una tripla di Keydren Clark (15), a quattordici secondi dall fine e due liberi di McKenzie Moore regalano un altro successo in rimonta al Promitheas, che a Patrasso piega sul filo di lana un Lavrio che vive soltanto sui punti (50 su 61 totali), del trio di americani Bolds, Young e Johnson.
Infine rimonta dell’ultimo minuto anche per il Doxa, che a Lefkada beffa negli ultimi sessanta secondi il Kimis, con i canestri dell’ex Xavier, Dez Wells (26), ed un Shannon Scott da 15 punti con 6/7 al tiro.
Risultati:
Rethymno-Trikala 84-56
ASP Promitheas-Lavrio 64-61
Doxa Lefkadas-Kimis 84-81
Koroivos Amaliadas-Aris Salonicco 94-99 dopo 2 ot
Paok Salonicco-Aek Atene 71-79
Panathinaikos-Kolossos Rodi 80-65
Olympiacos Pireo-Apollon P. 83-55
Classifica:
12 Olympiacos Pireo, Aek Atene
10 Panathinaikos
8 Rethymno, Paok Salonicco
6 ASP Promitheas, Aris Salonicco.
4 Lavrio, Kolossos Rodi, Kimis, Trikala, Doxa Lefkadas.
2 Apollon P., Koroivos Amaliadas
Pagina a cura di Alessio Teresi
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