Il derbissimo vinto, l’imbattibilità, il primato solitario? Tutto bello ma il Geas non ha tempo di specchiarsi. Il calendario infatti propone già la sfida con un’altra candidata ai piani alti: Orvieto. Si gioca sabato 5, ore 20.30 al PalaCarzaniga, e la novità in casa sestese è l’esperimento di “diretta” via Facebook: collegandosi al canale “GEAS A2 2016/17” si potranno vedere le immagini della partita. Ma ovviamente sarà più gradevole (e gradita) la presenza dal vivo per sostenere la capolista che vuole continuare a correre.
Da notare intanto che, dopo l’ingaggio da parte di Alghero di una straniera nei giorni scorsi, il Geas rimane l’unica squadra del girone a essere formata da sole italiane (tutte uscite dal suo vivaio tranne due): significativo che nonostante ciò capeggi la graduatoria.
LE AVVERSARIE – La squadra umbra (che non ha potuto giocare la scorsa settimana per il terremoto che ha colpito il Centro Italia: massima solidarietà da tutto l’ambiente sestese) ha vinto le prime due partite, perdendo poi, ma solo al supplementare dopo aver a lungo condotto, sul campo di Costa Masnaga, una delle favorite per il vertice. L’anno scorso Orvieto era in A1 insieme al Geas, si è salvata ma in estate ha chiesto di ripartire dall’A2, cambiando quasi tutto l’organico.
Agli ordini di coach Romano spicca una straniera che ha avuto un impatto straordinario sul campionato: la lunga lituana Mazionyte, autrice di 20,7 punti e 19 rimbalzi di media (ne ha presi addirittura 29 in una partita) nelle 3 gare disputate.
Molto ben bilanciato il resto del quintetto: in play c’è Bonasia (13,7 punti e 3 assist per gara finora), veloce, temibile realizzatrice ma capace anche di innescare a dovere le compagne; come esterne le rodate ma ancora giovani Manzotti e Brunelli (entrambe a 11 di media); sotto canestro a far coppia con Mazionyte c’è la rocciosa Manfrè, giocatrice di estrema concretezza.
Meno garanzie pare offrire la panchina, finora poco utilizzata, anche se è utile l’esperta ala Gaglio, che dopo essersi ritirata per svolgere il ruolo di preparatrice atletica è tornata a vestire la divisa da gioco. Del resto anche il Geas non è “lunghissimo” nelle sue rotazioni, dunque sarà importante per entrambe la gestione delle energie sulla durata dei 40 minuti.
COACH ZANOTTI – “Dovremo dare prova di continuità e di maturità perché sarebbe sciocco sprecare in casa le vittorie ottenute a Crema e Sesto. Di certo non sottovaluteremo Orvieto, squadra molto ben allenata, forse non profonda come organico ma che gioca davvero bene e ha elementi da affrontare con assoluta concentrazione: Mazionyte è seconda in tutta l’A2 per media punti e prima nei rimbalzi, Bonasia è tra i play migliori, e non scordo le altre“.
Ufficio Stampa Geas