Roma, 23 ottobre 2016 – La Roma Gas&Power cade pesantemente in casa nel 4^ turno dell’A2 girone Ovest al cospetto di una solidissima Europromotion Legnano per 59-78, giunta alla terza vittoria di fila e dopo il +20 di Trapani della settimana scorsa, che ci ha messo 15’ di gioco per capire che gli avversari questa sera fossero male in arnese, per poi accellerare ed aggiudicarsi quasi a mani alte il match.
Un grandissimo maestro dello sport mondiale come Julio Velasco, capace di far salire sul tetto del mondo il volley tricolore dopo anni di belle intenzioni e tante illusioni, amava dire che non bisogna fornire alibi alle sconfitte. Condividendo in pieno questo suo pensiero, bisogna però ammettere che questa rabberciata Roma Gas&Power vista all’opera stasera non poteva fare di più. Lombardi sul velluto, molto più reattivi, tosti e decisi contro anche quel che restava di un team che in settimana ha fatto fatica ad allenarsi compiutamente e che alla fine ha anche fatto esordire ben 4 ragazzini (Riccardo Nardi, Andrea Lorenzi, Lorenzo Torresani e Alexander Cicchetti). Fuorì Niccolò Petrucci, a riposo anche Nicolas Stanic per problemi agli addominali e con Tony Easley che ad un certo punto zoppicava vistosamente, era impensabile poter superare una quadratissima Legnano che ha eseguito alla perfezione il suo piano gara.

Una fase del riscaldamento dei due team
Perciò applausi al team biancorosso che ha confermato la bella impressione vincente di Trapani. Pochi effetti speciali, molta concretezza con la palla spesso a ballare sul perimetro, dove Luca Battilana (solo all’inizio, l’unico forse poco positivo del team di coach Ferrari), Alberto Navarini e Matteo Palermo con il principale terminale offensivo Nikolas Raivio (22 p.ti e 31 di valutazione con anche 5 assist, Mvp del match), han cercato di creare spesso le condizioni per un tiro pulito e piedi a terra. A beneficiarne essenzialmente Capitan Federico Maiocco (prima doppia cifra della stagione al tiro con 13 p.ti), e l’ex-Latina Francesco Ihedioha (10 p.ti ma un bel 50% da tre), mentre Matteo Martini e Matteo Palermo han fatto il loro ma senza strafare. Bene William Mosley che la letteralmente spazzato il dirimpettaio Tony Easley con ben 14 palloni presi sotto le plance ed andando di doppia doppia con 13 p.ti nel carniere. Il solito Mosley, difficilmente pericoloso spalle a canestro o da post basso ma molto efficace se innescato in movimento.
Sino a quando le gambe e la testa dei vari Moe Deloach (25 p.ti, 7 rimbalzi e 4 assist, fantastica la sua dedizione), Eugenio Fanti (‘sto ragazzo sempre più efficace in difesa con ben 5 rubate), e Teo Malaventura han retto, c’è stata una partita. Anche qualche tiro beffardo, ben 3 per Capitan Bonessio che anche questa gara ha lottato come un leone, ha “tradito” il cuore bianco-blu della Gas&Power.
Primo periodo addirittura avanti per Roma per 19-16 con Legnano a non trovare il crivellatore Raivio a dovere, con Fanti nei suoi pantaloncini tanto per capirci, in cui i padroni di casa potevano addirittura recriminare su qualche tiro sprecato ma anche consapevoli che troppi rimbalzi offensivi (alla fine saranno ben 11 per gli ospiti), tenevano a galla i Knights lombardi.
Secondo periodo e lentamente biancorossi a comandare, senza dare però la sensazione di farlo in modo netto. Qualche tiro sbagliato (insolitamente), da parte di un Alex Righetti per la prima volta sotto la doppia cifra (9 p.ti per lui), e con Teo Malaventura , Tony Easley e Daniele Bonessio a spegnersi progressivamente contro la buonissima difesa lombarda. Break a favore di Raivio & Co. Due bombe di fila di Martini e Capitan Maiocco sancivano il primo sorpasso sul 19-23 e da lì Legnano avrebbe sempre tenuto l’incollatura davanti a Roma. Nonostante un clamoroso errore di Navarini che spediva Deloach 3 volte ai liberi (30-31 al 16’), i Knights lombardi ri-accelleravano e grazie a Mosley e due triple di Raivio e Capitan Maiocco di fatto si stabiliva il +10 che chiudeva il quarto sul 33-43 proprio mentre Capitan Bonessio, livido per qualche tiro non entrato per un nulla, si beccava un sacrosanto tecnico per proteste con relativo terzo e quarto fallo in un amen, non proprio ciò che serviva, tensione palpabile sulla panchina romana.

Una fase del 2° periodo tra Roma Gas&Power e Legnano
Ad inizio terzo periodo però Davide Bonora spronava i suoi, qualche miglioramento di base, un po’ di energia ed anche un ottimo mini-parziale da 40-45 ma Matteo Palermo prima e Francesco Ihedioha dopo, sempre dalla linea dei sogni, riconsegnavano inerzia e di fatto match al proprio team (+11 sul 40-51 al 23’), mentre Roma annaspava vistosamente nei pochi passaggi, poco giro palla e conseguente forzatura che mandava a nozze gli avversari. Un tecnico chiamato ad un frustratissimo Deloach decretava il lento chiudersi della gara vieppiù in discussione.
L’ultimo periodo era solo pura accademia, Raivio consegnava il +17 a Legnano (46-63 al 32’), con il body language dei ragazzi in maglia bianca palesemente negativo ma più che vinto sconfortato, depresso per non essere riusciti ad esprimere quanto di buono fatto vedere in questo scorcio d’inizio stagione.
Applausi a fine gara per i ragazzi di Mattia Ferrari che hanno lasciato una buonissima impressione. Un team che ha perfettamente eseguito quello che ci si aspettava, difendendo molto ma molto bene e togliendo di fatto energia ed entusiasmo ad un avversario in palese crisi d’identità, senza il vigore di Nicolas Stanic ed il tiro potenzialmente letale di Niccolò Petrucci. Una squadra umile ma al tempo stesso volitiva e “cattiva” quanto è bastato per portare a casa ben 2 L in 2 trasferte!

Timeout del team romano
In casa Gas&Power ci si lecca le ferite. Poco male, perdere per il team romano ci sta in questo campionato dannatamente equilibrato dove questa sera pagano dazio anche le ex-capoliste Virtus Roma ed Orsi Tortona e dove da stasera ci sono ben 6 squadre in vetta. L’importante è non abbattersi e reagire domenica prossima vs Casale Monferrato probabilmente in crisi essendo l’unica squadra a zero W.
Ma occorre anche giocare in modo più chirurgico, più di testa e meno di pancia. Troppe soluzioni lasciate alle zingarate dei singoli od alle iniziative di classe dei vari Deloach & Co., quanto poi non occorra un genio della pallacanestro nel constatare che uno dei gioielli del mercato della Roma Gas&Power, Tony Easley, anche questa sera dopo Tortona sia apparso un pesce fuor d’acqua, compresso forse (giustamente anche), dalle difese avversarie che non lo lasciano proprio respirare, incapace di esprimere quel potenziale offensivo che può dare. Probabilmente occorre lavorare ancora tanto, in fin dei conti il team bianco-blu è giovane chimicamente parlando e le belle gare di Ferentino, vs Trapani e di Tortona han mascherato qualche carenza.
Nessun dramma, da domani si riparte a patto anche che l’infermeria (si attende l’esito degli esami per i problemi proprio di Tony Easley), si svuoti definitivamente.
Sala Stampa
Roma Gas&Power – Europromotion Legnano 59-78
Parziali: 19-16; 14-27; 13-16; 13-19
Progressione: 19-16; 33-43; 46-59; 59-78
MVP: Nikolas Raivio è realmente un giocatore all-around, il valore aggiunto ad una squadra che va. William Mosley ci mette la ciliegina sulla torta biancorossa. Ottimo anche Moe Deloach.
WVP: Capitan Bonessio soffre in questo momento d’inizio stagione ma ha tutto per fare molto meglio.
Fabrizio Noto/FRED
@FaberNoto