SASSARI – La Dinamo Sassari bagna il debutto nella Basketball Champions League con una splendida vittoria, arrivata al termine di un match sofferto e di difficile interpretazione tattica. Dopo un avvio convincente, i sassaresi hanno subito per larghi tratti la fisicità dei polacchi ma sono riusciti a restare nel match e piazzare nel finale le giocate decisive. Splendida la divisa di gioco dei sassaresi. Il biancoverde riporta la memoria degli appassionati sassaresi ai tempi della seria A2.
LA PARTITA
Federico Pasquini non cambia il quintetto e presenta ancora Johnson-Odom in cabina di regia affiancato da Trevor Lacey. Sotto i tabelloni Lydeka (ancora preferito a Olaseni) è coadiuvato da Savanovic con Carter a far da equilibratore. I polacchi presentano Vaughn, Djurisic, Gruszceki, Kelati e Koszarek. Sassari dopo al palla a due parte molto forte. Il parziale di 12-0 a metà primo periodo, potrebbe far subito pensare ad un match decisamente in discesa. I ragazzi di coach Gronek reagiscono grazie a Florence che prende il posto di Koszarek. Anche Vaughn entra nel match e alla fine del primo periodo i polacchi ricuciono in parte lo strappo iniziale e il tabellone dice 21-15 per i padroni di casa.
L’inizio del secondo periodo ricalca fedelmente gli ultimi minuti del precedente e gli ospiti impattano a quota 21. Assoluto protagonista ancora Florence. Coach Pasquini continua le rotazioni alla ricerca di un maggior equilibrio in fase di gestione dei giochi offensivi. A metà periodo due liberi di Lacey portano il punteggio ancora in perfetta parità: 25-25. La tripla di Savanovic restituisce il vantaggio ai biancoverdi (28-25). Il match viaggia sui binari dell’equilibrio, rotto solo negli ultimi due minuti dal parziale di 7-0 per gli ospiti che vanno negli spogliatoio in vantaggio (32-39).
Al rientro sul parquet dall’intervallo lungo, Sassari si presenta con un quintetto rivoluzionato. Il canestro di Djurisic porta il vantaggio sul +9 (32-41). Sacchetti e Stipcevic sono protagonisti per Sassari e riescono a ricucire subito il tentativo di break ospite. A metà quarto la tripla di Stipcevic riporta la Dinamo avanti (46-45). Fino al termine del terzo periodo le difesa hanno la meglio sui giochi offensivi e il match diventa ancora più equilibrato. Si va allo sprint del quarto periodo sul punteggio di 54-56.
E’ il turno di Johnson-Odom nel cercare di tenere a galla la barca sassarese. I polacchi cercano di impossessarsi dell’inerzia del match ma l’orgoglio di Savanovic e compagni non permette agli ospiti di piazzare la zampata vincente. La tripla di Sacchetti firma il 63-61. I due coach continuano le rotazioni alla ricerca del quintetto più equilibrato per le batture finali. Zaytsev porta i suoi ancora avanti (63-64) ma Stipcevic fa esplodere il PalaSerradimigni con la tripla del controsorpasso (66-64). Il match si decide negli ultimi due minuti. Le difese alzano l’intensità. Lacey firma il 70-66, la difesa sassarese viene graziata dagli ospiti e Stipcevic realizza due liberi per il 72-66 che chiude virtualmente la contesa. Il solito Florence e Djurisic la riaprono per il 72-70 ma è ancora Lacey a piazzare i due liberi che chiudono la partita (74-70).
SALA STAMPA
Federico Pasquini
Sono veramente soddisfatto, come poche altre volte, perchè in questi 40 minuti abbiamo trovato tutte le difficoltà che una grande squadra ti può mettere davanti. In particolare incontrando diversi break dati da una profondità di organico e dalla incredibile fisicità dei nostri avversari. Siamo partiti forte mettendo a segno un break di 16-3 per poi chiudere con 16-36. Nonostante questo siamo ripartiti con la giusta cattiveria agonistica con una squadra che per larghi tratti è riuscita a segnare da tutte le parti e con un Florence davvero incontenibile. Avere il coraggio di lottare su ogni pallone e giocare così duro nei momenti topici, andando oltre la stanchezza, mi fa grande piacere perché un match del genere lo puoi giocare con questa intensità dopo mesi, non dopo così poco. Ho visto segnali positivi questa sera e sono davvero molto soddisfatto
Artur Gronek
Voglio congratularmi con la Dinamo Sassari, non abbiamo iniziato per niente bene e sono molto contento di come hanno giocato i miei ragazzi alla fine del primo tempo. Nel secondo tempo mi è piaciuta la reazione anche se forse abbiamo sprecato troppe occasioni nel pitturato e a rimbalzo. Faccio i complimenti anche ai miei ragazzi perché credo comunque che abbiamo giocato una bella gara, abbiamo tenuto un punteggio basso e alla fine perso solo di quattro punti.
Przemyslaw Zamojski
Ciò che mi sembra importante è che nel primo tempo siamo riusciti a rientrare in partita dopo il pesante break. Nel secondo tempo abbiamo sprecato tante occasioni e sappiamo che con squadre come la Dinamo questi errori non sono perdonati. Rimane l’orgoglio di aver tenuto per tutta la gara senza mollare mai.
Rok Stipcevic
La nostra prima partita in Champions League l’abbiamo iniziata male, non stavamo costruendo ciò su cui abbiamo lavorato negli ultimi giorni. Nel secondo tempo abbiamo fatto ciò che il coach ci ha chiesto, piccole cose, dettagli che però richiedono mentalità oltre che tecnica. Sono contento che abbiamo vinto contro una squadra che sta giocando una bella pallacanestro, che sta facendo molto bene nel proprio campionato. E’ una vittoria importante, che ci può dare la spinta giusta per continuare la stagione nel migliore dei modi. Ora dobbiamo pensare alle prossime sfide, quelli di stasera sono due punti importantissimi ma ormai dimenticati, dobbiamo essere concentrati per continuare a fare bene a Cantù e Szolnoki.
DINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI – STELMET ZIELONA GORA 74-70
Parziali: 21-15; 11-24; 22-17; 20-14.
Progressione: 21-15; 32-39; 54-56; 74-70.
Marco Portas