Pensavamo di averle viste tutte seguendo le vicende della Virtus Roma ma quanto accaduto in queste ore supera, di gran lunga, ogni più fervida immaginazione sulla possibilità da parte dello storico sodalizio capitolino di generare stupore misto ad un senso d’incredulità diffuso, a valori sempre più crescenti d’ilarità sul tema dei comportamenti del leader maximo della squadra.
Spieghiamo.
Il sottoscritto dopo aver risposto “presente” e preso parte in Fretta&Furia alla Conferenza Stampa dello scorso giovedì 28 agosto attendeva, come tanti altri colleghi della comunicazione, un responso positivo da parte della dirigenza capitolina in riferimento all’ottenimento delle motivazioni della seconda sentenza emessa dalla Corte Federale di Giustizia. La Corte Federale aveva preteso ben 10 giorni prima di rilasciare tali motivazioni, facendo “pressione” mediaticamente la Virtus Roma sperava in questa accellerazione.
Ottenuto lo scopo, e cioè la divulgazione delle motivazioni proprio lunedì 1 agosto, e cioè nei tempi auspicati dalla dirigenza romana, non ci si aspettava certo dei ringraziamenti, ogni mezzo di comunicazione accorso alle ore 13:30 al Pala Tiziano la scorsa settimana aveva la legittima voglia di conoscere il punto di vista dell’Urbe per voce dell’avv. Tobia ed ha comunque fatto presente quanto (giustamente), auspicato dallo stesso avvocato: avere le motivazioni della sentenza negativa prima possibile per poter poi procedere al ricorso sempre nella massima rapidità temporale, il tempo corre in questo periodo dell’anno e la squadra manca ancora di diversi elementi per il prossimo campionato, qualunque esso sia.
Attendevamo perciò una comunicazione ufficiale da parte della Virtus Roma circa la presentazione del contro-ricorso grazie alle motivazioni avute in tempo debito.
Invece, il silenzio. Vuoto. Totale.
Oggi poi, alle 17:38 per la precisione, riceviamo una mail dell’Ufficio Stampa della Virtus Roma in cui si comunica che…
”.. il ricorso presso il Collegio di Garanzia dello Sport del Coni sarà discusso lunedì 8 agosto alle ore 13.30”.
Come valutare questo (ennesimo), comportamento del Presidente Toti che chiama i media a sé nel momento “del massimo bisogno” eppoi presenta il ricorso in silenzio, senza darne menzione alcuna salvo poi avvertire che lunedì 8 si decideranno alle 13:30 le sorti della Virtus Roma?
Giudicate Voi, come sempre. Ma sappiate che se pensavate che dopo l’amarezza e lo stupore dell’autoretrocessione si fosse toccato il fondo sulle dichiarazioni, gli annunci ed azioni correlate da parte del massimo dirigente romano ing. Claudio Toti vi sbagliavate. Poco, ma sicuro!
Fabrizio Noto/FRED