L’Olimpia risponde dopo la debacle di gara 1, gioca un primo tempo quasi perfetto, si addormenta nel terzo quarto permettendo la rimonta avversaria, poi la chiude nel finale portando a casa l’incontro per 78-65.
Milano, come prevedibile, ha il sangue agli occhi, recupera due palloni e va subito 6-0 prima di prendere un break da Bramos di cinque punti. Kalnietis orchesta l’attacco e a metà quarto è già a 3 assists, propiziando l’11-5, ma dall’altra parte Bramos è inarrestabile con 11 dei 12 punti dei suoi nella prima frazione. L’ingresso di Macvan e McLean dà intensità alla difesa di Milano che chiude il canestro e scappa sul 23-12 con la penetrazione finale di Simon.
Quattro punti di Cerella e Macvan regalano il +15 a Milano, con Venezia che trova il primo canestro dal campo non di Bramos al 12’, quando è Ortner a segnare dal mezzo angolo. Sull’ennesimo canestro di Bramos, Repesa ferma la partita e poco dopo deve togliere Sanders reo del terzo e quarto fallo con un antisportivo comminatogli da Taurino poi non in grado d’identificare nemmeno su chi l’avesse fatto. Venezia porta a casa cinque punti dal possesso e torna a -10, ma sono ancora due di Macvan e quattro di Gentile a dare il massimo vantaggio sul 39-23. Venezia non trova più la via del canestro, Lafayette segna i suoi primi punti della serie con cinque in fila e Simon chiude il tempo con una tripla che fa esplodere il palazzo e regala il 47-25 della pausa lunga.
McLean fa +25 in apertura di terzo quarto, ma come accaduto in gara uno, Milano senza un motivo smette di attaccare, lascia prendere ritmo agli avversari e con un parziale di 9-0 firmato da cinque punti di Tout, provano a tornare in partita. I biancorossi sono confusionari in attacco e disattenti in difesa, Green comincia a lavorare con il suo pick and roll centrale e la Reyer torna a solo dieci punti di distanza, con due liberi di Gentile a chiudere il quarto sul +12.
E’ ancora la squadra di De Raffaele a uscire meglio dai blocchi di partenza e tornare sino a sotto la doppia cifra di svantaggio. Due conclusioni di Jackson e Bramos potrebbero rimettere definitivamente in partita gli ospiti, ma un canestro di McLean e una tripla di Cerella restituiscono il +15. L’ultimo sussulto arriva dalla tripla dall’angolo di Ejim che fa -10, ma sulla risposta di Lafayette e il canestro di McLean si chiude la partita. Milano pareggia la serie, con troppa fatica nel secondo tempo, viste le premesse del primo.
EA7 Emporio Armani Milano – Reyer Venezia 78-65 (23-12, 24-13, 17-28, 14-12)
Quotes:
MVP: Krunoslav Simon. Milano non può prescindere dalla sua pericolosità offensiva e oggi con 17 punti e +15 di plus/minus in 29 minuti, segna tutti i momenti positivi dei suoi.