Nessuna sorpresa nella gara 2 dei quarti di finale, nel senso che la Roma Gas & Power passa ad Empoli e stacca con anticipo il pass per la semifinale ma, come prevedibile, deve lottare fino in fondo per domare la coriacea e generosa resistenza di Empoli.
La squadra di Bonora sbanca per la seconda volta in stagione uno dei campi meno violati del girone C, giocando una partita di grande sacrificio e lucidità, dovendo far fronte ad una precaria situazione falli già nel primo tempo (tre per Righetti e Dip prima della pausa), ma compiendo tutte le scelte giuste nel delicato rush finale: in semifinale c’è Scauri.
Di fronte ad un pubblico caloroso la squadra di casa è dura a morire e dimostra di volersi giocare fino in fondo le chances di allungare la serie fino a gara 3 ed il grande equilibrio del primo tempo ne è la diretta conseguenza: prova a schiodarlo Rizzitiello con una bomba (è la prima dell’intera partita per la Roma Gas & Power) al 19’ (33-37), ma Ghizzani è il più lesto di tutti a correggere un errore di un compagno a rimbalzo d’attacco e dimezzare le distanze.
Dal riposo lungo i biancoblu tornano con una zona fronte pari che non abbandoneranno più per il resto della gara e ne beneficiano volando due volte fino a +8 (44-52) con un paio di canestri in fila di un ottimo Rizzitiello, in entrambe le circostanze imbeccato da Petrucci, ma Ghizzani e Berni con grande personalità dall’arco ricuciono lo strappo e Bei, imitando Ghizzani, segna allo scadere un altro tap-in che tiene Empoli ancora a -2 così come dieci minuti prima.
Mascagni, con due canestri in fila, in apertura impatta a 58 premiando la zone-press ordinata dal suo coach, ma Staffieri in arresto e tiro e Casale in penetrazione scelgono il momento migliore per segnare l’unico canestro della loro comunque ottima partita per aprire un parziale di 0-7 fino al 58-65 che si rivelerà determinante. Senza pivot (Dip sta fuori per tutto l’ultimo quarto) e con cinque piccoli la Roma Gas & Power tocca anche il +9 con un eccellente Birindelli, ma subisce ancora l’orgoglio dei padroni di casa (Mariotti e Ghizzani su tutti) per riportarsi ad un possesso pieno di distanza (66-69), ma Stanic in sospensione e Rizzitiello, pescato benissimo in area con un gioco da tre punti non convertito firmano i canestri decisivi, prima che una difesa attenta e concentrata ed i liberi dello stesso play italoargentino sul fallo sistematico possano congelare una preziosissima qualificazione alla semifinale.
A fine partita Davide Bonora è già proiettato alla semifinale:
“Complimenti ad Empoli, ha giocato una serie con orgoglio mettendoci in difficoltà. Oggi è mancata fluidità in attacco, ma nei playoff può succedere, mentre siamo andati ancora nella nostra metà campo, questo è un bel segnale. Dobbiamo comunque migliorare sui secondi tiri concessi. Adesso incontreremo Scauri, sarà una serie differente: loro sono un po’ più tattici ma forse un minimo meno aggressivi, preferiscono giocare di più. Dovremo farci trovare pronti sin dalla palla a due di Gara 1, perchè abbiamo visto come hanno sorpreso Palermo“.
COMPUTER GROSS USE EMPOLI – ROMA GAS & POWER EUROBASKET 70-78
Parziali: 20-20; 35-37; 54-56
COMPUTER GROSS: Samoggia 5 (1/4; 1/8), Mariotti 17 (8/13; 0/5), Sesoldi (0/3 da 3), Scali 6 (2/2; 0/2), Antonini, Ghizzani 14 (2/6; 2/6), Mascagni 16 (5/8; 1/3), Berni 5 (1/4 da 3), Balducci, Bei 7 (3/6 da 2). All. Bassi, Ass. Mazzoni e Finetti
ROMA GAS & POWER: Dip 18 (7/11), Casale 2 (1/1; 0/3), Fanti 2, Stanic 22 (5/7; 1/5), Righetti 2 (0/2; 0/1), Staffieri 2 (1/1; 0/4), Birindelli 12 (4/7), Enihe, Petrucci (0/2; 0/2), Rizzitiello 18 (5/5; 2/5). All. Bonora, Ass. Pasquinelli e Pilot
Arbitri: Almerigogna di Trieste e De Biase di Udine.